la verità

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Adesso faccio la persona seria.
:)

Stavo pensando al termine "Verità".
A me piace pensare all'etimologia e all'origine delle parole.
Il nostro italiano "Verità" deriva dal latino "veritas" che a sua volta è una parola dalle incerte origini balcaniche, slave.
Il significato autentico di "veritas" risiede nella sua origine balcanica nella quale veritas corrisponde a "fede".
Quindi "veritas" significa "fede" e ciò che è vero, dunque, è quello in cui io credo, magari anche senza pormi tante domande.

Ma i Greci come dicevano "verità"?
Dicevano "aletheia" che viene dal verbo "lanthano" che significa "coprire".
L'alfa privativa, ecco che la verità per i Greci, è tutto ciò che viene "scoperto", col logos, col ragionamento.

A me piace pensare che noi, con il nostro termine "verità" possiamo intendere tutti e due i significati dell'antichità.
Ciò che noi crediamo è vero (per noi, ovvio), tanto quanto è vero quel che viene "scoperto" col ragionamento.

Il primo significato è certamente meno assoluto, ma anche più "creativo", in un certo senso piace perché ci dà l'idea di poter "creare" una nostra speciale e personalissima verità.:)

Il secondo significato è meno "poetico", più razionale, ma anche quello non è assoluto. Il ragionamento non garantisce, a meno che non si tratti di scienze esatte, una "verità assoluta", però magari è meno contestabile.


ma adesso stiamo volando più in alto di Pindaro e stiamo avvicinandoci alle altezze di Icaro
la verità assoluta esiste imho ma non è detto che sia conoscibile
operativamente mi basta operarre in un set di convinzioni abbastanza buone, delle congetture operative che restino in un ambito di gestibilità
usando le regole per fare scremature ( ecco! le regole di cui parlavo :))
ad es: Einstein:
rendi le cose le più semplici possibili, ma non più semplici di così
ergo, posso benissimo applicare teorie parziali e ad efficacia limitata SE ne conosco ed accetto i limiti


.. ma adesso è tardi ed applico la regole di Talleyrand:
soprattutto, mai troppo zelo

:D
 
verificabilità (che è un criterio induttivo) non vuol dire verità : un informazione può essere verificabile ma falsa o non verificabile ma vera
la verificabilità è solo un criterio di verosimiglianza

il metodo scientifico moderno si basa sul criterio deduttivo di falsificabilità

quindi tutte le teorie non sono che congetture il cui uso è opportuno solo perché funzionano, finchè non se ne producano nuove più idonee a descrivere la realtà

il processo è in realtà ancora più complesso perché il falsificazionismo richiederebbe di rifiutare le teorie che non concordino con i fatti noti il che , come ha chiaramente evidenziato Feyerabend , non è vero perché spesso si procede per rinormalizzazioni
PAUL FEYERABEND


l'empirismo :up::up::up::up:
 
la verità processuale è un'amara illusione, i condannati innocenti ne sono una prova. Le prove stesse posso essere create ad arte, come la classica bustina di coca piazzata dalla polizia a casa del sospettato. I testimoni muoiono, i pentiti ritrattano, la cassazione ribalta. Dovrei credere che Carnevale fosse l'arbitro della verità??
Mi dispiace, ma quando parli di scienza investigativa parli di una non-scienza come le altre.

Non so...Genova G8. Qual è la verità?

Agenda di Borsellino...vedi mia firma...qual è la verità? Quella della scienza investigativa? Quella della foto? Come mai migliaia di persone che seguono il sito di Borsellino sono convite (verità secondo loro) che quell'agenda l'abbia presa il tipo della foto? Come mai altre sono convinte del contrario?

Storia: Cristo è esistito?

Quando la scienza o una non scienza fa finta di venirci in aiuto rimangono solo le opinioni che personalmente riteniamo vere, altri riterranno vere le opinioni opposte. Viviamo e ci comportiamo secondo la nostra presunzione di verità esattamente come facciamo io e te adesso: dialoghiamo entrambi convinti di dire il vero.
Siamo fuori dagli argini.

la verità processuale è una forma debole di verità, che permette di giungere ad una affermazione di cui è verificabile il processo di costruzione ( il codice di procedura )

actually è una verità necessaria, per il funzionamento della società
ma ovviamente non è verità in senso scientifico ... manca la ripetibilità degli eventi, cosa che è impossibile in tutti i campi ove esiste l'agire umano ( medicina storia sociologia ecc ecc )
ieri notte ho avuto piacevolissima discussione con un amico sulla storia: abbiamo valutato come scrivono gli storici ( i casi scelti da verificare erano la sindone+templari e la battaglia.di.midway) e come 'distorcano' i fatti o li interpretino correttamente ma poi si 'affezionino' alle loro teorie


btw, ot, ma senza entrare in un argomento troppo controverso :
mi risulta solo un documento circa coevo che dimostra l'esistenza storica di Gesù: la lettera di licenziamento di Pilato con il suo ritorno in Campania :rolleyes: ma qui nel link non lo trovo :wall:

Storicità di Gesù - Wikipedia

è da notare, a filo di logica, che la storicità di Gesù non ne rappresenta la verità teologica , nè in positivo e nemmeno in negativo
 
...

btw, ot, ma senza entrare in un argomento troppo controverso :
mi risulta solo un documento circa coevo che dimostra l'esistenza storica di Gesù: la lettera di licenziamento di Pilato con il suo ritorno in Campania :rolleyes: ma qui nel link non lo trovo :wall:
...

mai sentita : e comunque dimostrebbe semmai la storicità di Pilato

le fonti extra-cristiane le trovi qui
La storicit di Ges Cristo dalle fonti extra cristiane
con una bella ed erudita discussione sulla storicità del testimonium
Giuseppe Favio, Ant. Giud. 18.3.3 (Testim. Flavianum) e 20.9.1

sul fatto della controversia : ritorniamo a
http://www.investireoggi.it/forum/la-verita-vt72992.html#post3096126
internet, è una fonte di informazioni attendibile?
in generale, i media ( ot: si legge media e non midia ) sono una fonte di conoscenza?
 
mai sentita : e comunque dimostrebbe semmai la storicità di Pilato

le fonti extra-cristiane le trovi qui
La storicit di Ges Cristo dalle fonti extra cristiane
con una bella ed erudita discussione sulla storicità del testimonium
Giuseppe Favio, Ant. Giud. 18.3.3 (Testim. Flavianum) e 20.9.1

sul fatto della controversia : ritorniamo a
http://www.investireoggi.it/forum/la-verita-vt72992.html#post3096126
internet, è una fonte di informazioni attendibile?
in generale, i media ( ot: si legge media e non midia ) sono una fonte di conoscenza?

ot
nella mia ( soggettiva, fallace ecc ecc ) memoria, la frase era su un report di Tiberio che citava l'arrivo in Campania ( per ottenere spiegazioni, aka il siluramento ) di P Pilato dopo i 'recenti scandali' religiosi con relative 'repressioni' .. da qui l'inferenza su Gesù

Flavio Giuseppe :down: mi sono letto più volte 'la guerra giudaica'
fanatico e voltagabbana , accoppiata catastrofica
 
mai sentita : e comunque dimostrebbe semmai la storicità di Pilato

le fonti extra-cristiane le trovi qui
La storicit di Ges Cristo dalle fonti extra cristiane
con una bella ed erudita discussione sulla storicità del testimonium
Giuseppe Favio, Ant. Giud. 18.3.3 (Testim. Flavianum) e 20.9.1

sul fatto della controversia : ritorniamo a
http://www.investireoggi.it/forum/la-verita-vt72992.html#post3096126
internet, è una fonte di informazioni attendibile?
in generale, i media ( ot: si legge media e non midia ) sono una fonte di conoscenza?



;)

se anche tutti, io no :)

ne deriva un metodo che non nega a priori la validità dei media, ma li sottopone a verifica



la mia tesi originale, se vogliamo, era che una volta la verità era nascosta
oggi invece è resa pubblica, ma insieme alle non-verità, così che o si cede al problema di Buridano o si prende la prima informazione che passa
... almeno, con un metodo, non si perde tempo
 
ot
nella mia ( soggettiva, fallace ecc ecc ) memoria, la frase era su un report di Tiberio che citava l'arrivo in Campania ( per ottenere spiegazioni, aka il siluramento ) di P Pilato dopo i 'recenti scandali' religiosi con relative 'repressioni' .. da qui l'inferenza su Gesù

Flavio Giuseppe :down: mi sono letto più volte 'la guerra giudaica'
fanatico e voltagabbana , accoppiata catastrofica

trovati (ho verificato ;))
Ciclo di Pilato - Indice generale - IntraText CT
sono apocrifi pseudoepigrafici (non dimostrano nulla)
 
Se permettete, io che sono uno "straniero" nel tema della storicità di Gesù, direi che - dal mio punto di vista - mi importa relativamente poco se Gesù sia esistito o meno, e, nel caso sia esistito veramente, se ciò che viene riportato nei testi religiosi sia tutto vero o se sia in parte frutto di episo di di fantasia strumentalmente redatti nei decenni successivi.

Quello che mi importa, al più, è:
- se le teorie sociali di Gesù [come di qualunque altro ispiratore di qualunque altra religione] siano positivamente applicabili alla realtà contemporanea, o se facciano più danni che benefìci
- se l'istituzione che interpreta ufficialmente (in Italia e in altri paesi) il pensiero di Gesù, cercando di trarne indicazioni su problemi che all'epoca in cui Gesù parlava non esistevano, sia ragionevolmente coerente con sé stessa e con la sua fonte ispiratrice, laddove sia possibile.


Ma perché ad un cristiano dovrebbe importare più di tanto se Gesù sia esistito o se abbia veramente fatto/detto quel che c'è scritto nel Vangelo?
 
la verità processuale è una forma debole di verità, che permette di giungere ad una affermazione di cui è verificabile il processo di costruzione ( il codice di procedura )

actually è una verità necessaria, per il funzionamento della società

ma ovviamente non è verità in senso scientifico ... manca la ripetibilità degli eventi, cosa che è impossibile in tutti i campi ove esiste l'agire umano ( medicina storia sociologia ecc ecc )
ieri notte ho avuto piacevolissima discussione con un amico sulla storia: abbiamo valutato come scrivono gli storici ( i casi scelti da verificare erano la sindone+templari e la battaglia.di.midway) e come 'distorcano' i fatti o li interpretino correttamente ma poi si 'affezionino' alle loro teorie


btw, ot, ma senza entrare in un argomento troppo controverso :

mi risulta solo un documento circa coevo che dimostra l'esistenza storica di Gesù: la lettera di licenziamento di Pilato con il suo ritorno in Campania :rolleyes: ma qui nel link non lo trovo :wall:

Storicità di Gesù - Wikipedia


è da notare, a filo di logica, che la storicità di Gesù non ne rappresenta la verità teologica , nè in positivo e nemmeno in negativo

Se permettete, io che sono uno "straniero" nel tema della storicità di Gesù, direi che - dal mio punto di vista - mi importa relativamente poco se Gesù sia esistito o meno, e, nel caso sia esistito veramente, se ciò che viene riportato nei testi religiosi sia tutto vero o se sia in parte frutto di episo di di fantasia strumentalmente redatti nei decenni successivi.

Quello che mi importa, al più, è:

- se le teorie sociali di Gesù [come di qualunque altro ispiratore di qualunque altra religione] siano positivamente applicabili alla realtà contemporanea, o se facciano più danni che benefìci
- se l'istituzione che interpreta ufficialmente (in Italia e in altri paesi) il pensiero di Gesù, cercando di trarne indicazioni su problemi che all'epoca in cui Gesù parlava non esistevano, sia ragionevolmente coerente con sé stessa e con la sua fonte ispiratrice, laddove sia possibile.


Ma perché ad un cristiano dovrebbe importare più di tanto se Gesù sia esistito o se abbia veramente fatto/detto quel che c'è scritto nel Vangelo?


:D già


cmq, more or less, è così: la presenza fisica di Gesù è una dei dogmi del cristianesimo
da lì la sbizzarrita sequenza di negazioni, falsi, ecc ecc

basterebbe dire che , anche se non esiste la prova che sia 3esistito, non esiste nemmeno la prova che NON è esistito
anzi, le prove indirette della sua esistenza sono direi sufficienti ( cfr, il Flavio G ecc ecc )


ma qudesta insistenza sul divino è topos che lascerei hic et nunc
 
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