La fusione fredda è una realtà anche grazie alla ricerca italiana

Purtroppo c'è ancora un additivo che il Rossi tiene segreto e non mi meraviglierei se si scoprisse che è talmente costoso da rendere l'e-cat una macchina inutile

il Rossi aveva già inventato un macchinario per trasformare rifiuti in combustibile ma con un tale dispendio di energia da rendere l'invenzione inutile
 
LA FUSIONE FREDDA ESISTE e questa tecnologia viene usata in GUERRA !

Purtroppo c'è ancora un additivo che il Rossi tiene segreto e non mi meraviglierei se si scoprisse che è talmente costoso da rendere l'e-cat una macchina inutile

il Rossi aveva già inventato un macchinario per trasformare rifiuti in combustibile ma con un tale dispendio di energia da rendere l'invenzione inutile
probabilmente è il Palladio e tugsteno



[ame="http://www.youtube.com/watch?v=5khQmoyo-9Y&feature=autoplay&list=ULc-aDRibTpgk&lf=mfu_in_order&playnext=1"]LA FUSIONE FREDDA ESISTE e questa tecnologia viene usata in GUERRA ! - YouTube[/ame]
 
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a che punto sono gli esperimenti?

hai relazioni tecniche aggiornate,attendibili?
 
quello lo conosco, é di settembre

ma credevo che tu fossi piu' aggiornata

ok, allora tengo buono quello di baffo
 
è tutto strano una cosa del genere è come avere una microsoft o una apple in casa, vedremo...
 
FUSIONE FREDDA
LA SHELL é INTERESSATA
Fusione fredda: la Shell è interessata - Energia - GreenStyle

piantelli-focardi.jpg


Siamo abituati a leggere e commentare articoli di Steven B. Krivit. Di solito, però, a causa della sua lunga faida contro Andrea Rossi e il suo E-Cat. Stavolta, però, il blogger americano – che ricordiamo essere pur sempre uno dei più grandi sponsor della ricerca sulla fusione fredda – ci offre una notizia interessantissima, pur non riguardano il celebre ingegnere italiano.
La notizia è che la Shell sarebbe seriamente interessata alle ricerche sulle reazioni LENR. Dunque, una della più grandi e potenti multinazionali energetiche del pianeta starebbe finanziando ricerche in questa direzione.
In concreto, due scienziati dipendenti della famosa azienda avrebbero chiesto incontri con alcuni tra i maggiori esperti mondiali in fusione fredda. Una notizia che non deve sconvolgere più di tanto. Già nel 1995, la Shell finanziò alcune ricerche francesi nel settore – mentre stavolta il centro sarebbe l’Olanda.[BANNER_CODE]
In sé e per sé questo non vuol dire ancora nulla: gli scettici continueranno a restare scettici, forti di alcune teorie scientifiche che vorrebbero come impossibili le LENR. Ma fa comunque pensare come una grande multinazionale, che ha le mani in pasta in quasi tutte le forme di produzioni di energia, si interessi di studi apparentemente di nicchia come le reazioni nucleari a basso calore. L’impressione che si voglia inaugurare una nuova stagione nella produzione energetica si fa più concreta. E forse, al di là del normale scetticismo, la fusione fredda avrà davvero un ruolo di primo piano in futuro.
 
hyperion-defkalion.jpg


I concorrenti principali nella gara per la fusione fredda, nonostante i nostri sforzi per sostenere modelli più “open source”, sono senza dubbio l’E-Cat di Andrea Rossi e l’Hyperion della greca Defkalion.
Entrambi si apprestano a lanciare sul mercato il loro reattore nucleare LENR, anzi Rossi già ne starebbe vendendo modelli fatti a mano da 1 MW. Eppure, molti analisti non sembrano voler credere alle dichiarazioni né dell’ingegnere italiano, né dei greci.
Il motivo è il fermo desiderio di entrambe le parti di non lasciare l’accesso ai propri macchinari e non concedere ad esperti del settore la possibilità di effettuare test veramente attendibili.
Almeno, fino ad ora. La novità, infatti, sarebbe che la Defkalion avrebbe finalmente aperto i propri stabilimenti ad un osservatore esterno. I commenti di costui sono assolutamente positivi: i greci avrebbero una tecnologia fantastica, strumentazioni di primo piano ed una competenza scientifica assolutamente professionale. Troppo bello, insomma.


Già, troppo. Perché non ci è dato sapere chi sia questo esperto sperticatosi in tali elogi. Non vogliamo essere scettici per forza, ma di fronte ad una voce così gonfia di lodi, ma anonima, non ci può non venire un sorriso. Sperando sempre di essere smentiti, s’intende.
Fonti: E-Cat World.
 

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