Il matrimonio, perchè vi siete sposati?

Vedi.
La differenza che io sono libero e faccio quello che mi pare.
Tu no.
Ricordati che la libertà è la cosa più importante che c'è.

In un matrimonio c'è sempre uno dei due che cede e si fa comandare a bacchetta, solitamente l'uomo:rotfl:
Se nessuno cede è divorzio.
Quindi tu 25, anni che ti fai comandare:rotfl:
no, la cosa più importante che c'è, è il tempo, e quando arrivi ad un punto della vita e scopri dell'importanza di avere una famiglia ed un figlio, scoprirai di averne perso troppo. :-o
 
Ma scusami che c'entra io cosa faccio oppure non faccio.
La realtà è quella che ho descritto.
Poi non sapendo che rispondere si attacca sul personale (una vecchia tattica che conosco bene scrivendo sui forum dal 1997, quando la gente manco aveva in casa un pc, e manco sapeva della esistenza della @ indispensabile per mandare una email)

Usti come eri avanti.
Pensa che io nel 97 progettavo i circuiti stampati con questo mentre tu scoprivi le chioccioline.
:rotfl: :rotfl: :rotfl:

 
gli esseri umani non sono tutti uguali
esistono persone costituzionalmente monogame

quando dopo 14 anni di angherie ho trovato la forza di andarmene, al buio, senza alternativa, e non me ne sono MAI pentito per un secondo, giurai a me stesso di trombarmi tutte quelle che mi venivano a tiro.

invece dopo due anni ho trovato l'attuale, con cui non siamo sposati ma io personalmente vorrei, e sono stato benissimo, per 19 anni, per adesso.
Infatti basterebbe accettare la diversità.
A me frega nulla se balabiott cerca di convincermi che la cosa più bella è la libertà. Per me non è così e amen
 
eddai, se non ha mai conosciuto l' amore e' una cosa triste, perche' smazzularlo ?
eppoi a quest' ora sara' gia' all' undicesima birra

Ma vedi.
Io non bevo per dimenticare o perché sono triste o per altro.
Semplicemente è la normalità assoluta anche familiare, fa parte di me.
Già quando ero ampiamente minorenne andavo in cantina dei miei genitori (fornitissima facevo fatica ad entrare dalle bottiglie che c'erano:d:) a sbevazzare.
Però fa male:-o, nonni tutti bevitori che non saltavano mai un giorno, 3 su 4 arrivati sui 90 e oltre in discrete e anche buonissime condizioni, l'unico dei 4 si è fermato sugli ottanta.
Tutti morti per patologie in cui il bere non c'entrava nulla.

P.s. mia nonna materna è rimasta oltre 50 anni senza aver visto un ospedale (dopo un operazione sui trent'anni), nemmeno un pronto soccorso. :d:
Nel mentre bottiglie bevute impossibile quantificarle:d:
 
Ma vedi.
Io non bevo per dimenticare o perché sono triste o per altro.
Semplicemente è la normalità assoluta anche familiare, fa parte di me.
Già quando ero ampiamente minorenne andavo in cantina dei miei genitori (fornitissima facevo fatica ad entrare dalle bottiglie che c'erano:d:) a sbevazzare.
Però fa male:-o, nonni tutti bevitori che non saltavano mai un giorno, 3 su 4 arrivati sui 90 e oltre in discrete e anche buonissime condizioni, l'unico dei 4 si è fermato sugli ottanta.
Tutti morti per patologie in cui il bere non c'entrava nulla.

Ma sei l' incarnazione dei luoghi comuni??
Basta con ste baggianate dai fai il bravo.
 
Ma vedi.
Io non bevo per dimenticare o perché sono triste o per altro.
Semplicemente è la normalità assoluta anche familiare, fa parte di me.
Già quando ero ampiamente minorenne andavo in cantina dei miei genitori (fornitissima facevo fatica ad entrare dalle bottiglie che c'erano:d:) a sbevazzare.
Però fa male:-o, nonni tutti bevitori che non saltavano mai un giorno, 3 su 4 arrivati sui 90 e oltre in discrete e anche buonissime condizioni, l'unico dei 4 si è fermato sugli ottanta.
Tutti morti per patologie in cui il bere non c'entrava nulla.
beh, a me fai un po' pena, qualsiasi sia il motivo per il quale bevi come una spugna lo trovo un modo per buttare via la propria vita
 
no, la cosa più importante che c'è, è il tempo, e quando arrivi ad un punto della vita e scopri dell'importanza di avere una famiglia ed un figlio, scoprirai di averne perso troppo. :-o
Hola querido :cin:

Personalmente punterei di + sulla salute.

Il martirio di familiari che devono seguire il loro caro/a ammalato/a per anni… :down:

Un calvario
 
no, la cosa più importante che c'è, è il tempo, e quando arrivi ad un punto della vita e scopri dell'importanza di avere una famiglia ed un figlio, scoprirai di averne perso troppo. :-o
abbè se è tutto un calcolo per la vecchiaia, la tua vecchiaia... :rolleyes: ma fatti un polizza sulla vita e lascia in pace gli altri, dio cristo! :clap: :noo:
...se in merito hai bisogno di una consulenza conosco un consulente forte nel suo campo :-o:d:
 
no, la cosa più importante che c'è, è il tempo, e quando arrivi ad un punto della vita e scopri dell'importanza di avere una famiglia ed un figlio, scoprirai di averne perso troppo. :-o

Ovvio.
Per questo che non lavoro.
Fare lo stesso lavoro per 40 anni è totalmente perdere tempo.
Lavoro che se è facile si impara totalmente in una settimana mentre se è difficile qualche anno.

P.s. poi magari in giro c'è qualche figlio, chi può saperlo :-o
Siamo andati tutti con le tedesche/olandesi in vacanza
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto