Val
Torniamo alla LIRA
E subito dopo, come se non bastasse, Casaleggio dentro la sala inscena la pantomima della guerra (persa) con i fotografi e gli operatori, a cui voleva inibire le riprese e gli scatti.
Vista l’insostenibilità di questa posizione, il guru ha dovuto capitolare.
Ma forse dentro la pretesa del non far riprendere, si nascondeva l’illusione, vagamente orwelliana, di poter cancellare l’imbarazzo mediatico dell’incontro con i potenti, semplicemente privando i media di una immagine, o meglio di una prova della sua presenza.
Se è così, più che di un errore, si è trattato di una grande ingenuità.
La doppiezza grillina si alimenta di questo paradosso non risolto, ma a ben vedere può anche morire di questa contraddizione.
La televisione, che Casaleggio dice di voler combattere, è ancora molto più libera della rete che si può censurare o oscurare con altrettanta facilità.
Lo streaming che per Casaleggio e Grillo avrebbe dovuto scardinare i palazzi del potere, è diventata un’arma a doppio taglio che mette in difficoltà il movimento, ogni volta che viene usato.
Vista l’insostenibilità di questa posizione, il guru ha dovuto capitolare.
Ma forse dentro la pretesa del non far riprendere, si nascondeva l’illusione, vagamente orwelliana, di poter cancellare l’imbarazzo mediatico dell’incontro con i potenti, semplicemente privando i media di una immagine, o meglio di una prova della sua presenza.
Se è così, più che di un errore, si è trattato di una grande ingenuità.
La doppiezza grillina si alimenta di questo paradosso non risolto, ma a ben vedere può anche morire di questa contraddizione.
La televisione, che Casaleggio dice di voler combattere, è ancora molto più libera della rete che si può censurare o oscurare con altrettanta facilità.
Lo streaming che per Casaleggio e Grillo avrebbe dovuto scardinare i palazzi del potere, è diventata un’arma a doppio taglio che mette in difficoltà il movimento, ogni volta che viene usato.