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[Franco52]

21:57 - Alitalia: ecco gli otto motivi di Bruxelles per procedura contro Italia -3-



Governo ha un mese per rispondere anche su uso prestito

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 05 giu - "Posto in
ogni caso che Alitalia possa essere qualificata impresa in
difficolta' ai sensi delle linee direttrici Ue - e' scritto
nel documento con cui si avvia la procedura -, le condizioni
cumulative che permettono di considerare che il prestito e'
un aiuto di salvataggio non sono in via di principio
soddisfatte".
Sta di fatto che l'Italia, nota Bruxelles, "non ha
rispettato l'impegno di trasmettere entro sei mesi dalla
messa in opera della misura (cioe' il prestito-ponte - ndr)
un piano di ristrutturazione, un piano di liquidazione o la
prova del rimborso integrale del prestito".
Date queste ragioni la conclusione e' obbligata: "La
Commissione ritiene a questo stadio che la misura in causa
costituisce un aiuto di stato ai sensi dell'articolo 87
paragrafo 3, degli articoli 11 e 12 del regolamento del 1999
sulle modalita' di applicazione dell'articolo 93 del Trattato
e dell'articolo 14 che prevede che ogni aiuto illegale e
incompatibile con il mercato comune potra' essere oggetto di
un recupero presso chi ne ha beneficiato".
Nel caso Alitalia sono riunite tutte e tre le condizioni
perche' le misure italiane siano considerato un aiuto di
stato: conferisce un vantaggio grazie a risorse dello stato,
e' un vantaggio "selettivo", "falsa o minaccia di falsare la
concorrenza ed e' suscettibile di influenzare gli scambi tra
gli stati membri Ue".
Bruxelles ricorda infine all'Italia che la procedura "ha
effetto sospensivo" e quindi il prestito "potra'" essere
recuperato. Il governo deve presentare le proprie
"osservazioni" entro un mese dal giorno in cui ricevera' la
l'avvio della procedura e "fornira' tutte le informazioni
utili per l'utilizzo della facolta' di Alitalia di imputare
il prestito sui capitali propri permettendo alla Commissione
di analizzare la natura esatta di tale misura".
Nel documento si fa riferimento a "diverse" denunce alla
Commissione europea contro la concessione del prestito-ponte
ad Alitalia e viene citata soltanto quella di Ryanair.

Aps-y-

(RADIOCOR) 05-06-08 21:57:44 (0491) 3 NNNN

 

[Franco52]

SocGen cambia idea sul Credit Suisse: rating scende a sell e tp a 45 franchi
(6 Giugno 2008 - 10:52)
MILANO (Finanza.com) - Gli analisti di SocGen hanno cambiato idea sul Credit Suisse. Il broker francese ha ridotto la raccomandazione sul colosso finanziario elvetico da hold a sell e contemporaneamente ha abbassato il prezzo obiettivo da 51 franchi svizzeri a 45. "Il nuovo prezzo obiettivo include il deficit di capitale da 5,5 milioni che noi abbiamo identificato", si legge nel report.

 

[Franco52]

10:54 - ###Alitalia: aiuto di stato incompatibile, tutti i dubbi di Bruxelles - IL DOCUMENTO -3-



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 06 giu - Nel
documento si fa riferimento alle norme sulle deroghe
previste dalle norme europee per considerare legale un aiuto
di stato. Nel caso di Alitalia non ci si puo' appellare alla
necessita' di rimediare a danni provocati da calamita'
naturali o da "altri eventi straordinari"; la misura di
aiuto "non costituisce un progetto importante di interesse
europeo comune e non rimedia a una perturbazione grave
dell'economia italiana" e neppure promuove la cultura;
neppure si tratta di "facilitare lo sviluppo di attivita'
particolari" nel settore o sono in gioco la copertura del
servizio aereo in territori "ultraperiferici" o "la
necessita' di garantire per delle ragioni di ordine pubblico
e di continuita' territoriale il servizio pubblico assicurato
da Alitalia".
La misura "non potrebbe essere dichiarata compatibile con il
mercato comune in applicazione delle linee direttrici
comunitarie sugli aiuti di stato al salvataggio e alla
ristrutturazione di imprese in difficolta'... Lo stato
italiano non ha presto l'impegno a trasmettere entro sei
mesi un piano di ristrutturazione o un piano di liquidazione
o la prova del rimborso integrale del prestito".
Inoltre c'e' la regola 'one time last time' (regola della
non ricorrenza dell'aiuto di stato). "L'Alitalia ha gia'
beneficiato di un aiuto alla ristrutturazione approvato
dalla Commissione il 18 luglio 2001 e di un aiuto al
salvataggio sottoforma di una garanzia pubblica per un
prestito ponte di 400 milioni di euro approvato il 20 luglio
2004...Le eccezioni alla regola della non ricorrenza legate
all'esistenza di circostanze eccezionali, imprevedibili e
indipendenti dalla volonta' dell'impresa, non sembrano
potersi applicare in queste circostanze".
Aps-y

 

[Franco52]

11:18 - Borsa: frena il Mibtel a meta' mattina zavorrato da banche e Telecom



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 giu - Borse europee
in rialzo, ma Milano batte la fiacca rispetto agli altri
mercati: se infatti Parigi sale dello 0,85%, Londra dell'1%
e Francoforte dello 0,5%, il Mibtel mette a punto un
progresso dello 0,14% e l'S&P/Mib dello 0,02%.
Il listino italiano e' zavorrato dalla performance
negativa delle banche, nonche' dall'inversione di rotta
registrata da Fiat (-0,44%) e da Telecom (-0,9%). I titoli
della compagnia telefonica, dopo un avvio vivace, hanno
ripiegato sotto la pressione delle prese di beneficio, dopo
il balzo di oltre il 4% della vigilia.
Vanno male, inoltre, i titoli degli istituti di credito,
con Ubi che arretra dello 0,12%, Unicredit dello 0,8%,
IntesaSanPaolo dell'1,5%, Bpm dell'1,3% e Mps dello 0,4/%.
Banco Popolare, infine, lascia sul parterre lo 0,8%.
Per contro corrono le Eni (+1,4%), a dispetto del fatto
che Jp Morgan abbia abbassato la raccomandazione a
'neutral'. Continuano inoltre a salire le Prymsian, sugli
scudi da piu' giorni, ancora premiate per l'annuncio che la
societa' ha siglato un accordo con Petrobas.
Tra le azioni delle aziende a minore capitalizzazione,
stanno rialzando la testa le A.s. Roma (+3,9%), mentre vanno
male le Safilo (-6%), risentendo della raccomandazione
negativa emessa da Merrill Lynch.
A Parigi rimbalzano con convinzione le Credit Agricole
(+3,6%), dopo lo scivolone della vigilia. Sono inoltre
gettonate le Saint Gobain (+2,2%), dopo l'accordo raggiunto
tra gli azionisti e la societa' di investimento Wendel. A
Francoforte guadagnano quasi il 3% le Infineon dopo che la
concorrente Usa National Semiconductor Corp ha registrato un
buon trimestre e ha fornito indicazioni ottimiste per i mesi
a venire.
Emi-

 

[Franco52]

11:39 - La recensione della settimana: Il finanziere di Dio - 2-



Un groviglio di interessi troppo intricato

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 giu - Stefanoni
ricostruisce, in modo molto ben documentato, le vicende del
finanziere che in gioventu' era anche stato un brillante
sportivo, arrivando addirittura a conquistare il primato
nazionale nel salto con l'asta. I primi successi nel mondo
della finanza arrivano gia' nella prima meta' degli anni '70,
quando Roveraro non ha ancora 40 anni. Nel 1974 diventa
infatti amministratore delegato di Sige, la banca d'affari
utilizzata nell'86 da Raul Gardini e dal gruppo Ferruzzi per
scalare Montedison. Da li' in poi - e per oltre 20 anni -
sara' tutto un crescendo. Partecipa alla fondazione della
Faes (Associazione famiglia e scuola) e viene nominato
successivamente presidente della Fondazione Rui, l'organo
che gestisce i collegi universitari (enti entrambi - la Faes
e la Rui - nell'orbita dell'Opus Dei). Fonda la Akros
Finanziaria con la quale organizza fra l'altro la quotazione
in Borsa della Parmalat. Poi, verso la fine degli anni '90,
arrivano i dispiaceri: prima con il "precipitoso addio" alla
Akros, poi con il coinvolgimento nei crack Parmalat e
Federconsorzi, quindi - fra il 2004 e il 2006 - con il
'Maledetto affare Austria' che scatenera' la "rabbia cieca"
dei suoi aguzzini.
Che cosa ha scatenato la furia omicida che quella maledetta
notte di luglio ha messo fine alla vita di uno dei piu'
eminenti rappresentanti della finanza cattolica? Chi ha
armato la mano dell'assassino? Domande destinate,
probabilmente, a restare senza risposta. "Nessuno, forse,
svelera' mai il mistero di una storia sbagliata", dice
l'autore con una punta di pessimismo. Troppo intricato
appare il "groviglio di interessi poco limpidi, di soggetti
equivoci e di vicende parallele che allargano la
prospettiva", tanto da evocare addirittura l'Opus Dei e il
Vaticano.
Una vicenda, quella dell'affare anglo-austriaco che sarebbe
alla base della morte del finanziere 'riservato e discreto',
che appare a Stefanoni del tutto simile alla favola di
Pinocchio "con le sue monete d'oro sotterrate per farne
germogliare altre". Come nel racconto di Collodi, i soldi
non si moltiplicheranno in altri soldi. Ma porteranno solo
guai. Tocchera' alla magistratura scoprire il 'gatto' e la
'volpe' che hanno architettato il 'maledetto affare' costato
la vita al 'finanziere di Dio'.
(Franco Stefanoni, Il finanziere di Dio. Il caso Roveraro,
Melampo, pagine 216 - euro 16,00)
Nat

(RADIOCOR) 06-06-08 11:39:25 (0094) 5 NNNN

 

[Franco52]

Come al solito.........

11:53 - Borsa: Mibtel gira in negativo, maglia nera d'Europa



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 giu - Ha girato in
negativo in Mibtel, segnando un calo dello 0,46% (-0,67%
l'S&P/Mib). Le altre piazze europee, invece, continuano a
essere positive, sebbene abbiano rallentato il passo. A
pesare sul listino sono i titoli bancari, Fiat (-1,8%),
Telecom (-1,1%) e altre blue chip. Continuano invece a
salire le azioni del settore 'oil'.
Emi-

(RADIOCOR) 06-06-08 11:53:18 (0103) 5 NNNN

 

[Franco52]

MI assento un attimino...

 

[Franco52]

12:00 - Ocse: -0,2 superindice aprile, outlook peggiore in tutti i Paesi G7 (RCO)



In Italia: +0,2 punti su marzo e -4,1 pt su base annua

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 06 giu - I piu' recenti
dati suggeriscono che l'economia Ocse e' in frenata: il
superdindice ha accusato in aprile un calo mensile di 0,2 pt
e uno annuale di 3,5 pt. I dati di aprile indicano inoltre
una continuazione dell'indebolimento dell'outlook in tutti i
Paesi del G7. Tra i non membri Ocse si segnala un moderato
rallentamento in Cina, Brasile e India, mentre l'espansione
e' proseguita in Russia. In Italia +0,2 pt su marzo e -4,1 pt
rispetto ad aprile 2007.
Man-


(RADIOCOR) 06-06-08 12:00:06 (0106) 3 NNNN

 

[Franco52]

12:24 - Ocse: -0,2 superindice aprile, outlook peggiore in tutti i Paesi G7 -2-



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 06 giu - Tra i Paesi
del G7 quella messa peggio per quanto riguarda le
prospettive e' la Germania, che ha guadagnato un "moderato
rallentamento" rispetto al "rallentamento" assegnato agli
altri sei big dell'economia mondiale. Piu' grave lo scenario
che emerge osservando le aree geografiche, con quello che
riguarda le cinque maggiori economie asiatiche (Cina, India,
Indonesia, Giappone e Corea) che segnala una crescita
addirittura negativa. Tornando ai dati di aprile, emerge che
le performance peggiori sono state accusate in particolare
nell'Eurzona (-0,5 punti), in Francia (-0,7), Regno Unito
(-0,4%) e, al di fuori dell'Ocse, in Brasile (-1,5). Le
migliori, oltre al +0,2 punti dell'Italia, sono stati
segnate in Giappone (+0,7) ed, ex Organizzazione, in Russia
(+1) e Cina (+0,5). Su base tendenziale spiccano invece i
segni negativi di Stati Uniti e Italia (-4,1 punti in
entrambi), Giappone (-4) ed Eurozona (-3,9).
Man-y-

(RADIOCOR) 06-06-08 12:24:08 (0115) 3 NNNN

 

[Franco52]

12:29 - Assopopolari: ok Ue su retail banking segno importanza popolari



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 06 giu - L'approvazione
da parte del Parlamento Ue della risoluzione relativa
all'indagine sul retail banking in Europa rappresenta
"un'ulteriore riprova del ruolo che il credito popolare
svolge nel mercato europeo dell'intermediazione". Lo afferma
una nota di Assopopolari. Si tratta, aggiungge Giuseppe De
Lucia Lumeno, segretario generale di Assopopolari, della
"conferma che il modello societario delle Banche Popolari e'
un presupposto essenziale per l'esistenza della concorrenza
nel mercato bancario e pertanto un pilastro della democrazia
economica".
Com-Cel

(RADIOCOR) 06-06-08 12:29:09 (0116) 3 NNNN