Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini

Può essere, non è certo il caso ora di fare una lunga ricerca. I punti da chiarire, però, sono sostanzialmente solo due: uno, che le incisioni viaggiavano, e quindi quel Dürer * poteva essere conosciuto in Italia, mentre i quadri non finirono fuori Italia - salvo eccezioni tipo Gioconda. Due, controllare quando Dürer venne in Italia e fin dove andò, tanto per togliersi il pensiero. Poi magari anche trovare quando furono fatte le prime incisioni dello Sposalizio di Brera.
Non dovrebbe essere cosa lunga.

PS "In questa opera di Raffaello, realizzata quando aveva circa vent’anni, le influenze del Perugino sono molto evidenti, sia per il taglio compositivo sia per molti tratti stilistici. Il riferimento più diretto al Perugino è una tavola di analoghe dimensioni e soggetto, oggi conservata a Caen in Francia"

* Dürer vs Durer, per scrivere corretto si fa presto: selezioni il nome senza umlaut, clicchi "cerca Durer su Google" e ti apre una schermata da cui in mille modi puoi copiaincollare il nome scritto correttamente.
Per i precisini invece: I caratteri tedeschi ä, ö, ü e ß - come scriverli con la tastiera italiana?
Faccio una breve ricerca io, che mi diverto un po'. Tutte le biografie di Durer (diciamo Diurer, dato che dal tablet non riesco a mettere i puntini) citano due viaggi in Italia, il primo dal 1494 al 1495 e il secondo dal 1505 al 1507. Del primo non si sa niente, tanto che alcuni hanno messo addirittura in dubbio che sia davvero avvenuto, del secondo se ne sa qualcosa in più, andò a Venezia, Ferrara e Bologna.
Lo Sposalizio della Vergine e' del 1504. I due siincontrarono? Non è' dato sapere. D'altra parte non è necessario vedersi di persona, e' sufficiente che Diurer abbia visto l'opera di Raffello.
Riassumendo: nessuna certezza ma si può ipotizzare che l'influenza ci sia stata.
 
Può essere, non è certo il caso ora di fare una lunga ricerca. I punti da chiarire, però, sono sostanzialmente solo due: uno, che le incisioni viaggiavano, e quindi quel Dürer * poteva essere conosciuto in Italia, mentre i quadri non finirono fuori Italia - salvo eccezioni tipo Gioconda. Due, controllare quando Dürer venne in Italia e fin dove andò, tanto per togliersi il pensiero. Poi magari anche trovare quando furono fatte le prime incisioni dello Sposalizio di Brera.
Non dovrebbe essere cosa lunga.

PS "In questa opera di Raffaello, realizzata quando aveva circa vent’anni, le influenze del Perugino sono molto evidenti, sia per il taglio compositivo sia per molti tratti stilistici. Il riferimento più diretto al Perugino è una tavola di analoghe dimensioni e soggetto, oggi conservata a Caen in Francia"

* Dürer vs Durer, per scrivere corretto si fa presto: selezioni il nome senza umlaut, clicchi "cerca Durer su Google" e ti apre una schermata da cui in mille modi puoi copiaincollare il nome scritto correttamente.
Per i precisini invece: I caratteri tedeschi ä, ö, ü e ß - come scriverli con la tastiera italiana?
Sul primo punto che ho evidenziato, Wikipedia è esauriente al riguardo: fu in Italia una prima volta tra il 1494 e il 1495, probabilmente anche per sfuggire alla peste, e dopo che negli anni precedenti aveva girato per la Renania, le Fiandre, Colmar (dove voleva incontrare Schongauer il quale però era morto da poco), a Basilea e infine a Strasburgo. E una seconda volta nel 1505. Entrambe le volte a Venezia, con qualche puntata in città vicine:
Albrecht Dürer - Wikipedia

Sul secondo punto, per i caratteri speciali io uso la Mappa caratteri che credo sia installata su tutti i computer che girano con Windows. In questi giorni ne sto facendo un uso massiccio perché sto ricopiando in Word vari testi che mi serviranno quando tra qualche giorno inizierò a trattare le stampe giapponesi, e sono pieni di ō e di ū :)

Già che ci siamo, ecco altre incisioni di Dürer tratte proprio da Wikipedia. Nell'ordine:
Il cavaliere, la morte e il diavolo
Cristo e la Veronica (dal ciclo cosiddetto della "Grande passione")
La vergine e la libellula
I quattro cavalieri dell'Apocalisse
San Gerolamo nello studio

Duerer_-_Ritter,_Tod_und_Teufel_(Der_Reuther).jpg
Durer,_la_grande_passione_05.jpg


Dürer_-_The_Virgin_with_the_Dragonfly_-_WGA7269.jpg
Durer_Revelation_Four_Riders.png
Dürer-Hieronymus-im-Gehäus.jpg
 
Ultima modifica:
Faccio una breve ricerca io, che mi diverto un po'. Tutte le biografie di Durer (diciamo Diurer, dato che dal tablet non riesco a mettere i puntini) citano due viaggi in Italia, il primo dal 1494 al 1495 e il secondo dal 1505 al 1507. Del primo non si sa niente, tanto che alcuni hanno messo addirittura in dubbio che sia davvero avvenuto, del secondo se ne sa qualcosa in più, andò a Venezia, Ferrara e Bologna.
Lo Sposalizio della Vergine e' del 1504. I due siincontrarono? Non è' dato sapere. D'altra parte non è necessario vedersi di persona, e' sufficiente che Diurer abbia visto l'opera di Raffello.
Riassumendo: nessuna certezza ma si può ipotizzare che l'influenza ci sia stata.
Si può scrivere Duerer, come Boecklin o Fuehrer, non bellissimo ma corretto. In italiano esiste el bues del cuel :-D (tecnicamente un francesismo :eeh: )
 
Si può scrivere Duerer, come Boecklin o Fuehrer, non bellissimo ma corretto. In italiano esiste el bues del cuel :-D (tecnicamente un francesismo :eeh: )
Non avevo visto il messaggio di Red, quando ho pubblicato il mio sopra. Credo di aver sollevato un inutile polverone con questa storia dello Sposalizio della Vergine di Raffaello. In realtà le due opere non si somigliano per niente (mentre Raffaello giovane si ispira chiaramente a quella di Caen del suo maestro Perugino). Comune è solo il tema. A quell'epoca tutti gli artisti dipingevano Storie della Vergine o di Cristo.
Aggiungo poi che nn ho pubblicato due incisioni famosissime e tra le più belle di Duerer :-D e cioè Melancolia e Adamo ed Eva perché già pubblicate in post precedenti, il 27.8.16 e il 31.1.17 (quando si dice la precisione...).
 
Gianfranco FERRONI (Livorno 1927 - Bergamo 2001) è stato artista di un certo spessore.
Wikipedia lo qualifica come "uno dei più validi pittori figurativi italiani del dopoguerra e un maestro dell'acquaforte".
Secondo la stessa fonte, le sue prime incisioni risalgono al 1957:
Gianfranco Ferroni - Wikipedia

Nel 2007 Palazzo Reale di Milano gli ha dedicato una bella mostra, curata da Vittorio Sgarbi, dal cui catalogo ho tratto qualche immagine che pubblico oggi e nei prossimi giorni.

ferr191.jpg


Folla, 1957, acquaforte e puntasecca su rame, 144 x 147 mm.

ferr192.jpg



Città, 1958, acquaforte e acquatinta su zinco, 175 x 237 mm.
 
FERRONI - 2
-
ferr195.jpg


Rifiuti, 1963, acquaforte su rame, 195 x 197 mm.

ferr196.jpg

Palestinese ferito, 1968, acquaforte su rame, 291 x 233 mm.

ferr197.jpg



Ambiente sconvolto, 1969, acquaforte su rame, 233 x 290 mm.
 
FERRONI - 3
-
ferr198.jpg

Per il rispetto, I, 1971, acquaforte su rame a due colori, 333 x 298 mm.


ferr199.jpg


Aggressione, I, 1971, acquaforte su rame, 296 x 239 mm.
 
FERRONI - 4
-
ferr200.jpg

Studio per autoritratto, 1976, acquaforte su zinco, 113 x 112 mm.

ferr202.jpg

Autoritratto seduto, 1979, autoritratto su zinco, 175 x 150 mm.

ferr201.jpg


Interno (sera), 1978, acquaforte su rame, 197 x 239 mm.
 
Oggi facciamo un salto indietro nei secoli tornando agli albori della storia delle incisioni artistiche.
Di Albrecht DURER (Norimberga 1471-1528) abbiamo già parlato un paio di volte qui.
Una volta avevamo citato una sua incisione quale fonte di ispirazione per una analoga di Rembrandt (e per tante altre di artisti diversi lungo il corso del Rinascimento), e allora eccola qua:

Vedi l'allegato 419986

La morte della Vergine, 1510, xilografia, mm 295x 205 (matrice).

E già che ci siamo ecco anche:

Vedi l'allegato 419988

Lo sposalizio della Vergine, 1504, xilografia, stesse misure.
Pure questa ha ispirato numerose altre incisioni e dipinti (mi vengono in mente Raffaello e Carpaccio).
Fanno parte entrambe della serie La vita della Vergine, in ordine cronologico la terza e ultima grande serie di incisioni di Dürer, dopo la Passione di Cristo e l’Apocalisse.

Quest’altra incisione, invece, è del 1498 circa:

Vedi l'allegato 419990

La passeggiata (la coppia di innamorati e la morte), bulino, mm 195 x 120
“Il tema dell’Amore contrapposto alla Morte è assai frequente nell’opera di Dürer, lontano da qualsiasi richiamo drammatico ma rassegnatamente posto all’attenzione di chi guarda”. (Patrizia Foglia)

In modifica aggiungo che mi è venuto un sospetto e sono andato a verificare: lo Sposalizio della Vergine di Raffaello (quello oggi a Brera, per intenderci) è datato anch'esso 1504, le Storie della Vergine di Carpaccio sono datate tra 1504 e 1508. E' probabile che le influenze tra gli artisti siano state reciproche.

per un parallelismo con Dürer segnalo la morte della Vergine (dipinto) del Mantegna
Andrea_Mantegna_047.jpg
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto