Zio Ben sta' lasciando il segno..caz.zo!!!!
Borsa Milano crolla su timori banche, S&P/Mib tocca minimi 2004
martedì 15 luglio 2008 13:45 Stampa quest’articolo | Pagina singola[-] Testo [+]
1 / 1Schermo interoMILANO (Reuters) - Seduta da dimenticare per Piazza Affari che arriva al giro di boa in profondo rosso oppressa dai rinnovati timori legati ai problemi creditizi.
Ad accrescere ulteriormente il nervosismo sui titoli finanziari, le notizie provenienti dall'Olanda, dove Afm, l'organo di vigilanza sui mercati, ha avviato indagini sul piano di risanamento del gruppo Fortis. Il titolo della banca belga-olandese cede oltre il 14% ad Amsterdam.
Pesano anche le preoccupazioni legate all'inflazione, dopo che in giugno l'indice italiano è salito del 3,8% su base tendenziale. Nel frattempo proseguono la corsa dei prezzi del greggio e la contemporanea discesa del dollaro.
Dopo aver bucato la soglia psicologica di 27.000 punti e aggiornato più volte i minimi da agosto 2004, intorno alle 13,30 il paniere delle blue chip si riporta temporanemaente sopra la soglia psicologica limando leggermente le perdite a -2,53%. L'indice Mibtel cede del 2,53% a 20.841. Il paniere Allstars lascia sul campo il 2,74%.
* Bancari in caduta libera in tutta Europa con l'indice di settore che cede oltre quattro punti percentuali. Tra le più colpite dalla lettera in Italia UNICREDIT, MEDIOLANUM e BMPS.
* Risulta pertanto ancora più sorprendente il balzo di POP MILANO (+3,17%), tra le rare note positive del paniere principale insieme a FINMECCANICA e LOTTOMATICA. Secondo i trader a muovere il titolo Pop Milano non sono notizie particolari, ma una serie di ricoperture e l'ottimismo suscitato dal fatto che non sia emerso niente di problematico dal punto di vista patrimoniale.
"In realtà il fatto positivo è che non è venuto fuori niente di problematico dal punto di vista dei 'book'. Qualcuno si aspettava di peggio dalle ispezioni della Banca d'Italia", spiega un operatore. Oggi Exane ha promosso il titolo a 'outperform' da 'neutral'. Su Finmeccanica potrebbe aver impatto positivo l'accordo con la russa Sukhoi per la vendita di 24 superjet.
* Piovono vendite su PARMALAT all'indomani della revisione al ribasso della guidance 2008. Il titolo cede il 7,31% a 1,508 euro sui minimi da quando è stata riquotata in Borsa nel 2005, tra volumi già più che raddoppiati rispetto alla media giornaliera. Cheuvreux ha tagliato il target price a 2,05 euro dai precedenti 2,40, mantenendo il rating 'outperform'.
* Particolarmente bersagliato il settore immobiliare, con la lettera che si abbatte in particolare su RISANAMENTO, PIRELLI RE e UNI LAND che accusano cali compresi tra il 4 e il 6%. Continua...