Azioni Italia il vento di cambiamento in italia e la green economy (2 lettori)

lizarking

Nuovo forumer
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purtroppo, e ho le lacrime agli occhi nello scrivere, più che questo aspetto temo peserà il disastro Giapponese.....:rolleyes:
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A maggior ragione del disastro nelle centrali giapponesi, quando gli italiani saranno chiamati a decidere per il nucleare in italia, spero capiscano che in italia non sia possibile attuarlo. Con una centrale nucleare in italia ed un terremoto di un terzo meno potente di quello giapponese, saremmo morti tutti!!!!! W le rinnovabili!!!
 

nagual

mondo patafisico
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Positiva sopra 1,737, meglio al passagio di 1,750. Solo sotto 1,720 possibile prosecuzone del movimento ribassista appena iniziato, nel brevissimo.


Ciao,

gli ho dato una prima occhiata ora e già i primi due hammer molto definiti del primo giorno di quotazione e del minimo del 30 novembre mi danno dei risultati etremamente vicini a quelli che hai indicato.

Si può notare che ha realizzato precisamente il target al 423,6 del ritracciamento ed anche il ventaglio ribaltato tracciato su quelle due candele segnalate sembra funzionare.

La linea blu è tracciata fra l'hammer del minimo e la doji del 30 dicembre.

Quindi ho un supporto importante a 1,731 per lunedì con un gradiente di ascesa di 0,4 cents al giorno circa; 1,745 dovrebbe rappresentare il limite da superare per una ripartenza.

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LUP1051

Guest
Decreto rinnovabili: come si uccide un settore

Per Pacchione infatti la situazione in cui si trovano oggi le aziende del settore, in seguito al decreto “ammazza rinnovabili”, varato dal Governo Berlusconi.

"Chi ha investito 100 per ricavare 110 si ritroverà forse con 50. Aziende condannate al fallimento e 120mila lavoratori a rischio"

Perché il settore si sente tradito?

Il Governo, questo stesso Governo, aveva varato il 6 agosto scorso un decreto che regolava il sistema degli incentivi fino al 31 dicembre 2013. Sulla base di quelle regole sono partiti tanti progetti, dall'impianto domestico per il tetto di casa fino al grande investimento della multinazionale. Poi però, all'improvviso il consiglio dei ministri ha varato un altro decreto che azzera il sistema di incentivi da lui stesso definito appena 6 mesi fa. Così, chi non conclude il suo progetto entro il 31 maggio 2011 non avrà più diritto agli incentivi precedentemente previsti.

Vuol dire mettere in ginocchio chi ha investito, chi ha speso 100 pensando di ricavare 110 e invece avrà forse 50. Vuol dire innescare una reazione a catena che porterà rapidamente al fallimento di tante aziende con conseguenze occupazionali drammatiche. Parliamo di cifre enormi: abbiamo già avuto annullamenti di ordini per 8 miliardi di euro.


Il Governo sostiene però che il sistema delle rinnovabili costa troppo e produce poco...


Se le cose stanno cosìììììììììììììììììììììì............
 
tornano in auge le rinnovabili.
 

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MARCO12

Forumer storico
MEGLIO KERSELF
comunque Se La Cercano....
Basta Nucleare E Andiamo A Centrali Gas Pulito Ce Ne è In Strabbobdanza E Se Esplode Fa Danni Per Pochi Km E Basta....ci Sono Risorse A Poco Prezzo X 200 Anni E Pronte Immediatamente....e Immediatamente Si Posso Convertire Tutte Le Centrali A Gas....
Sospendete Il Nucleare E Andiamo A Gas..meglio Quello Americano A Pochi Dollari
Vogliamo Energia Pulita
 

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