Obbligazioni valute high yield ISLANDA e Obbligazioni in ISK (1 Viewer)

lucalore

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a me DB ha rimborsato l-altro ieri la BEI in ISK scadente 1/6/2009. Cambio 227, sarò più preciso quando mi arriverà il cartaceo...
 

leodetti

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isk

è possibile che non ci siano novità e nient'altro da aggiungere per tutti quelli come me che sono rimasti con un pugno di mosche in mano
vedi prima bond in isk ed ora che ci sono andati a scadenza, con gli isk tenuti sui c/c infruttiferi italiani a non fare niente, perchè con quegli isk non ci possiamo comprare nè altri bond in isk nè cambiarli in euro senza perderci il cuore e gli occhi
io ho provato ad aprire un c/c in isk in islanda con la landsbanki ma ci vogliono minimo 2 milioni di isk ed io ad oggi sul c/c di isk ne ho solo 1.463.000, quindi devo aspettare che mi scada un'altro bond in isk che ho.
ho parlato con l'onorevole pd bobba che tempo fa aveva presentato un interrogazione parlamentare chiedendo all'abi e al governo l'istituzione di un fondo per il rimborso dei bond in isk, ma mi ha risposto dicendomi che insisterà ma il nuovo governo di centro destra latita.
ok basta
spero che qualcuno mi risponda ed aggiunga qualcosa di nuovo alla discussione
leodetti
 
è possibile che non ci siano novità e nient'altro da aggiungere per tutti quelli come me che sono rimasti con un pugno di mosche in mano
vedi prima bond in isk ed ora che ci sono andati a scadenza, con gli isk tenuti sui c/c infruttiferi italiani a non fare niente, perchè con quegli isk non ci possiamo comprare nè altri bond in isk nè cambiarli in euro senza perderci il cuore e gli occhi
io ho provato ad aprire un c/c in isk in islanda con la landsbanki ma ci vogliono minimo 2 milioni di isk ed io ad oggi sul c/c di isk ne ho solo 1.463.000, quindi devo aspettare che mi scada un'altro bond in isk che ho.
ho parlato con l'onorevole pd bobba che tempo fa aveva presentato un interrogazione parlamentare chiedendo all'abi e al governo l'istituzione di un fondo per il rimborso dei bond in isk, ma mi ha risposto dicendomi che insisterà ma il nuovo governo di centro destra latita.
ok basta
spero che qualcuno mi risponda ed aggiunga qualcosa di nuovo alla discussione
leodetti
Purtroppo niente di nuovo.Non resta che aspettare che l'isk torni sul mercato,sperando in un cambio "favorevole"!!!!Ultimamente l'interbancario oscilla tra 175/180.
 

Gaudente

Forumer storico
link affidabile ?

questo link http://www.forex-rates.biz/EUR/ISK/ sembra supportare l'affermazione di luceblu che il cambio EUR/ISK sta oscillando tra 175 e 180.
Stando cosi' le cose, inverto il mio suggerimento precedente di convertire le ISK in EUR ai tassi di cambio usurari proposti da alcune banche (250-300).
Meglio il conto infruttifero, se non altro come base di partenza per un successivo trasferimento su un conto fruttifero presso una banca islandese.
 
io l' interbancario lo vedo sia sul sito di borsa italiana sia sul sito central bank of iceland e corrispondono(oggi 176) , e quindi mi sembrano affidabili .Però questo non è il cambio che fa la banca se vuoi cambiare!!!!!!!
 

Valentino58

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è possibile che non ci siano novità e nient'altro da aggiungere per tutti quelli come me che sono rimasti con un pugno di mosche in mano
vedi prima bond in isk ed ora che ci sono andati a scadenza, con gli isk tenuti sui c/c infruttiferi italiani a non fare niente, perchè con quegli isk non ci possiamo comprare nè altri bond in isk nè cambiarli in euro senza perderci il cuore e gli occhi
io ho provato ad aprire un c/c in isk in islanda con la landsbanki ma ci vogliono minimo 2 milioni di isk ed io ad oggi sul c/c di isk ne ho solo 1.463.000, quindi devo aspettare che mi scada un'altro bond in isk che ho.
ho parlato con l'onorevole pd bobba che tempo fa aveva presentato un interrogazione parlamentare chiedendo all'abi e al governo l'istituzione di un fondo per il rimborso dei bond in isk, ma mi ha risposto dicendomi che insisterà ma il nuovo governo di centro destra latita.
ok basta
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leodetti
Io (per fortuna o per sfortuna) avevo più di 2.000.000 ISK in cedole, e non mi hanno fatto difficoltà, però hai provato a chiedere se puoi aprire anche un conto in valuta estera (per loro) con circa 3.000 EUR che equivalgono ai 600.000 ISK? Almeno fino a quando non ti scade l'altro bond.
Tanto è inutile sperare (secondo me) che le banche italiane facciano cambino una moneta insignificante in Italia con il fattore di conversione che applicano dove questa è la moneta dello stato.
 

Valentino58

Nuovo forumer
Bruxelles. Con il “sì” del Parlamento di Reykjavik alla richiesta di adesione all’Unione
europea, l’Islanda tenta di mettersi al riparo da future bancarotte, dopo il collasso
del sistema bancario e il salvataggio del Fondo monetario internazionale dello scorso
autunno. Più che entrare nel club dei Ventisette, il voto (arrivato dopo una settimana
di negoziati, con 33 deputati favorevoli e 28 contrari) segna la volontà islandese
di mettere il paese sotto la protezione dell’euro. La premier socialdemocratica,
Johanna Sigurdardottir, aveva vinto le elezioni di aprile presentando l’ingresso nella
moneta unica come la panacea dell’Islanda. Quello di giovedì è stato “il voto più importante della storia del nostro Parlamento – ha spiegato Sigurdardottir –
Finalizzeremo (con l’Ue) un accordo che aiuterà a creare la stabilità economica necessaria e ad assicurare la prosperità nel lungo periodo sia alle famiglie sia alle imprese”. L’Islanda ha chiesto una corsia preferenziale per entrare nel 2012: due anni di negoziati con Bruxelles, che culmineranno in un referendum nazionale sull’adesione al blocco. Contemporaneamente, avvierà le procedure per la moneta unica, attraverso il passaggio obbligato nel meccanismo di tasso di cambio Erm II. Con più del 50 per cento delle imprese e il 15 per cento delle famiglie insolventi, un’inflazione al 12 per cento e un prestito da 10 miliardi di dollari del Fmi, gli economisti ritengono irrealistico stabilizzare la krona. Ieri il ministro dell’Economia, Gylfi Magnusson, ha annunciato negoziati con la Banca centrale europea in autunno sulle questioni monetarie. Secondo la star televisiva Felix Bergson, “non possiamo rimanere soli in mezzo all’oceano”.
Per Bruxelles, l’Islanda è un paese molto più facile da accogliere degli altri candidati, perché “ha percorso 40 chilometri della maratona, mentre i Balcani ne hanno fatto
la metà”, ha spiegato il commissario all’Allargamento, Olli Rehn. “L’ultimo chilometro
dovrebbe essere più rapido di qualsiasi altro paese” candidato. Membro storico dell’European Free Trade Agreement e dello Spazio economico europeo – che associano Svizzera, Islanda, Liechtenstein e Norvegia all’Ue – Reykjavik ha già adottato più di due terzi della legislazione comunitaria. Un’economia sviluppata e dinamica e 320 mila abitanti sono più semplici da assorbire di un grande paese in via di sviluppo. Negoziare con gli islandesi in una posizione di forza potrebbe contribuire a risolvere a vantaggio degli europei alcuni contenziosi: Olanda e Regno Unito esigono il rimborso dei miliardi depositati dai loro cittadini nelle banche dell’isola; Bruxelles limiterebbe il volume di pesca dei merluzzi dei pescherecci islandesi che fanno concorrenza agli europei. La Svezia, che ha la presidenza di turno dell’Ue e ha fornito megaprestiti agli istituti finanziari e al governo di Reykjavik, vuole il via libera ai negoziati entro il Consiglio europeo di dicembre. Ma, se in tempi di crisi il ruolo
protettore dell’Ue è visto con benevolenza dagli islandesi indebitati in euro, una volta
rilanciata l’economia e scoperte le condizioni poste dal club, l’Islanda potrebbe tornare
all’antico carattere isolano. Il collasso della krona ha rovesciato i rapporti di forza tra
pro e contrari all’integrazione europea: secondo un sondaggio Gallup di maggio, il 60
per cento degli islandesi è favorevole ai negoziati, ma solo il 39 per cento dice “sì” all’adesione, mentre il 38,6 è contrario. “L’approvazione in un referendum non è scontata”, avverte Einar Mar Thordarson della University of Iceland: “Il principale ostacolo sarà la politica agricola e della pesca”.

Da Il Foglio del 18/07/09
 

Valentino58

Nuovo forumer
Per tutti quelli che hanno bond in ISK, mi sembra un articolo utile, anche se non tranquilizzante.
E' la prima volta che allego un file, quindi spero funzioni tutto. Fatemi sapere se non va bene. Grazie


In sintesi l'articolo di JC associati consiglia di vendere le corone alla banca che te le paga ad un prezzo capestro.
Io ritengo ancora conveniente depositarle in un conto remunerato in Islanda e colà convertirle in Euro o, in alternativa farsi mandare una carta di credito (visa o mastercard) dalla propria banca islandese e fare la spesa alla coop con quella! :up:

Certo investire in ISK, col senno di poi, non è stato un buon affare, ma di sommare a questo un cambio penalizzante per la riconversione in euro, o il congelamento in depositi infruttiferi di quella divisa, col senno attuale, non mi sembra proprio il caso :lol:
 

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