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LA VITA E' COME UNA FOTO... SE SORRIDI ViENE MEGLIO
bla bla bla bla bla è un ottimo oratore, ma dalle parole ai fatti......
Altro che “Buona scuola”, come dice Matteo Renzi. Per i precari anche questo Natale si preannuncia magro e amaro. Il perché lo spiega un comunicato della Gilda. “Nonostante la nota inviata dal Miur alle scuole per la liquidazione degli stipendi ai supplenti, c’è ben poco da stare allegri perché, dopo aver lavorato per quattro mesi, 25mila precari trascorreranno comunque il Natale senza aver ancora percepito un euro. Se questo è il raccolto di ciò che ha seminato la cosiddetta ‘Buona scuola’, siamo alla frutta secca, come da tradizione natalizia”.