Impregilo (IPG) Impregilo... e News Finanziarie!

17:32 - Tv: Europa 7, per salvare Rete 4 non si rispetta la sentenza Ue -2-



'In questo Paese si fanno sempre interessi di Berlusconi'

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - L'emendamento
proposto dal Governo al decreto salva infrazioni europee,
secondo quanto ha spiegato il sottosegretario Romani,
facilita l'ingresso per i nuovi soggetti al mercato
digitale. Nel frattempo, dice Romani, "chi opera oggi
nell'analogico continuera' ad operare con i medesimi titoli
di ieri senza alcun intervento su tale regime normativo".
Ora, secondo il patron di Europa 7, grazie all'emendamento
"tutti gli operatori - dunque compresa Rete 4 - potranno
continuare a trasmettere in analogico fino al passaggio al
digitale. Noi abbiamo diritto all'analogico. L'emendamento
attua una sanatoria illegittima, non si puo' andare contro il
diritto comunitario. E' un tentativo maldestro, disperato".
La battaglia di Europa 7 inizio' nel '99 quando, dopo aver
ottenuto una concessione per una rete nazionale, non ottenne
l'assegnazione delle frequenze, mentre Rete 4 continuava a
trasmettere, pur priva di concessione. Dopo la sentenza
della Corte Costituzionale che nel 2002 intimo' lo stop delle
trasmissioni alla rete Mediaset entro il 31 dicembre 2003,
il 24 dicembre 2003 il governo Berlusconi firmo' un decreto
legge per superare l'imminente scadenza. Qualche mese dopo,
nell'aprile del 2004, venne varata la legge Gasparri che
consentiva a Rete4 di proseguire le trasmissioni. Neanche il
Ddl Gentiloni approvato dal Governo Prodi contribui' a
cambiare le carte in tavola e non riconobbe il diritto a
trasmettere di Europa 7. "In questo Paese - afferma Di
Stefano - si fanno sempre e solo gli interessi di Berlusconi
o direttamente o per interposta persona. Anche il Governo
Prodi non ha agito diversamente". La prossima puntata della
lunga vicenda giudiziaria si terra' davanti al Consiglio di
Stato chiamato a dire l'ultima parola dopo la sentenza della
Corte di Giustizia Ue sull'illegittimita' del regime
italiano. "Ora - spiega Di Stefano - aspetto la sentenza del
Consiglio che potrebbe arrivare nel giro di un mese. Qualora
ci desse ragione, andrebbe applicata subito".
Indipendentemente cioe' dai contenuti dell'emendamento al dl
Ue.
Sim

(RADIOCOR) 22-05-08 17:32:03 (0382) 5 NNNN
 
17:35 - Dl Ue: ripreso dibattito alla Camera su complesso emendamenti



Prosegue ostruzionismo opposizioni ma no rischio decadenza

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - Sono ripresi
alla Camera gli interventi sul complesso degli emendamenti
al decreto legge sulle sentenze Ue. Prosegue l'ostruzionismo
delle opposizioni, che non dovrebbe comunque giungere a
impedire la conversione in legge del provvedimento, che
scade l'8 giugno e deve ancora essere esaminato dal Senato.
Pd, Idv e Udc sono fermamente contrari all'emendamento del
Governo sulle frequenze per il digitale terrestre. Ma il via
libera di Montecitorio (le votazioni sono in programma da
martedi' prossimo alle 10), incluso l'altro emendamento
dell'Esecutivo che approva le convenzioni Anas come quella
con Autostrade per l'Italia, e' previsto per mercoledi', al
massimo giovedi', della prossima settimana. Tutti i giorni,
l'Aula e' convocata la mattina, il pomeriggio e,
all'occorrenza, anche in seduta notturna.
Mct


(RADIOCOR) 22-05-08 17:35:50 (0384) 5 NNNN
 
17:37 - Camera: Pescante presidente della commissione Politiche Ue



Completate le elezioni dei vertici delle 14 Commissioni

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - Faticosa
elezione di Mario Pescante (Pdl) alla presidenza della
commissione politiche Ue della Camera. Non essendo stato
raggiunto il quorum alla prima votazione, si e' dovuti
andare al secondo scrutinio, nel quale Pescante ha ottenuto
18 preferenze a fronte di 18 schede bianche e una nulla.
Completano il quadro delle presidenze Donato Bruno (Affari
costituzionali), Giulia Bongiorno (Giustizia), Edmondo
Cirielli (Difesa), Valentina Aprea (Cultura), Giuseppe
Palumbo (Affari sociali) e Paolo Russo (Agricoltura), tutti
esponenti del Pdl.
Mct


(RADIOCOR) 22-05-08 17:37:46 (0385) 5 NNNN
 
17:55 - Dl Ue: Romani, su tv si facilitano nuovi operatori, no norme contro Ue -2-



Emendamento per rispondere ai rilievi della Kroes

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - Romani nella
nota ricorda inoltre che "a meta' del 2007 la Commissione
Europea per conto del Commissario Kroes ha emesso un parere
motivato contestando alcune parti della normativa italiana
sulle frequenze". In particolare, venivano messe in
discussione la disciplina del titolo abilitativo della
licenza non conforme al regime europeo dell'autorizzazione
generale, "l'esclusiva dell'acquisizione delle frequenze
permessa unicamente agli operatori esistenti provocando una
chiusura del mercato, la non definizione di un limite
temporale che introducesse il nuovo regime digitale con la
conclusione dell'esercizio degli impianti analogici e la
conseguente restituzione delle frequenze inutilizzate".
Sulla base di queste contestazioni "e di fronte
all'inerzia del precedente Governo, gia' nel mese di ottobre
scorso il commissario Kroes ha annunciato l'imminente
deferimento. Il Governo ha dunque inteso, in un appropriato
e mirato strumento normativo quale il decreto che intende
evitare le infrazione europee, introdurre quelle misure che
diano risposta piena ai rilievi mossi dalla Commissione".
L'emendamento, ricorda Romani, prevede infatti la
trasformazione del titolo abilitativo da licenza a
autorizzazione per gli operatori di rete che agiscono nel
digitale (nulla dunque che riguardi l'analogico e le
situazioni pregresse) e l'apertura a tutti i soggetti, e non
solo agli attuali operatori, del mercato delle frequenze
televisive digitali e l'introduzione di un termine
(coincidente con il previsto switch off al 2012) per la
conclusione dell'esercizio degli attuali impianti. Si
prevede infine l'assegnazione delle frequenze digitali
secondo i principi di "equita', trasparenza e non
discriminazione" e "la definizione di un programma per
accelerare definitivamente l'introduzione del digitale e,
dunque, attuare nel concreto le misure di apertura del
mercato".
Com-sim

(RADIOCOR) 22-05-08 17:55:36 (0398) 5 NNNN
 
Gran brave persone queste qua'..

17:58 - ### Antonveneta: domani i patteggiamenti per i protagonisti della scalata - FOCUS



Ore decisive per Fiorani,Ricucci,Coppola, Gnutti e Consorte

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 mag - C'e' grande
attesa per la decisione di domani del Gup di Milano, Luigi
Varanelli, sulle oltre 50 richieste di patteggiamento
concordate fra altrettanti imputati del caso Antonveneta e
la Procura che, se saranno notificate, porteranno nelle
casse dello Stato circa 320 milioni di euro, cifra stimata
da fonti giudiziare. Per il procedimento per il fallito
tentativo di scalata ad Antonveneta da parte di Bpi la
Procura milanese aveva originariamente chiesto il rinvio di
giudizio di 64 persone fisiche e 8 societa'. Le ipotesi di
reato, a vario titolo e per i diversi indagati, sono
associazione a delinquere, aggiotaggio, insider trading,
ostacolo all'attivita' di vigilanza, abuso di informazioni
privilegiate. Fra i patteggiamenti eccellenti su cui
Varanelli dovra' pronunciarsi spiccano i nomi legati a Bpi,
dell'ex presidente Giovanni Benevento, dell'ex direttore
finanziario Gianandrea Goisis, dell'ex manager Attilio
Savare' e i fratelli Lonati. Nella lista delle richieste ci
sono inoltre l'ex patron di Hopa Emilio Gnutti, l'ex
presidente e l'ex amministratore delegato di Unipol Giovanni
Consorte e Ivano Sacchetti, gli immobiliaristi Stefano
Ricucci e Danilo Coppola, l'ex amministratore delegato di
Bpi Gianpiero Fiorani e il banchiere svizzero Paolo Marmont.
Fiorani in particolare ha richiesto il patteggiamento per i
reati a lui ascrivibili di truffa all'erario, associazione a
delinquere e appropriazione indebita, non per l'aggiotaggio
e l'ostacolo alla vigilanza per i quali andra' quindi a
dibattimento in ogni caso, se il Gup non decidera'
altrimenti, cosa che appare assai poco probabile.
Bea-cv-

(RADIOCOR) 22-05-08 17:58:21 (0400) 5 NNNN
 
18:02 - Tesoro: il 27 maggio in asta 8,5 mld BoT 6 mesi e CTz per 2,5 mld



Offerti anche mini-BoT per 2,5 miliardi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - Il Tesoro
offrira' in asta il prossimo 27 maggio 8,5 miliardi di BoT
semestrali scadenza 28/11/2008 e una seconda tranche di
mini-BoT scadenza 30/09/2008 per 2,5 miliardi di euro. Lo
rende noto un comunicato. Per la stessa data e' previsto
anche il collocamento della terza tranche del CTz scadenza
30/04/2010 per 2,5 miliardi di euro. Il regolamento cade sul
successivo 30 maggio.
Com-Cel

(RADIOCOR) 22-05-08 18:02:05 (0405) 5 NNNN
 
18:00 - Cambi: Euro ancora debole sul finale di seduta a 1,5705 dollari



Il biglietto verde si rafforza su yen e franco

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 mag - L'euro si
indebolisce ancora verso fine seduta, penalizzato dal dato
sugli ordini all'industria Eurozona di marzo calati piu'
delle attese. La moneta unica ora vale 1,5705 dollari contro
i 1,5748 di meta' seduta (1,5776 ieri e 1,5755 fixing Bce
oggi), e 0,7936 sterline rispetto a 0,7943 sterline di meta'
giornata (0,8021 ieri e 0,794 fixing Bce). L'euro si
indebolisce anche sullo yen a 163,32 (162,93 ieri e 162,71
Bce) e del franco svizzero a 1,6209 (1,6238 e 1,6194). La
sterlina si rafforza sul dollaro a 1,9785 (1,9659), mentre
il biglietto verde guadagna terreno nei confronti di yen a
103,98 (103,33) e franco a 1,0318 (1,0293).
liz


(RADIOCOR) 22-05-08 18:00:33 (0402) 5 NNNN
 
Cmc..oggi la noizia piu' interessante per ipg e' questa.

Più vicina la cessione di Acerra

Websim - 22/05/2008 09:12:53

Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri un Decreto Legge in cui sono previste misure speciali per la crisi rifiuti in Campania. Tra queste misure si prevedono la nuova gara per lo smaltimento dei rifiuti e la cessione dell'impianto di Acerra, ora di Fibe/Impregilo. Secondo indiscrezioni nella gara sarebbe favorita A2A, rispetto a Veolia e Urizer. Il sindaco di centro destra del Comune di Milano, Letizia Moratti, si è detta favorevole a questa scelta (il Comune di Milano è azionista di A2A col 27,5%).

Impregilo potrebbe incassare da questa cessione 320 milioni eu. Anche se ci potrebbe essere una minusvalenza, questo consentirebbe un miglioramento del debito per almeno 200 milioni eu e quindi una ricaduta analoga sulla nostra valutazione. Ancora più positiva sarebbe la conclusione della saga napoletana. Confermiamo la raccomandazione MOLTO INTERESSANTE con target price a 6,50 eu.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto