Azioni Italia il vento di cambiamento in italia e la green economy (3 lettori)

Dove ci porta il vento
Un business miliardario con ritmi di crescita vertiginosi: +30% di potenza installata nel 2009 e la possibilità di triplicarla entro il 2019. Ecco i numeri di un settore in vorticoso sviluppo Finito però agli onori delle cronache solo per aver attirato anche operazioni poco trasparenti
Milano Finanza del 17/7/2010, pag. 25

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Enel
conta di collocare il 30% di Enel green power (Egp) ricavandone 3 o 4 miliardi. A dichiararlo alla stampa è stato l'amministratore delegato della società Fulvio Conti.
Il 14 giugno è stato depositato alla Consob e alla Borsa italiana il filing per l’Ipo di Enel Green Power. All’interno del documento, che potrà essere integrato soltanto tra fine luglio e i primi di agosto, prima del collocamento della controllata Enel, ci sono i dati semestrali della società, che dovranno essere disponibili per il 29 luglio, e il consorzio dei collocatori. Bisognerà invece aspettare settembre per il pricing e l'entità della quota che andrà sul mercato.
"Collocheremo circa il 30% della società in ottobre. Dovrebbe farci incassare da 3 a 4 miliardi", ha risposto aggiunto Conti in merito all''Ipo della società che si occupa di energie rinnovabili.






L'orientamento sarebbe quello di mettere in prima fila come global coordinator Mediobanca.
 
Ultima modifica:
23 Luglio 2010
Solare fotovoltaico, nel 2010 nuovi impianti per 14,6 GW
(Emiliano Angelelli)


Secondo uno studio condotto da IMS Research, il 2010 sarà un altro anno importante per il fotovoltaico che vedrà una crescita pari a quella fatta registrare nel 2008 a seguito del boom spagnolo.
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Nel corso di quest'anno, secondo l'ente di ricerca britannico, sorgeranno nuovi impianti per un totale di 14,6 GW di capacità, quasi il doppio rispetto al 2009 e circa il triplo rispetto al 2008. La ricerca, basata sui dati di 40 paesi in tutto il mondo, conferma il ruolo di leader di tre paesi, Germania, Italia e Repubblica Ceca, che poi sono gli stessi che hanno guidato la crescita dell'anno precedente. In questi tre mercati saranno installati 9,8 GW di nuovi impianti, una quota destinata però a calare già nel 2011, si legge nello studio, a causa dei tagli agli incentivi che saranno applicati negli stati in questione (vedi Conto energia 2010 e 2011 nei Riferimenti).


L'unico anno in cui si è registrata una crescita tanto forte è stato nel 2008, quando l'impennata del mercato spagnolo ha fatto registrare da sola il 43% di nuova capacità installata. Nel 2010 sarà invece la Germania a guidare l'avanzata del fotovoltaico con circa il 47% di nuove installazioni. La maggiore fetta di torta riguarderà i paesi EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) anche se la percentuale sul totale di questi paesi scenderà leggermente al 78%, a causa della progressiva crescita del mercato asiatico e nordamericano. In particolare l'India e la Cina guadagneranno sempre maggiore spazio nel mercato del fotovoltaico a livello globale. La prima grazie al National Solar Mission che prevede l'installazione di 20 mila MW entro il 2022 e la seconda grazie alle nuove misure messe in campo per incentivare il mercato dell'energia solare.


Infine, un dato importante riguarda gli inverter. La ricerca condotta da IMS tiene conto anche dei fornitori di inverter (vedi Riferimenti) e della loro produzione a livello industriale nell'anno in corso. Dati che dimostrano come la fornitura di essi limiti la crescita del mercato fotovoltaico che potrebbe essere più elevata rispetto ai 14,6 GW totali. Se infatti non si possiede un inverter l'impianto fotovoltaico non è completo e non può funzionare. Questa incertezza potrebbe causare una folle corsa per l'accaparramento di inverter - che le aziende sono in grado di fornire solo parzialmente - e allo stesso tempo la cancellazione di numerosi ordini nel 2010.
 
 
Maxi-investimento di Enel Green power, società del gruppo Enel dedicata allo sviluppo delle così dette fonti rinnovabili, nel settore del fotovoltaico. Enel green power, Cis di Nola (Na) e Interporto Campano hanno finalmente firmato un accordo per realizzare, nella regione campana, di un impianto fotovoltaico da ben 25 MW che una volta realizzato diventera’ uno dei più al mondo per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetti (roof top). II costo del prestigioso investimento è di oltre 8o milioni di euro.
L’impianto, sorgerà nel comune di Nola e sara’ realizzato sulle coperture di immobili commerciali. L’impianto sarà composto da speciali moduli fotovoltaici flessibili a film sottile, in silicio amorfo, ed entrerà a funzionare nel 2010 e permetterà di produrre circa 33 milioni di chilowattora l’anno, che permetteranno di soddisfare i consumi di circa l3.000 (tredicimila) famiglie, in questo modo si eviterà l’emissione di oltre 2lmila tonnellate di C02 all’anno. Con questo prestigioso progetto Enel green power sarà una delle prime aziende a realizzare uno dei maggiori impianti fotovoltaici roof top al mondo.Con questo progetto l’Interporto Campano riuscirà a realizzare l’obiettivo di raggiungere un bilancio energetico neutro, in quanto l’impianto di Enel in grado di generare energia pari al 90% circa di tutti i consumi di Cis e Interporto.
 
ASPETTANDO EGP 14 VOLTE EBITDA...

IL CASO ALERION, SMALL CAP ITALIANA 100% GREEN ENERGY...

ci sono societa' quotate che non fanno Utili, anzi sono in perdita, e comunque esprimono un valore sul mercato azionario, perche' il mercato guarda alle prospettive future, e guarda a cosa sara' capace di fare la societa' in questione.

Quando tu dici Alerion investe 0,3 e vale subito 3,6, dici una cosa sbagliatissima, qui' nessuno ha detto che 1 MW installato vale da subito 12 volte il valore dell'investimento iniziale.

12 volte X, e il multiplo che si da all'ebitda, che sara' di circa 257/300.000€ a MW ANNUO, e per almeno 20/25 ANNI.

Cio' vuol dire che l'investimento iniziale, che viene per l'80% finanziato dalla banca, lo si ripaga in appena 6 anni (piu' o meno, a seconda della durata del Project F.), poi per i successivi 15/18 anni.............

Quindi se Alerion oggi fa un'investimento di 0,3 per 1 MW, fara' ricavi 0,25/0,3 annui per diciamo 20 anni, per un ammontare complessivo di 6, quindi 20 VOLTE IL VALORE INIZIALE DI INVESTIMENTO (IN PAROLE SEMPLICI IL 100% ANNUO), a questo dobbiamo toglierci gli interessi pagati alla banca, mi metto largo diciamo che scendiamo da 20 a 15 VOLTE.

Mi dici quale ATTIVITA' oggi ti da una redditivita' cosi' alta?, in piu' in un settore che non subisce crisi, infatti l'energia e' un settore a dir poco difensivo.

TI FACCIO NOTARE CHE QUESTO AVVIENE PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE VI E' IL FINANZIAMENTO IN P.F. CHE CREA UN FORTE EFFETTO LEVA, QUINDI LE SOCIETA' E. RINNOVABILI, CON UN BASSO INVESTIMENTO INIZIALE SI RITROVANO AD AVERE FORTI FLUSSI DI CASSA.

IN CONCLUSIONE, TI DICO UNA SOLA COSA, NON STARTI A FARE TANTI RAGIONAMENTI SUL COME E SUL PERCHE', IN GIRO PER IL MONDO CI SONO DIVERSE SOCIETA' E. RINNOVABILI, CHE SONO QUOTATE, E CHE HANNO UN VALORE DI MERCATO CHE VIAGGIA A MULTIPLI DA UN MINIMO DI 10 A UN MASSIMO DI 16 VOLTE L'EBITDA'.

QUINDI SE TUTTI I GROSSI COMPETITOR DI ALERION VIAGGIANO A QUEI MULTIPLI, QUANDO ALERION INCOMINCERA' AD ESSERE UNA GROSSA REALTA' (ORA E' ANCORA PICCOLA, E HA PICCOLO EBITDA'), E INCOMINCERA' A FARE UN'INTERESSANTE EBITDA' (PENSO GIA' DA FINE 2010), ALLORA IL MERCATO INCOMINCERA' A VALUTARLA GIUSTAMENTE.

ECCO PERCHE' E' IMPORTANTE LA QUOTAZIONE DI ENEL GREEN POWER (OTTOBRE) PER DARE IL REALE MULTIPLO SULL'EBITDA' AL SETTORE, DA QUEL MOMENTO AVREMO LA GUIDA SUI MULTIPLI DA APPLICARE, ANCHE SE BISOGNA DIRE CHE E.G.P. HA OLTRE IL 50% DEI SUOI RICAVI SU IDROELETTRICO, CHE HA VALORI MOLTO PIU' BASSI DELL'EOLICO O FV, QUINDI SE QUOTERA' A MULTIPLI DI 10 VOLTE EBITDA', CHI FA SOLO EOLICO, FV E BIOMASSE, SARA' VALUTATO ALMENO 12/14 VOLTE L'EBITDA'.

P.S. FINO AD ORA ALERION SECONDO IL MIO MODESTISSIMO PARERE, NON HA FATTO GROSSE SALITE PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE FINO ALL'ANNO SCORSO AVEVA UN EBITDA' BASSO (SE NON RICORDO MALE CIRCA 13 MILIONI), QUINDI IL VALORE ESPRESSO ERA GIUSTO, SE NON ECCESSIVO PER IL SUO EBITDA' ESPRESSO.

ORA PENSO CHE IL 2010 POSSA ESSERE L'ANNO DEL CAMBIAMENTO, INFATTI SE ALERION FARA' UN'EBITDA' DI CIRCA 35.000.000€, E SE I MULTIPLI DI SETTORE IN ITALIA SARANNO DI 12 VOLTE L'EBITDA', PENSO CHE IL VALORE DI ALERION SI ADEGUERA'.

QUINDI ATTENZIONE ALL'EBITDA DELL'INTERO ANNO 2010, ED ATTENZIONE AI MULTIPLI DI SETTORE, CHE SE SONO UGUALI PER TUTTO IL MONDO, SARANNO UGUALI PURE PER ALERION.
 

pietruccio

Forumer attivo
ASPETTANDO EGP 14 VOLTE EBITDA...

IL CASO ALERION, SMALL CAP ITALIANA 100% GREEN ENERGY...

ci sono societa' quotate che non fanno Utili, anzi sono in perdita, e comunque esprimono un valore sul mercato azionario, perche' il mercato guarda alle prospettive future, e guarda a cosa sara' capace di fare la societa' in questione.

Quando tu dici Alerion investe 0,3 e vale subito 3,6, dici una cosa sbagliatissima, qui' nessuno ha detto che 1 MW installato vale da subito 12 volte il valore dell'investimento iniziale.

12 volte X, e il multiplo che si da all'ebitda, che sara' di circa 257/300.000€ a MW ANNUO, e per almeno 20/25 ANNI.

Cio' vuol dire che l'investimento iniziale, che viene per l'80% finanziato dalla banca, lo si ripaga in appena 6 anni (piu' o meno, a seconda della durata del Project F.), poi per i successivi 15/18 anni.............

Quindi se Alerion oggi fa un'investimento di 0,3 per 1 MW, fara' ricavi 0,25/0,3 annui per diciamo 20 anni, per un ammontare complessivo di 6, quindi 20 VOLTE IL VALORE INIZIALE DI INVESTIMENTO (IN PAROLE SEMPLICI IL 100% ANNUO), a questo dobbiamo toglierci gli interessi pagati alla banca, mi metto largo diciamo che scendiamo da 20 a 15 VOLTE.

Mi dici quale ATTIVITA' oggi ti da una redditivita' cosi' alta?, in piu' in un settore che non subisce crisi, infatti l'energia e' un settore a dir poco difensivo.

TI FACCIO NOTARE CHE QUESTO AVVIENE PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE VI E' IL FINANZIAMENTO IN P.F. CHE CREA UN FORTE EFFETTO LEVA, QUINDI LE SOCIETA' E. RINNOVABILI, CON UN BASSO INVESTIMENTO INIZIALE SI RITROVANO AD AVERE FORTI FLUSSI DI CASSA.

IN CONCLUSIONE, TI DICO UNA SOLA COSA, NON STARTI A FARE TANTI RAGIONAMENTI SUL COME E SUL PERCHE', IN GIRO PER IL MONDO CI SONO DIVERSE SOCIETA' E. RINNOVABILI, CHE SONO QUOTATE, E CHE HANNO UN VALORE DI MERCATO CHE VIAGGIA A MULTIPLI DA UN MINIMO DI 10 A UN MASSIMO DI 16 VOLTE L'EBITDA'.

QUINDI SE TUTTI I GROSSI COMPETITOR DI ALERION VIAGGIANO A QUEI MULTIPLI, QUANDO ALERION INCOMINCERA' AD ESSERE UNA GROSSA REALTA' (ORA E' ANCORA PICCOLA, E HA PICCOLO EBITDA'), E INCOMINCERA' A FARE UN'INTERESSANTE EBITDA' (PENSO GIA' DA FINE 2010), ALLORA IL MERCATO INCOMINCERA' A VALUTARLA GIUSTAMENTE.

ECCO PERCHE' E' IMPORTANTE LA QUOTAZIONE DI ENEL GREEN POWER (OTTOBRE) PER DARE IL REALE MULTIPLO SULL'EBITDA' AL SETTORE, DA QUEL MOMENTO AVREMO LA GUIDA SUI MULTIPLI DA APPLICARE, ANCHE SE BISOGNA DIRE CHE E.G.P. HA OLTRE IL 50% DEI SUOI RICAVI SU IDROELETTRICO, CHE HA VALORI MOLTO PIU' BASSI DELL'EOLICO O FV, QUINDI SE QUOTERA' A MULTIPLI DI 10 VOLTE EBITDA', CHI FA SOLO EOLICO, FV E BIOMASSE, SARA' VALUTATO ALMENO 12/14 VOLTE L'EBITDA'.

P.S. FINO AD ORA ALERION SECONDO IL MIO MODESTISSIMO PARERE, NON HA FATTO GROSSE SALITE PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE FINO ALL'ANNO SCORSO AVEVA UN EBITDA' BASSO (SE NON RICORDO MALE CIRCA 13 MILIONI), QUINDI IL VALORE ESPRESSO ERA GIUSTO, SE NON ECCESSIVO PER IL SUO EBITDA' ESPRESSO.

ORA PENSO CHE IL 2010 POSSA ESSERE L'ANNO DEL CAMBIAMENTO, INFATTI SE ALERION FARA' UN'EBITDA' DI CIRCA 35.000.000€, E SE I MULTIPLI DI SETTORE IN ITALIA SARANNO DI 12 VOLTE L'EBITDA', PENSO CHE IL VALORE DI ALERION SI ADEGUERA'.

QUINDI ATTENZIONE ALL'EBITDA DELL'INTERO ANNO 2010, ED ATTENZIONE AI MULTIPLI DI SETTORE, CHE SE SONO UGUALI PER TUTTO IL MONDO, SARANNO UGUALI PURE PER ALERION.

ciao, tranquillo non è che ti inseguo sui 3d:D, è solo che mi piace parlare di questo settore:-o:lol:

avrei voglia di scrivere un post lungo quanto una pagina per elencarti quelli che sono i pensieri sul settore e le varie company :eek:

ma riassumendo tutto in poche righe...

dal momento che l' EBITDA sta per Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization, e rappresenta l'utile prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali e immateriali,
e considerato che queste aziende sostengono gran parte dei costi dove l'ebitda non arriva (mi riferisco in particolar modo agli interessi passivi),

non pensi sia più saggio per noi investitori retail ragionare in termini di utile netto? o al massimo di utile ante-imposte?:-?

p.s. ma fai parte di qualche istituzionale?:-?

:ciao:
 
Enel quota 2 volte l'ebitda(16 mld con 34 di capitalizzazione) e la divisione Green power me la vogliono quotare a 14 volte.....io da azionista Enel sono contento ma non per questo non trovo abnorme la quotazione di EGP...
 

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