LA VENDETTA E' UN PIATTO CHE VA SPACCATO IN FRONTE (Lucy Van Pelt)

"io fare una semplice cosa... tutti quelli che prendono pensioni con il sistema contributivo... si adeguano subito le loro pensioni in base a quello che hanno versato... con un minimo di tot euro...sarà anche ingiusto, ma è ancora più ingiusto che il privato rischi di perdere quanto ha versato...".

Bravo Pilu. Ho espresso la stessa proposta tempo fa.
E' moralmente avvilente che una persona che ha lavorato 15 anni 6 mesi e tot giorni possa ricevere una pensione ragguagliata all'ultimo periodo stipendiato.

Perchè non dimentichiamoci che la prassi allora vigente, era di aumentare lo stipendio del pensionante negli ultimi 6 mesi per fargli avere una pensione più alta.
 
"io fare una semplice cosa... tutti quelli che prendono pensioni con il sistema contributivo... si adeguano subito le loro pensioni in base a quello che hanno versato... con un minimo di tot euro...sarà anche ingiusto, ma è ancora più ingiusto che il privato rischi di perdere quanto ha versato...".

Bravo Pilu. Ho espresso la stessa proposta tempo fa.
E' moralmente avvilente che una persona che ha lavorato 15 anni 6 mesi e tot giorni possa ricevere una pensione ragguagliata all'ultimo periodo stipendiato.

Perchè non dimentichiamoci che la prassi allora vigente, era di aumentare lo stipendio del pensionante negli ultimi 6 mesi per fargli avere una pensione più alta.

tu hai un solo problema...non riesci a dire forza m5s.. sbagli a pensare che qs del m5s siano invertebrati al servizio di beppe...

come fai a stare dietro a pd + o - l ? :wall::wall:

intanto paga ...grazie agli amici tuoi e non solo ... e zitto ...:D
Pd e Pdl d'accordo: aumentare di 6 euro il canone Rai - rai, canone, pd, pdl, televisione, televisivo, emendamento, fondo di sostegno - Libero Quotidiano
 
“Per non vederli più bisogna aprire gli occhi e vedere in un altro modo la politica – ha detto Grillo durante il comizio nella piazza di Scanzano -. Non occupatevi della politica e non andate a votare se non volete, ma sappiate che la politica nauseabonda si occuperà di voi. Non voglio commuovervi: passo da qua e dico ‘solleviamoci’ perché se falliamo noi non so come andrà a finire. Magari arriverà la violenza, ci saranno sollevazioni e scioperi. Non bisogna arrivare a quel livello lì, ma ci si abitua anche alla sofferenza”. Attraverso il M5S “c’è la possibilità di ragionare in un altro modo”.

meditate gente meditate :up:;)
 
Vedi Pilu, è proprio il messaggio subliminale, quel "Magari arriverà la violenza, ci saranno sollevazioni e scioperi. Non bisogna arrivare a quel livello lì, ma ci si abitua anche alla sofferenza", quel "getto il sasso ma mi nascondo", "l'ho detto ma non lo volevo dire", che mi fa dire "sei un giullare". Punto.
 
Quasi sempre si riciclano e tornano .....

«Non ho mai lasciato la politica attiva se intendiamo la politica che fa le cose», sosteneva qualche mese fa l'ex ministro dell'Ambiente e già leader dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio, dall'alto della sua Fondazione Univerde, «che in cinque anni ha realizzato più appuntamenti e iniziative, operando senza soldi, di molte altre forze politiche».

Ecco. Ci siamo. A volte tornano.
Quando il gioco si fa confuso i trombati cominciano a giocare.
E puntano alle prossime elezioni Europee.
Alfonso Pecoraro Scanio da un paio di mesi va giro per l'Italia, come presidente della Fondazione Univerde per cercare di riemergere dall'esilio politico nel quale si era auto-relegato dopo il fallimento dell'esperienza Prodi e alcune vicissitudine giudiziarie. L'ex ministro da qualche tempo si muove nell'ombra per dar fastidio alla leadership di un suo ex fedelissimo, Angelo Bonelli. Ma da qualche giorno è particolarmente attivo sul web: dopo aver ricordato le sue battaglie da ministro per la tutela dei siti protetti, con una lunga lettera dai toni accorati ha lanciato una petizione per fermare la vendita dell'isola di Budelli, uno dei simboli del parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena in Sardegna, destinata a un ricco banchiere neozelandese. Nel mirino, però, c'è il presidente del Parco della Maddalena, Giuseppe Buonanno, al quale viene chiesto di esercitare il diritto di prelazione finora ignorato.
Indovinate chi lo aveva nominato commissario straordinario del parco nazionale nel 2007?
Il ministro Pecoraro Scanio. Quando si dice la coerenza.
 
Potenze della famiglia..........

Solo qualche giorno fa Linda Lanzillotta, la senatrice di Scelta Civica che ieri è stata determinante nel voto sul “voto palese" che farà fuori Berlusconi dal Parlamento, pareva orientata a dare il suo no alla “trasparenza” dell'aula chiamata a decidere sulla decadenza del Cavaliere.
Poi, all'ultimo minuto, ha cambiato idea: perché?

C'è chi parla del pressing del Pd, dai cui ranghi Linda proviene, di interventi del Colle, di vendette posture di Mario Monti.
Ma i bene informati sanno che la verità arriva da lontano.

Siamo nel novembre del 2008, ministro dell'Economia è un potentissimo Giulio Tremonti, che nel pieno possesso delle sue facoltà politiche e mentali aveva dato indicazione al Cda di Cassa Depositi e Prestiti di eleggere Franco Bassanini, storico esponente del Partito Democratico e più volte ministro dei governi di centrosinistra.
Prima di lui aveva provveduto a blindare Cdp anche con la nomina del fedelissimo Massimo Varazzani nella carica di amministratore delegato.
Con Bassanini, all'epoca, come scrissero i giornali, Tremonti siglò un patto di ferro politico ma anche tecnico, contro le Fondazioni bancarie, che partecipano la Cassa per il 30%.
Un'intesa che negli anni non è stata scalfita dagli eventi politici che hanno portato Tremonti a diventare uno dei più silenziosi e rancorosi nemici del Cavaliere.

Si dà il caso che Linda Lanzillotta sia la consorte di quel Franco Bassanini che deve a Tremonti il suo prestigioso incarico, peraltro confermato pochi mesi fa con intese bipartisan,
Si dà il caso che sia stata proprio la Lanzillotta ad affondare, a sorpresa, il Cavaliere, senza pietà, con sommo gaudio dello sponsor politico della famiglia...
 
Vedi Pilu, è proprio il messaggio subliminale, quel "Magari arriverà la violenza, ci saranno sollevazioni e scioperi. Non bisogna arrivare a quel livello lì, ma ci si abitua anche alla sofferenza", quel "getto il sasso ma mi nascondo", "l'ho detto ma non lo volevo dire", che mi fa dire "sei un giullare". Punto.

apri la mente... te l'ho già detto..non fermarti all'apparenza... e poi come dargli torto.. a continuare su qs strada la violenza può esserci realmente..specie se la loro arroganza (della casta) oramai crea sempre più insofferenza... e tu ne sei un esempio e non solo tu... virgola:-o
 
Bentornata bagascia.....:D

vah che ti vedo sul trabiccolo,nehhh....:D


trombato bene , cara????


NON guardare gli indici chè tinquazzi....:wall:
 
Trovato l'articolo che interessa "nonno" e "pla" :D:D

Recentemente mi sono capitati un paio di episodi interessanti, uno riguarda me stesso l’altro una persona che ho conosciuto durante un convegno.
Il punto è questo: per avere la certezza di salvaguardare tutto o parte del proprio patrimonio dalle “necessità dello stato italiano” esiste una sola soluzione che possiamo definire sicura al 100%. Ovvero spostare tutto, o parte del patrimonio in un paese estero che ne tuteli l’integrità e contemporaneamente intestarlo ad una persona di assoluta fiducia che risieda in quel paese.

Il legame deve essere completamente fiduciario e non contrattuale se non per asse ereditario.
Ed ecco quindi la fondamentale importanza di solidi e VERI legami familiari per difendere il proprio patrimonio.
Da questo punto di vista, fortunatamente l’Italia non teme rivali nel mondo. La famiglia, nel senso più genuino e positivo del termine, è parte costitutiva della cultura italiana.

Ora immaginate una situazione in cui un componente della famiglia abbia l’opportunità e decida di prendere una residenza reale (e fiscale) all’estero, magari in Svizzera oppure a Panama (dove è relativamente semplice prenderla per un italiano), entrambi i paesi hanno solide basi legali che tutelano la privacy, bassa tassazione, crescono a ritmi sostenuti e hanno uno sviluppatissimo sistema bancario dove operano le più grandi banche internazionali. Peraltro in entrambi i paesi, il mercato immobiliare è ancora abbastanza sano e comunque sia Panama che la Svizzera permettono investimenti immobiliari all’estero senza penalizzazioni fiscali.

In Italia invece abbiamo uno stato rapace, una pressione fiscale sul patrimonio sempre più alta e un mercato immobiliare al collasso e che è destinato a scendere ancora e poi a ristagnare per anni.

Avere una persona massima fiducia con una residenza all’estero nel paese giusto è la salvezza.
Nel mio caso provvederò sia al patrimonio della mia famiglia che a quello dei miei genitori, il consiglio è vendere casa in Italia ed andare in affitto magari con un contratto molto lungo (anche gli affitti oggi sono depressi).

Non c’è niente di meglio che non possedere nulla per vivere bene in Italia.

In altri casi potrebbe essere l’emigrazione dell’anziano pater-familias (nonno) arrivato alla pensione che ha dei figli con una attività avviata in Italia.
Il Pater-familias si trasferisce in un ridente Stato con un sistema sanitario all’avanguardia e non troppo costoso (altro che sanità pubblica), con un clima eccellente, una tassazione bassissima e prende li la residenza.
Dopo di che, ogni bene possibile della famiglia italiana viene liquidato e trasferito in una Banca Internazionale del nuovo Stato di Residenza del Pater-familias tranne ciò che è necessario per lavorare. E li reinvestito anche in beni immobili non necessariamente in quello Stato (ma non certamente in Italia).

Giuoco partita incontro: Niente quadro RW, niente patrimoniali vita serena, e Skype rende tutti più vicini.

p.s. il secondo Stato è ovviamente Panama. E…. i pensionati italiani residenti la pensione la prendono al lordo delle tasse italiane (ooooops)

p.p.s. Capite quante possono essere le rivolte di Atlante? Aprite la mente.
 
Trovato l'articolo che interessa "nonno" e "pla" :D:D




ssssttttt.....:S


non dirloa nessuno che coi famigerati 6 mesi e un giorno di residenza all'estero la pensione l'INPS è obbligata a erogartela esente imposte.....

non lo sa nessuno....:D.....senno' provochi un esodo e al carrozzone INPS dai il colpo di grazia......:D
 

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