Allora ho visto con calma la situazione. Da un punto di vista della commodity in se il prezzo potrebbe anche andare bene. 9.000 è parente ai menzionati 10.000. Ulteriori allunghi (17.000? calcolate margini di errore di 2/3k) sono probabilisticamente remoti anche se non impossibili.
Ma in se non sarebbe un problema. Perchè nel futuro si vedrebbero probabilisticamente parlando valori sotto i 9.000.
Quindi come valori ci siamo. Il problema viene dopo. Gli step successivi sono ostativi, e cioè: ho visto l'elenco, sono solo long. A quanto pare sulla Borsa Ita come short, a parte l'esplosivo -7SH, rimane il cert short indicato sopra a leva 3, che essendo uno strumento a leva fissa soffre il compounding. Bastano un paio di sequenze -10+10 per ritrovarsi in perdita anche del 10/20 o più x % anche a quotazioni pressocchè ferme
Poi lo strumento è in back e questo rinuocerebbe ulteriormente: come è noto il contango nuoce ai long come il back nuoce agli short. Ciò perchè nel rollaggio si abbasserebbe il livello del futures front m senza che il certific ne possa beneficiare.
Quindi riassumendo prezzo: ok (entrando short beninteso in più rate). Struttura a termine: (back) non va bene. Strumento a disposizone: a leva fissa
pericoloso. Infine rischio cambio.
E' una operazione, che ove mai farò, non rientra nei miei canoni.
Un long platino agli attuali 907 è enormemente più sicuro.
Ma continuerò a seguirlo, se impazzisco ci metto un cip