Sto valutando l'idea di impiegare i backspread in modo diagonale come aggressiva strategia ribassista o blanda strategia lateral-rialzista, vendendo leggermente itm vicine e comprando otm lontane, piuttosto che entrare a mercato diretto.
Considerata la vola attuale, potrebbe non essere una cattiva idea allungare vega finanziandosi con la vendita di atm-leggermente itm.
Nel caso di crash del mercato, non ho problemi, anzi, così come nel caso di rialzo.
Nel caso di stagnazione o andamento lateral-ribassista del mercato e conseguente assegnazione, mi comporterò a seconda della distanza del prezzo dal prezzo di assegnazione.
Se grande, monterò un altro put backspread, l'eventuale assegnazione mi consentirà di piramidare. Un crash del mercato mi porta enormi vantaggi sulle dotm comprate.
Se ridotta effettuerò vendita doppia di call all'atm e acquisto itm per smediare il prezzo (cd. "smediata senza soldi" del maestro), in altri termini una chiusura in butterfly a rialzo a credito, con la sola parte put scoperta.
I sottostanti su cui monterò queste figure sono tendenzialmente quelli in cui sono già in posizione e che si confanno al mio portafoglio.