La negazione del Mercato

Nonsoniente

Forumer storico
Dopo l'abbandono di Jose' ( speriamo sia solo temporaneo e che il nuovo lavoro gli possa dare molte soddisfazioni) provo ad aprire io un post sperando nella collaborazione di tutti.

Il titolo è la negazione del mercato, in quanto nell'ultima ottava penso abbiamo raggiunto il massimo della follia, l'escursione della stessa è stata di 336 punti, la più bassa che io ricordi, con titoli come Capitalia sospesi per eccesso di rialzo e altri nel Nuovo mercato sospesi per eccesso di ribasso ( conseguenze Parmalat)
Insomma almeno il nostro sembra un indice pilotato dagli investitori istituzionali i quali si ha l'impressione che lo vogliano tenere su per i capelli, a quale scopo non è destinato sapersi a noi comuni mortali.

Proviamo in breve a fare un analisi del mercato usando sistemi diversi, purtroppo non sono in grado di postare i grafici, ma spero che questo non sia d'impedimento alla comprensione dei molti.
Partiamo da un punto di vista grafico. A partire da ottobre 2002 fino a novembre 2003 si erano formate due figure che per comodità chiamiamo una primaria e l'altra secondaria.
La figura primaria è rappresentata dal doppio minimo a quota 20500 del Mib30 formatasi fra ottobre 2002 e marzo 2003 con il collo posto a 26766. L'analisi grafica ci dice che questa è una figura d'inversione e l'evetuale rottura del collo proietterebbe l'indice in area 33000. Tale evento si è verificato nel mese di dicembre, ma io nutro seri dubbi sulla veridicità della figura sopracitata, in quanto dopo due mesi da quando si è verificato l'evento l'indice ha messo a segno un misero 4.6% tanto è in percentuale la strada fatta dall'indice al momento della rottura.

La figura secondaria era ( possiamo già parlare al passato) quel rettangolo di continuazione rialzista formatosi nei mesi estivi con la base superiore a 26366 del Mib30 mentre la base inferiore era posta a 24551.
La proiezione di tale quota ci dava un target a 28181 obiettivo si potrebbe dire già raggiunto.

OSCILLATORI: per vedere le formazioni di divergenze negative o positive di un'intera struttura di onda io uso un CCI tarato a 128 giorni ed un'altro a 256 giorni. Entrambi sull'ultimo massimo hanno manifestato divergenze negative, e questo anche sul Nasdaq. Ciò cosa significa? che probabilmente siamo nella fase finale dell'onda partita a marzo 2003, in altre parole se non è inversione gli indici hanno almeno bisogno di una correzione della durata di un paio di mesi.

ANALISI CICLICA: Con la chiusura di questa ottava siamo arrivati alla quarta settimana dell'intermedio partito da quota 26606. la chiusura di questo intermedio dovrebbe essere almeno anche la conclusione di un ciclo semestrale, per cui dovremmo aspettarci un minimo importante di periodo fra sette/nove settimane circa.

CONSIDERAZIONI STATISTICHE: Quest'anno abbiamo già fatto massimi superiori al 2003 per cui difficilmente dovremmo fare minimi inferiori al 2003. Questo discorso si può traslare anche per il semestre, per cui difficilmente nel semestre gennaio/giugno2004 avremmo minimi inferiori a 24551 ( minimo del semestre luglio/dicembre 2004)

CONCLUSIONI FINALI: Al momento dovremmo essere prossimi ad un bottom ( se non l'abbiamo già raggiunto con il massimo 28127 di giovedì), poi dovremmo avere una fase correttiva, magari in A B C la quale non dovrebbe andare oltre i 25000 e verso metà marzo dovrebbe partire un nuovo implulso e li valuteremo al momento dove andrà a parare il nostro indice.

Un saluto a tutti, nella speranza di un contributo fattivo.
 
Ciao Mauro ;)

passo di sfuggita e vedo un tuo post interessante come sempre.
La mia idea condivide in gran parte quello che scrivi sopra.

La mia idea è quella del mio TS,
tengo a specificarlo
Se le nostre idee collimano evidentemente è perchè in qualche modo seguiamo un metodo in parte simile


Personalmente
ritengo la situazione conclusa sul top di periodo
principalmente al nasdaq,
e di seguito su tutti gli altri indici mondiali.
Non mi espongo riguardo ai possibili target dell'eventuale correzione
ecc.ecc...
Ritengo semplicamente che ci aspetta un eriodo considerevole da qua a fine febbraio/metà marzo, in cui la direzionalità dovrebbe essere lateral-ribassista

Nel mio modello di view del mercato comanda sempre il frame superiore,
nel mio caso il mensile (prioritrio sul settimanale e il giornliero),
e finchè tale segnale è e sarà Long,
tutto sarà interpretato come correzione,
e comunque la forza ribassista sarà ridotta

__________
Guardando invece sul breve,
il mio sistema è fuori da 2giorni (evidentemente xkè questo mercato non gli interessa che salga adesso!!)
ossia aspetta un segnale ribassista per entrare.
Segnale che è formalmente già entrato sul close di venerdì,
ma aspettiamo conferma per lunedì mattina

A livello settimanale,
la situazione è passata da rialzista (della sett.scorsa) a neutra della prossima,
con eventuale inversione ribassista (forte!) nel caso di rottura di area 27800 circa
Questi sono i livelli, finchè stiamo sopra,
per ora questo mercato non mi interessa,
o meglio, è l'occasione per prendere posizione ribassista,
chiudere e riprendere,...

bye ;)
 
Come al solito domani pomeriggio studierò, poi posterò la mia.


Se non ci saranno novità importanti negli indicatori, la view passata verrà confermata per un possibile top in primavera, magari a fine aprile (cluster di lungo).

Non ancora escludibile il ciclo anomalo (e quindi un ribasso importante), ma sempre meno probabile,
possibile invece una correzione, spero solo fino al cluster di inizio febbraio (da non shortare),
ma ancora non escludibile fino al cluster della terza settimana di febbraio (specie se prima facciamo un max).

Vediamo domani se potrò confermare e magari aggiungere qualche considerazione.
 
Ciao ;)
volevo solo aggiungere una cosa non meno importante a mio avviso:
Indice Comit: in questi gg stiamo massimando in area 1300/1305
________________

Indice Comit dal 1970
su frame annuale:
il mio TS
mi segnala per ora solo rimbalzo..
tale formazione diventerebbe invece segnale rialzista
SOLO sopra il livello 1307/08 di Comit
(questi livelli sono molto importanti e generalmente vengono testati, cosa che stiamo facendo proprio in questi gg)

La forza preme però nettamente ancora al ribasso, noncurante del fatto che stiamo continuando a salire (ecco il motivo x cui cmq siamo finora saliti nettamente meno degli americani)

La perdita eventuale di area 1280/70 (corrispondente ad area 25200 circa di mib30),
riproporrebbe nuovamente un segnale annuale ribassista,
negando il rimbalzo fin qui arrivato

Tutto questo per ribadire che area 25200 è livello chiave su frame annuale
e che quindi in caso di correzione, l'area minima ammissibile è proprio area 25200...altrimenti sarebbe negazione e quindi inversione ribassista molto forte.

buon w-e
R.
 
Seashore ha scritto:
Ciao ;)
volevo solo aggiungere una cosa non meno importante a mio avviso:
Indice Comit: in questi gg stiamo massimando in area 1300/1305
________________

Indice Comit dal 1970
su frame annuale:
il mio TS
mi segnala per ora solo rimbalzo..
tale formazione diventerebbe invece segnale rialzista
SOLO sopra il livello 1307/08 di Comit
(questi livelli sono molto importanti e generalmente vengono testati, cosa che stiamo facendo proprio in questi gg)

Effettivamente anch'io ho una resistenza forte in area 28500 ca. che dovrebbe resistere al primo assalto,
oltre c'è un buco fino 30000.
 
Per Sea: ciao Roberto mi fa piacere vedere che posti ancora le tue analisi, e mi fa ancora più piacere vedere che non si discostono molto dalle mie.
Secondo i miei metodi incasinati solo una chiusura mensile sopra 29500 del Mib 30 eliminerebbe in modo definitivo il rischio di formazione di nuovi minimi. Fino a che questo evento non si verifica il pericolo esiste ed è molto pesante.
Secondo me l'attuale trend rialzista partito a marzo verrebbe inficiato sotto 26606 del mib 30 ultimo minimo di periodo, fino a che tale quota tiene il trend rimane ancora rialzista o lateral rialzista.
Ma la violenza della discesa si manifesterebbe solo sotto 24900 del mib 30, tu indicavi 25200, come vedi la differenza di vedute è veramente insignificante.

Per Alan: premesso che leggo sempre con avidità e grande interesse il tuo commento di fine settimana, colgo anche l'occasione per ringraziarti dell'eccellente lavoro che hai svolto fino ad oggi, con sincerità mi viene difficile immaginare un rialzo che parta dai primi di febbraio fino a fine aprile. Il mio scetticismo su questo scenario è dovuto dalla posizione attuale degli oscillatori che uso. Mi spiego meglio o perlomeno provo a spiegarmi. Per esempio prendo uno stocastico e faccio le seguenti tarature, 16 giorni, 32 , 64, 128, 256 con le rispettive medie 8, 16,32,64,128, e poi le medie delle medie. Nel corso degli anni ho osservato che le inversioni di tendenza avvengono di norma quando questi stocastici sono allineati fra di loro,
Per esempio abbiamo un'inversione rialzista, dopo una ventina di giorni le medie dello stocastico a 16 si portano in zona d'ipercomprato, mentre le medie dello stocastico a 256 sono ancora in zona d'ipervenduto, a mano a mano che passa il tempo e l'indice sale tutte le medie degli stocastici si portano in zone d'ipercomprato. Questa è la situazione ideale per l'inversione è questa la situazione che si trovano ad oggi questi oscillatori. Mantenerli ancora in zona d'ipercomprato per altri tre mesi mi sembra almeno improbabile, comunque in borsa è lecito attendersi tutto e anche il contrario di tutto.
Ciao mauro.
 
Aggiorno le posizione degli stocastici con la loro relativa media:

Stoc a 16 giorni 91, media esponenziale a 8 giorni 89:

Stoc a 32 giorni 92, media esponenziale a 16 giorni 86:

Stoc a 64 giorni 94, media esponenziale a 32 giorni 88:

Stoc a 128 gg 96 media esponenziale a 64 gg 90:

Stoc a 256 gg 98 media esponenziale a 128 gg 84.

Come si può notare gli stocastici in esame sono racchiusi all'interno di un valore minimo a 91 ed un valore massimo a 98, significative anche le posizioni delle loro medie comprese tra 90 e 84. Situazioni di questo genere tendono a preanunciare l'esaurimento di un trend.
 
Nonsoniente ha scritto:
Per Alan: premesso che leggo sempre con avidità e grande interesse il tuo commento di fine settimana, colgo anche l'occasione per ringraziarti dell'eccellente lavoro che hai svolto fino ad oggi, con sincerità mi viene difficile immaginare un rialzo che parta dai primi di febbraio fino a fine aprile. Il mio scetticismo su questo scenario è dovuto dalla posizione attuale degli oscillatori che uso. Mi spiego meglio o perlomeno provo a spiegarmi. Per esempio prendo uno stocastico e faccio le seguenti tarature, 16 giorni, 32 , 64, 128, 256 con le rispettive medie 8, 16,32,64,128, e poi le medie delle medie. Nel corso degli anni ho osservato che le inversioni di tendenza avvengono di norma quando questi stocastici sono allineati fra di loro,
Per esempio abbiamo un'inversione rialzista, dopo una ventina di giorni le medie dello stocastico a 16 si portano in zona d'ipercomprato, mentre le medie dello stocastico a 256 sono ancora in zona d'ipervenduto, a mano a mano che passa il tempo e l'indice sale tutte le medie degli stocastici si portano in zone d'ipercomprato. Questa è la situazione ideale per l'inversione è questa la situazione che si trovano ad oggi questi oscillatori. Mantenerli ancora in zona d'ipercomprato per altri tre mesi mi sembra almeno improbabile, comunque in borsa è lecito attendersi tutto e anche il contrario di tutto.
Ciao mauro.


Cercherò di postare alcune considerazioni, un po' alla volta man mano che ho tempo.

Cominciamo dal ciclo economico,
Studiando il ciclo secondo le 6 fasi di Pring saremmo ora alla vigilia della fase di espansione,
anche a fine novembre si è presentata una finestra di possibilità, ma abbiamo continuato il lateral rialzo.
Ora siamo prossimi alla seconda finestra.

Va da se che come precisato in altro Thread, siamo probabilmente in fase discendente di Kondratieff e quindi l'espansione sarà ben diversa dalle ultime.

L'alternativa ancora possibile è che l'espansione venga abortita in un ciclo anomalo, cosa che accade mediamente ogni 2-3 cicli.

Il ciclo è tipicamente di 4 anni, +/- 1/2 anno, a marzo 2004 saremo a 4 anni dai max,
nel secondo trimestre dell'anno cadono cluster di lungo periodo di Fibonacci e Gann, e a fine aprile cade il cluster di fine struttura di Bradley.

Lo studio temporale propone cluster di fine struttura per Gann e Fibonacci a fine 2005-2006, compatibile con un'onda correttiva di Elliot (correttiva all'insù perchè si tratta di una impulsiva all'ingiù) in questa fase, onda che vedrebbe la fine in corrispondenza dei cluster su detti con buona armonia dei movimenti.

I mercati antagonisti delle Materie Prime e Immobiliare non rompono questa armonia e sembrano poterla appoggiare.


Non ci sono controindicazioni macroeconomiche, il mercato è sostenuto da molta liquidità e dalla volontà filo-governativa della Fed.
La politica di svalutazione del dollaro non sembra creare particolare scompiglio per l'americano medio (per ora), la Fed potrà in seguito difendere i suoi Bond con piccoli aumenti dei tassi.


Il Cot evidenzia come i grandi investitori si siano girati al rialzo, sono i piccoli che cominciano a non crederci (2 mesi fa eravamo all'opposto).



Spero in seguito di poter postare qualche studio con grafico.
 
Gli indicatori di partecipazione sono positivi, sia il Bullish Percentage Index che l'Advance Decline Line sono cresciuti insieme agli indici.

Vedere questa immagine presa sul Web:

1075139452partec260104.gif





Bradley:

1075138960bradley260104.gif




Il Cot sul T-Bond denuncia che i Commerciati si sono messi Corti.

Come dicevo invece sull'Equity ora sono Lunghi:
(rossi= Istituzionali; Bianchi= Small Traders; Giallo = S&P500)

1075139803cot260104.gif




Questo è il Gann Yearly Chart di Jerry Favor,
Ha dato un segnale positivo da poco,
ha fallito solo 5 volte dal 33 (asterisco), 4 di queste entro un mese:

1075140080gyc260104.gif
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto