La Paura e Disperazione degli Americani Medi

JOACKIN

joakin
Chi pensi che solo in Italia ora ci sia pessimismo nero, rabbia compressa, senso di frustrazione e disperazione ha conforto che non siamo soli. E chi pensi che ci sia un "mercato toro" in corso o in arrivo vive di illusioni, quello che è in arrivo è una crisi mai sperimentata prima e se ne stanno accorgendo in tanti

Frank Luntz è da 30 anni uno dei più noti consulenti di politici e società per il marketing e le elezioni, è il guru dei sondaggi, focus group, interviste e tutto quello che riguarda rilevare i trend e preferenze del pubblico su base statistica

Ha qui un pezzo che spiega che per la prima in vita sua ascoltando gli americani vede ovunque paura e rabbia, che l'ottimismo è scomparso e non c'è nessuna relazione tra quello che appare ora in politica e nei media e quello che pensano gli americani

Oltre a quello anche se i media letteralmen te le censurano, sono mesi che, per la prima volta credo nella storia, hai in dozzine di città in America le manifestazioni dei "Tea Party" contro il governo e non smettono, ogni settimana la gente torna ad organizzarle, hai la marcia improvvisata a Washington che ha tirato 1.5 milioni di persone che non hanno mai dimostrato in vita loro, hai i meeting coi politici che vengono interrotti dalla polizia che ferma gli esagitati, hai i commentatori radio e TV più radicali che conquistano l'audience come Glenn Beck. Frank Luntz conferma su base di rilevazione statistica che è successo qualche cosa, ogni sondaggio, focus group e intervista mostra "...intense despair and loss of confidence ...What you hear is fear."
 
Chi pensi che solo in Italia ora ci sia pessimismo nero, rabbia compressa, senso di frustrazione e disperazione ha conforto che non siamo soli. E chi pensi che ci sia un "mercato toro" in corso o in arrivo vive di illusioni, quello che è in arrivo è una crisi mai sperimentata prima e se ne stanno accorgendo in tanti

Frank Luntz è da 30 anni uno dei più noti consulenti di politici e società per il marketing e le elezioni, è il guru dei sondaggi, focus group, interviste e tutto quello che riguarda rilevare i trend e preferenze del pubblico su base statistica

Ha qui un pezzo che spiega che per la prima in vita sua ascoltando gli americani vede ovunque paura e rabbia, che l'ottimismo è scomparso e non c'è nessuna relazione tra quello che appare ora in politica e nei media e quello che pensano gli americani

Oltre a quello anche se i media letteralmen te le censurano, sono mesi che, per la prima volta credo nella storia, hai in dozzine di città in America le manifestazioni dei "Tea Party" contro il governo e non smettono, ogni settimana la gente torna ad organizzarle, hai la marcia improvvisata a Washington che ha tirato 1.5 milioni di persone che non hanno mai dimostrato in vita loro, hai i meeting coi politici che vengono interrotti dalla polizia che ferma gli esagitati, hai i commentatori radio e TV più radicali che conquistano l'audience come Glenn Beck. Frank Luntz conferma su base di rilevazione statistica che è successo qualche cosa, ogni sondaggio, focus group e intervista mostra "...intense despair and loss of confidence ...What you hear is fear."


infatti..
prova a girarti sto forum..
tutti negativi..

An Average Year - Traders-Talk.com

e voglio vedere se non sballano sti dati e non tengono su i mercati...
i regali di Natale li fanno con i mitra in mano...
 
Chi pensi che solo in Italia ora ci sia pessimismo nero, rabbia compressa, senso di frustrazione e disperazione ha conforto che non siamo soli. E chi pensi che ci sia un "mercato toro" in corso o in arrivo vive di illusioni, quello che è in arrivo è una crisi mai sperimentata prima e se ne stanno accorgendo in tanti

Frank Luntz è da 30 anni uno dei più noti consulenti di politici e società per il marketing e le elezioni, è il guru dei sondaggi, focus group, interviste e tutto quello che riguarda rilevare i trend e preferenze del pubblico su base statistica

Ha qui un pezzo che spiega che per la prima in vita sua ascoltando gli americani vede ovunque paura e rabbia, che l'ottimismo è scomparso e non c'è nessuna relazione tra quello che appare ora in politica e nei media e quello che pensano gli americani

Oltre a quello anche se i media letteralmen te le censurano, sono mesi che, per la prima volta credo nella storia, hai in dozzine di città in America le manifestazioni dei "Tea Party" contro il governo e non smettono, ogni settimana la gente torna ad organizzarle, hai la marcia improvvisata a Washington che ha tirato 1.5 milioni di persone che non hanno mai dimostrato in vita loro, hai i meeting coi politici che vengono interrotti dalla polizia che ferma gli esagitati, hai i commentatori radio e TV più radicali che conquistano l'audience come Glenn Beck. Frank Luntz conferma su base di rilevazione statistica che è successo qualche cosa, ogni sondaggio, focus group e intervista mostra "...intense despair and loss of confidence ...What you hear is fear."
....ho chiesto una fideiussione in banca di 40000 euri mettendo a garanzia una ipoteca su un immobile del valore di 950000 euri,,,son passati 60 giorni ......nisba'
 
Chi pensi che solo in Italia ora ci sia pessimismo nero, rabbia compressa, senso di frustrazione e disperazione ha conforto che non siamo soli. E chi pensi che ci sia un "mercato toro" in corso o in arrivo vive di illusioni, quello che è in arrivo è una crisi mai sperimentata prima e se ne stanno accorgendo in tanti

Frank Luntz è da 30 anni uno dei più noti consulenti di politici e società per il marketing e le elezioni, è il guru dei sondaggi, focus group, interviste e tutto quello che riguarda rilevare i trend e preferenze del pubblico su base statistica

Ha qui un pezzo che spiega che per la prima in vita sua ascoltando gli americani vede ovunque paura e rabbia, che l'ottimismo è scomparso e non c'è nessuna relazione tra quello che appare ora in politica e nei media e quello che pensano gli americani

Oltre a quello anche se i media letteralmen te le censurano, sono mesi che, per la prima volta credo nella storia, hai in dozzine di città in America le manifestazioni dei "Tea Party" contro il governo e non smettono, ogni settimana la gente torna ad organizzarle, hai la marcia improvvisata a Washington che ha tirato 1.5 milioni di persone che non hanno mai dimostrato in vita loro, hai i meeting coi politici che vengono interrotti dalla polizia che ferma gli esagitati, hai i commentatori radio e TV più radicali che conquistano l'audience come Glenn Beck. Frank Luntz conferma su base di rilevazione statistica che è successo qualche cosa, ogni sondaggio, focus group e intervista mostra "...intense despair and loss of confidence ...What you hear is fear."


Commento il solito copia incolla fatto dal sito cobraf....

Opinione personale:
Questi discorsi sono chiacchiere inutili sotto tutti i punti di vista.
E' normale che nei periodi come questo oltre ad esserci brutte notizie ci si attende sempre il peggio.

Ricordo che il dowjones nel 1932 vide i minimi che poi non rivide più....eravamo in piena grande depressione....solo un anno dopo in germania si instaurò il nazismo...

Nel 1932 il dowjones era a 40 punti.

Nel 1935 valeva 120 punti (+300%)

Il giorno dello scoppio della 2a guerra mondiale eravamo a 138

Il giorno della fine del conflitto eravamo a 174.

Totale da minimo alla fine della guerra: +400% in 13 anni.

nel 32 probabilmente c'era molta gente che faceva discorsi da teleradiocatastrofe come l'autore di queti aricoli.....

Si sa che l'allarmismo fa audience.....e chi fa queste previsioni/speculazioni sarà poi il primo alla prossima bolla speculativa a gridare al miracolo....io ho buona memoria....:lol:.....

Ma si ricordi l'autore che le probabilità di una catastrofe sono le stesse medesime di un megarialzo....anzi....alla luce dell'attuale situazione tecnica è assai più probabile la seconda ipotesi, quella del megarialzo, della prima.....

Fatte salve chiusure mensili sotto 19.000 che rimetterebbero in discussione l'ipotesi.....ma finchè questo non accade quelle sopra sono chiacchiere....col 50% (o qualcosina meno) di probabilità di successo...
 
Commento il solito copia incolla fatto dal sito cobraf....

Opinione personale:
Questi discorsi sono chiacchiere inutili sotto tutti i punti di vista.
E' normale che nei periodi come questo oltre ad esserci brutte notizie ci si attende sempre il peggio.

Ricordo che il dowjones nel 1932 vide i minimi che poi non rivide più....eravamo in piena grande depressione....solo un anno dopo in germania si instaurò il nazismo...

Nel 1932 il dowjones era a 40 punti.

Nel 1935 valeva 120 punti (+300%)

Il giorno dello scoppio della 2a guerra mondiale eravamo a 138

Il giorno della fine del conflitto eravamo a 174.

Totale da minimo alla fine della guerra: +400% in 13 anni.

nel 32 probabilmente c'era molta gente che faceva discorsi da teleradiocatastrofe come l'autore di queti aricoli.....

Si sa che l'allarmismo fa audience.....e chi fa queste previsioni/speculazioni sarà poi il primo alla prossima bolla speculativa a gridare al miracolo....io ho buona memoria....:lol:.....

Ma si ricordi l'autore che le probabilità di una catastrofe sono le stesse medesime di un megarialzo....anzi....alla luce dell'attuale situazione tecnica è assai più probabile la seconda ipotesi, quella del megarialzo, della prima.....

Fatte salve chiusure mensili sotto 19.000 che rimetterebbero in discussione l'ipotesi.....ma finchè questo non accade quelle sopra sono chiacchiere....col 50% (o qualcosina meno) di probabilità di successo...
quoto...:up:
 
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Opinione personale:
Questi discorsi sono chiacchiere inutili sotto tutti i punti di vista.
E' normale che nei periodi come questo oltre ad esserci brutte notizie ci si attende sempre il peggio.

Ricordo che il dowjones nel 1932 vide i minimi che poi non rivide più....eravamo in piena grande depressione....solo un anno dopo in germania si instaurò il nazismo...

Nel 1932 il dowjones era a 40 punti.

Nel 1935 valeva 120 punti (+300%)

Il giorno dello scoppio della 2a guerra mondiale eravamo a 138

Il giorno della fine del conflitto eravamo a 174.

Totale da minimo alla fine della guerra: +400% in 13 anni.

nel 32 probabilmente c'era molta gente che faceva discorsi da teleradiocatastrofe come l'autore di queti aricoli.....

Si sa che l'allarmismo fa audience.....e chi fa queste previsioni/speculazioni sarà poi il primo alla prossima bolla speculativa a gridare al miracolo....io ho buona memoria....:lol:.....

Ma si ricordi l'autore che le probabilità di una catastrofe sono le stesse medesime di un megarialzo....anzi....alla luce dell'attuale situazione tecnica è assai più probabile la seconda ipotesi, quella del megarialzo, della prima.....

Fatte salve chiusure mensili sotto 19.000 che rimetterebbero in discussione l'ipotesi.....ma finchè questo non accade quelle sopra sono chiacchiere....col 50% (o qualcosina meno) di probabilità di successo...





dopo la sua arringa siamo tutti piu
FELICIIIIIIIIIIIIII:specchio::specchio::specchio::specchio::rolleyes::D:D:D
 

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