IW Bank: Casale, payout storicamente elevato
MILANO (MF-DJ)--"Storicamente e' stato sempre elevato".
Cosi' ha risposto l'a.d. di IW Bank, Pasquale Casale, nel corso della presentazione alla stampa dell'operazione di quotazione dell'azienda sul mercato Expandi, a chi chiedeva un commento sul target di payout del gruppo.
"La filosofia del management -ha aggiunto il vice presidente operativo Benedetto Marti- e' quella di trattenere al proprio interno lo stretto necessario e di proporre di distribuire tutto il resto. Detto questo la decisione spetta agli azionisti".
Attraverso la quotazione il gruppo punta anche ad aumentare il numero di utenti. "Prevediamo di concentrarci sull'acquisizione dei clienti, sara' fondamentale crescere. Dopo si passera' alla fase di cross-selling. Evidentemente -ha precisato il Ceo- ci aspettiamo di ottenere nuovi clienti anche dall'operazione di quotazione".
Lo sviluppo della societa' nei prossimi anni avverra' in linea con il piano industriale, focalizzato su Internet, per cui, come ha ricordato l'a.d., "non e' previsto alcun piano di sviluppo della presenza e delle reti territoriali". Possibili invece eventuali operazioni di crescita esterna "ma -ha precisato Marri- non intendiamo snaturare il modello di business che abbiamo costruito. Siamo sereni, ma non siamo disposti a modificare il nostro business plan". Le acquisizioni non riguarderanno quindi ne' "reti di promotori" ne' "societa' di prodotto".
Nel 2006 la societa' ha registrato un utile netto di 2,173 mln ed un margine di intermediazione di 41,078 mln. L'asset medio per cliente a fine 2006 e' pari a 56.368 euro "che rappresenta -ha precisato Casale- il massimo in Italia e quasi sicuramente anche in Europa".