Clifford Shepard
Nuovo forumer
Ciao, scusate, alcune considerazioni:
1) io non credo che l'analisi tecnica, le medie, gli oscillatori, gli indicatori, i volumi etc. vadano "contro" la ciclica 2.0. E' vero che se NON si padroneggia tutto e bene possono creare "rumore" ma se li si padroneggia sono un'arma in più. Esempio: lunedì quota 21000 era target del Measuring gap, noi avevamo un bel target armonico proprio lì, poco sopra passava la sma 200 sul daily, 21000 era anche la BB middle mensile, cose che tutti, anche chi non sa niente di cicli, vedono, sarebbe ottuso dire il contrario. Era possibile/plausibile che il mercato da lì avesse una reazione. Il vantaggio di questo metodo è che aggiunge il controllo del tempo e dei vincoli su minimi e massimi, questa è la grossa marcia in + che permette spessissimo di smascherare il mercato magari su livelli che con altri metodi sono neutri/insignificanti. Duca stesso associa la setupperia e gli angoli, Pat mi pare tutto fuorchè digiuno di tutto questo (basta vedere la sua geniale intuizione di utilizzare chart con time frame diversi x i diversi sottocicli e di utilizzare le loro Bollinger come possibili target di movimento dei prezzi), che poi a loro possa aggiungere poco alla lettura del mercato questo è un altro discorso.
2) gestione dei trade coi derivati: occhio x' anche i minifib sono tosti, se mettono ansia/agitazione, meglio tradare con altro, ci vuole feeling con lo strumento che si usa. Io stesso sono alle prime armi col derivato e non lo amo molto, infatti tendo a stoppare fin troppo facilmente. Vi assicuro che ho amici che tradano anche svariati fibboni alla volta, io non so come facciano a gestire la pressione psicologica della cosa, bravi loro che ci riescono (anche questa è una grossa parte del trading, non dimentichiamolo).
Buona serata
1) io non credo che l'analisi tecnica, le medie, gli oscillatori, gli indicatori, i volumi etc. vadano "contro" la ciclica 2.0. E' vero che se NON si padroneggia tutto e bene possono creare "rumore" ma se li si padroneggia sono un'arma in più. Esempio: lunedì quota 21000 era target del Measuring gap, noi avevamo un bel target armonico proprio lì, poco sopra passava la sma 200 sul daily, 21000 era anche la BB middle mensile, cose che tutti, anche chi non sa niente di cicli, vedono, sarebbe ottuso dire il contrario. Era possibile/plausibile che il mercato da lì avesse una reazione. Il vantaggio di questo metodo è che aggiunge il controllo del tempo e dei vincoli su minimi e massimi, questa è la grossa marcia in + che permette spessissimo di smascherare il mercato magari su livelli che con altri metodi sono neutri/insignificanti. Duca stesso associa la setupperia e gli angoli, Pat mi pare tutto fuorchè digiuno di tutto questo (basta vedere la sua geniale intuizione di utilizzare chart con time frame diversi x i diversi sottocicli e di utilizzare le loro Bollinger come possibili target di movimento dei prezzi), che poi a loro possa aggiungere poco alla lettura del mercato questo è un altro discorso.
2) gestione dei trade coi derivati: occhio x' anche i minifib sono tosti, se mettono ansia/agitazione, meglio tradare con altro, ci vuole feeling con lo strumento che si usa. Io stesso sono alle prime armi col derivato e non lo amo molto, infatti tendo a stoppare fin troppo facilmente. Vi assicuro che ho amici che tradano anche svariati fibboni alla volta, io non so come facciano a gestire la pressione psicologica della cosa, bravi loro che ci riescono (anche questa è una grossa parte del trading, non dimentichiamolo).
Buona serata