L'angolo della poesia

Vicini,
Solo per poco,
Ci ha posto
L’universo
Assegnandoci
Con parsimonia
Uno scampolo di tempo
Sul quale ricamare
Una misera manciata
Di momenti vissuti
Insieme
Una matassa di seta
Con cui tessere
Il drappo incompiuto
Della nostra storia
E un filo infinito
Che ora unisce me a te.
Dovunque sei.

Slawka G. Scarso
 
Ogni mattina vorrei
nascondere poche parole
tra le tue carte.
Infilarle lì, senza che tu
possa notarle.
Parole sparse tra i tuoi disegni:
prima una, poi un’altra
e un’altra ancora,
formare versi, col passare
dei giorni, e storie intere
con l’avvicendarsi dei mesi.
Poi rimarrei ad aspettare
e t’immaginerei mentre
calmo da un foglio passi
a un altro.
E dopo una casa, ecco
spuntare una frase,
dietro un palazzo
un rigo a fare capolino.
Le rime si andrebbero
a baciare dietro un vicoletto
Altre s’incrocerebbero veloci
In un cortile,
o sotto un tetto.
Chissà quanto ci metteresti
a notarle.
Chissà quanto ci metterai
ancora.

Slawka G. Scarso
 
Non avessi mai visto il Sole


Non avessi mai visto il sole
avrei sopportato l'ombra
ma la luce ha aggiunto al mio deserto
una desolazione inaudita...

Emily Dickinson
 
Posami questa gamba in su la spalla,
et levami dal c.azzo anco la mano,
e quando vuoi ch'io spinga forte o piano,
piano o forte col cul sul letto balla.

E s'in cul dalla potta il caz.zo falla,
dì ch'io sia un forfante e un villano,
perch'io conosco dalla vulva l'ano,
come un caval conosce una cavalla.

- La man dal ca.zzo no levarò io,
non io, che non vo' far questa pazzia,
e se non vuoi così, vatti con Dio.

Ch'el piacer dietro tutto tuo saria,
ma dinanzi il piacer è tuo e mio,
sicché, fotti a buon modo, o vanne via.

- Io non me n'anderia,
signora cara, da così dolce ciancia,
s'io ben credess campari il Re di Francia.
 
Quando amo

Quando amo
sento di essere il re del tempo
possiedo la terra e tutto ciò che essa contiene
e cavalco nel sole sul mio cavallo.

Quando amo
mi trasformo in fluida luce
che occhio non vede
e i versi nei miei quaderni
si trasformano in campi di mimosa e papavero.

Quando amo
acqua zampilla dalle mie mani
erba cresce sulla mia lingua
quando amo
sono tempo fuori dal tempo.

Quando amo una donna
tutti gli alberi
corrono scalzi verso di me.

Nizar Qabbani
 
Amore, vola da me
con l’aeroplano di carta
della mia fantasia,
con l’ingegno del tuo sentimento.
Vedrai fiorire terre piene di magia
e io sarò la chioma d’albero più alta
per darti frescura e riparo.
Fa’ delle due braccia
due ali d’angelo
e porta anche a me un po’ di pace
e il giocattolo del sogno.
Ma prima di dirmi qualcosa
guarda il genio in fiore
del mio cuore.

Alda Merini
 
Casida settima della rosa

La rosa
non cercava l’aurora:
quasi eterna sul ramo,
cercava altra cosa.

La rosa,
non cercava né scienza né ombra:
soglia tra carne e sogno,
cercava altra cosa.

La rosa
non cercava la rosa.
Immobile nel cielo
cercava altra cosa.


Garcia Lorca
 
Mi tenevi così vicino.
Ti allontanavi da me.
Ed entravi nel mio petto.
Chiudendo gli occhi.
Dicendo una parola.
Dicendo un nome.
E’ il mio nome...
Io divento sogno.
Io divento parole.

Edmond Çalit
 
Ho raccolto le tue lacrime
nel palmo della mia mano,
e appena svaporate
tutti gli uccelli si sono messi a cantare
e a volare in gruppo
attorno alla mia mano.
In un gioco di luce e colore
le tue lacrime hanno lasciato
i cristalli del tuo amore,
sfaccettati di dolore
sul palmo della mia mano.

Antonio Gedeão
 
Se è davvero così, se ti senti fra parentesi,
permettimi allora di infilarmici dentro;
e che tutto il mondo ne rimanga fuori,
che sia solo l’esponente al di fuori della parentesi
e ci moltiplichi al suo interno.

D. Grossman
 

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