La ciclica a modo mio

Se posso darti un consiglio, stai lontano dai bancari e dai titoli quotati in genere. I bancari sono soggetti alle leggi europee, e gli aumenti di capitale sono le fregature all’ordine del giorno.
E i titoli soffrono la speculazione, x cui un titolo sicuro non esiste. Esempio lampante é saipem, che qualche anno fa quotava 40 euro, oggi guarda quanto quota. Nessuno può assicurare che domani non capiti a Eni.
Questo a mio parere eh... poi ognuno usa i propri soldi come vuole.

Certo che ognuno con i propri soldi fa quello che vuole ci mancherebbe. Ed è anche vero che i titoli sicuri non esistono, ma nemmeno se li metti sotto il materasso è sicuro proponi qualcosa tu allora! Paragonare Saipem a Eni boh fai quello che credi, ma su che basi? Eni ti sembra al massimo storico? è al minimo di oltre 20 anni e ha una storia di dividendi ottimi (ha distribuito 10 euro negli ultimi 10 anni) la sua dimensione mi sembra che sia un filino diversa da Saipem ... guarda la capitalizzazione. Poi non mi sembra di aver scritto che deve tornare a 30. Sarebbe sufficiente che tornasse al suo minimo ventennale prima di questo (10,9) per fare un +60% e non sto parlando di prezzi proibitivi. Al limite uno può anche investire su Eni con un rischio inferiore usando i Certificates. Parli di bancari? io ho parlato di Intesa non di bancari in generale ed anche in questo caso mi sembra che la storia parli chiaro dopo gli eccessi del 2007 di tutto il settore, se la è cavata egregiamente da sola senza chiedere un solo quattrino agli azionisti, anzi distribuendo ottimi dividendi ( negli ultimi dieci anni ha distribuito più di un euro ). La discriminante in un investimento azionario è certamente "cosa" compri, ma soprattutto "quando" compri ed oggi i prezzi sono allettanti Poi si può anche programmare un ingresso in più parti, perchè nessuno sa quando il minimo sarà toccato, e chiaramente ci può essere l'invasione delle cavallette una pioggia di meteoriti solo sull'Italia default dell'Italia con restituzione zero dei titoli di stato etc etc ed allora taccio perchè sono tutte cose "possibili".
 
Ti ricordo ( caso mai lo sapessi, ma vista la tua risposta lo ignori ) che saipem nel 2012 quotava 50 euro x azione, ed era considerato un titolo difensivo. Isp é l’unico bancario che si è salvato fino ad ora, ma fino a quando non si sa, visto che le regole sulle banche non le decidiamo noi, ma l’europa. E nel momento in cui decide,se sei dentro sei fregato.
Fare cassettista su azionariato per me é suicidio puro, ma ripeto ognuno mette i propri soldi dove vuole, e io ho dato la mia opinione, visto che in 30 anni di borsa ne ho viste parecchie...
Compresi quelli che “ é ai minimi storici”...
 
Ti ricordo ( caso mai lo sapessi, ma vista la tua risposta lo ignori ) che saipem nel 2012 quotava 50 euro x azione, ed era considerato un titolo difensivo. Isp é l’unico bancario che si è salvato fino ad ora, ma fino a quando non si sa, visto che le regole sulle banche non le decidiamo noi, ma l’europa. E nel momento in cui decide,se sei dentro sei fregato.
Fare cassettista su azionariato per me é suicidio puro, ma ripeto ognuno mette i propri soldi dove vuole, e io ho dato la mia opinione, visto che in 30 anni di borsa ne ho viste parecchie...
Compresi quelli che “ é ai minimi storici”...

Il futuro non lo conosce nessuno nè io ne tù. Insisti! ma su che basi fai il confronto fra Saipem ed Eni? Fose lo ignori, ma Eni è sul minimo degli ultimi 25 anni e quello degli ultimi 20 anni era di 10.90. Eni ha un punto di pareggio sul petrolio prossimo ai 50 dollari e quindi con questo prezzo soffre di certo, ma è una delle compagnie al mondo che ha uno dei più bassi prezzi di pareggio. Chi estrae gas e petrolio attraverso lo shale-oil ha punti di pareggio notevolmente più alti ( tant'è che quelle aziende sono classificate spesso junk), ed oggi è tecnicamente fallito e quindi lascerà parti di produzione alle compagnie che non usano quella tecnica. Del doman non v'è certezza "suggeriva" qualcuno, e certo che ISP può fare la fine di altri bancari chi lo può escludere a priori? nessuno nemmeno io, ma non ho proposto "solo" bancari e poi un ragioneveole rischio se uno vuole ottenere un ottimo risultato lo deve correre, il famoso R/R. Ad oggi i titoli proposti erogano dividendi notevoli e non è scritto da nessuna parte che debbano continuare ad erogarli è vero, però mi risulta difficile credere che "tutti" non lo eroghino più da subito. Per la cronaca anche la citata Saipem è ai minimi dal 1996 ma con una sostanziale differenza, ha erogato nel passato dividendi ridicoli!) Per cui comprando di questi tempi ho una piccola difesa che nessuno mi potrà togliere, difesa su cui molto probabilmente potrò contare anche fra 14 mesi, oltre non vado. POI NON HO DETTO DI FARE IL CASSETTISTA, STRATEGIA SUICIDA, ma semplicemente cavalcare quello che potrebbe essere in un primo tempo un più che vigoroso rimbalzo e comunque tentare di intercettare quella che potrebbe essere per ora la fase conclusiva di questa discesa, che poi si potrebbe benissimo protrarre ancora per un pò di mesi.
Anche un default dell'Italia può mettere a rischio un investimento azionario, mai escludere nulla, ma quante volte è accaduto in passato? Poi visto che la sai lunga suggerisci tu qualcosa come ti ho già chiesto, a lanciare dubbi su tutto siamo bravi tutti poi però occorre costruire. Scrivevi che i titoli . etc etc, ma anche un etf o un future ha lo stesso rischio ( perlatro senza la difesa del dividendo ), perchè se dici che Eni fa cag..re ISP ... è una ciofeca ... questo può fallire e quell'altro pure, non vedo come un derivato che li rappresenta possa fare una miglior fine. Aspettiamo proposte costruttive, magari non ci abbiamo pensato e meritano una seria riflessione. Permettini poi una considerazione del tutto personale, oggi dal top abbiamo già perso oltre il 42% portando a sotto i 400 miliardi la capitalizzazione di borsa, che in rapporto al nostro pil è attorno al 25%, Ci sono molti mercati che nonostante lo storno capitalizzano ancora attorno al 100% del pil ... Ritornando al 42%, nel passato uno storno del genere è stato sufficiente per far ripartire i mercati nella metà dei suoi cicli quadriennali. Il ribasso peggiore di tutti i tempi è stato quello del 2000-2003 è stato del 69% ed il secondo peggior risultato è stato di un ribasso del 55%. A parer mio il gioco vale la candela, a parer tuo sembrerebbe di no.
Sempre per la famosa cronaca, Claude ne ha viste nel passato almeno quanto te, e se ti può interessare io ricordo la crisi del Banco Ambrosiano del 1980-1981 ... e tutte le volte che ci sono crolli , appaiono sempre di più coloro che hanno paura dell'aria che respirano a cui magari un mese prima con prezzi al doppio andava tutto bene .... Senza la pretesa di esser nel giusto, distribuire gli acquisti in più fasi ed acquistare su discese così pronunciate sposta le probailità di successo, NON LA CERTEZZA, dalla nostra parte
 
Ultima modifica:
Vi ringrazio per avere risposto alla mia richiesta, ma non è il caso di "scaldarsi" per così poco.
Avevo chiesto qualche suggerimento su dove indirizzarmi per l'acquisto di qualche titolo e Vituz è stato gentile a rispondermi.
Conosco Vituz ormai da quasi 20 anni e molto spesso i suggerimenti che mi ha dato sono stati profiqui, quindi non ho ragione di cambiare "registro"
Ovviamente di sicuro non c'è nulla, ma dove li metto i miei pochi risparmi?
In titoli di stato? Ma, per come hanno amministrato la nazione i politici che si sono alternati al governo e visto che non sono per nulla convinto che le cose cambieranno, ritengo + sicuro l'investimento in qualche titolo azionario, rispetto ai bot.
Se macerie devono essere, chi si salverà da esse? Booo, io mi sento + garantito con qualche titolo azionario rispoetto alla moneta o titoli pubblici. Poi valgono anche i ragionamenti di Vituz in merito ai dividendi. Sai mai che qualcosa continuino a dare, sempre meglio che igl'interessi ridicoli dei titoli di stato. Poi se mi sbaglierò, amen ... sbaglio spesso e quindi me ne farò una ragione.
In ogni caso, ho scritto anche che se calerà ancora, certamente compèrerò qualche cosa. Quindi se calerà ancora un po' di sconto rispetto ai prezzi attuali su qualche titolo riuscirò a strapparlo.
E se non calerà? Buonanotte, sopravvivo ugualmente, ma il ribasso è stato talmente violento che non ero preparato a vedere prezzi simili.
In ogni caso i titoli che metto nel mirino per acquisti ai prezzi che mi sono già preposto sono:

Unipol
Mediobanca
Generali
Eni
Snam
A2a

Hai qualo da obiettare Vituz?:)

E non vi arrabbiate.
 
Claude ma ci mancherebbe, avevo solo risposto ad una tua richiesta, ma ti potevo benissimo telefonare.
Non è che mi scaldo, ma qua passavo per il pirlotto di turno che ha comprato Saipem a 40 e che di mestiere faccio il cassettista e che propongo a vanvera .... :p Tu lo sai ma lo ripeto per altri, la mia attività si basa sull'operatività con le opzioni che hanno come sottostante il DAX, ho scritto un libro su questa materia e pubblicato in diretta, ogni tanto tramite trading library le mie proposte operative e se uno vuole se le va a vedere, poi vediamo se continua a darmi del pirlotto cassettista di bottega. :jolly:
Torno serio, la lista? può andare benissimo! sono tutte aziende serie, io come ti ho accennato e se credi te lo spiego meglio a voce aggiungerei la Edison rnc :ola:
 
Io sinceramente non me la sono presa, e non ho dato del pirlotto a nessuno, ho semplicemente detto che fare investimenti in azionario con l'idea di medio lungo secondo me potrebbe essere rischioso, e che molti ci lasciano i soldi. Mai mi sarei immaginato di avere a che fare con il Fabio Volo del trading, che scrive libri e fa dirette trading.
Visto che l'esprimere una semplice opinione causa queste reazioni, vi saluto.
 
Claude ma ci mancherebbe, avevo solo risposto ad una tua richiesta, ma ti potevo benissimo telefonare.
Non è che mi scaldo, ma qua passavo per il pirlotto di turno che ha comprato Saipem a 40 e che di mestiere faccio il cassettista e che propongo a vanvera .... :p Tu lo sai ma lo ripeto per altri, la mia attività si basa sull'operatività con le opzioni che hanno come sottostante il DAX, ho scritto un libro su questa materia e pubblicato in diretta, ogni tanto tramite trading library le mie proposte operative e se uno vuole se le va a vedere, poi vediamo se continua a darmi del pirlotto cassettista di bottega. :jolly:
Torno serio, la lista? può andare benissimo! sono tutte aziende serie, io come ti ho accennato e se credi te lo spiego meglio a voce aggiungerei la Edison rnc :ola:
occhio che non stacca dividendo da anni...la "casa madre" etf fa i propri interessi da tempo, non quelli degli azionisti di risparmio. Conosco bene la vicenda perchè le ho avute in protafogli tempo fa. Se, poi, il rappresentante degli azionisti riesce a cambiare le cose (mi pare abbia impugnato il bilancio della capogruppo) ben venga
 
Vi riporto a puro titolo accademico quello che dicono i miei segnali orari sul max del tracy in corso.
Darei per scontato che il minimo del 12/03 sia il minimo del tracy.

In base a come ho riconosciuto io i cicli passati sul max di venerdì c'era l'ultimo segnale orario per il max del tracy:confused:.
Visto che non sono sicuro del reale svolgimento dei cicli passati ed anzi quasi tuti i ciclisti, su un tracy in particolare, hanno opinioni diverse dalle mie, spero proprio che in questo caso abbiano ragione loro, si potrebbe salire ancora per un paio di giorni.
Questo è quello che dicono i segnali orari sul max del tracy.

Per quello che riguarda i minimo del 1. t-1 gli orari sono:

4-6 hh del 16/03
1-2 hh del 17/03
8-9 hh del 17/03 (1 hh di tolleranza solita sui segnali)

Ragionando su quando potrà finire il t+3 iniziato in dicembre 2018, in base ai miei segnali daily per il minimo finale, prenderei in considerazione i segnali orari per il minimo del t-1 che ho dato, per la conclusione anticipato del tracy (troncamento) ed anche del t+3. Ovviamente se non succederà ed il mercato continuerà a calare andremo alla conclusione naturale del tracy ed anche del t+3 .
Questa è la mia analisi, ma posso benissimo sbagliare ... poi vedete Voi se ritenete le mie analisi affidabili o meno.
 

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