L'angolo della poesia

Ancora mi struggo per l'angoscia dei desideri,
Ancora l'anima mia ti desidera,
E nella tenebra dei ricordi
Ancora io rivedo il tuo volto...

Il tuo caro, indimenticabile volto,
Che è sempre, e ovunque, davanti a me,
Così inafferrabile, così immutato
Come una stella nel cielo notturno.

Fedor I. Tjutcev
 
Germogli di desiderio



Nel molle giro di un sorriso
ci sentiamo legare da un turbine
di germogli di desiderio

Ci vendemmia il sole

Chiudiamo gli occhi
per vedere nuotare in un lago
infinite promesse

Ci rinveniamo a marcare la terra
con questo corpo
che ora troppo ci pesa

Giuseppe Ungaretti
 
Mi faccio foglia
ultima di un ramo
ad ogni tua parola
cercandoti per vene
che fornicano la terra
e a te bagna la luna
e a me apre a stella
che il vento lo sento
la tua poesia la sento
come il fiato del vento
che mi rotola di schiena
e impallidisco senza vento
questo richiamo del sangue.
Enzo Moretti
 
immenso il giorno nasce

guizzi di luci e vento screziati di pianto
siamo noi il poco e il niente
un pulsare di sangue
a sfrondare la distanza
a tingere di bianco il centro
ormai lontano lontano dal destino
che intrepido avanza
inutile ora strappare foglie agli alberi
silenziano l’ombra che ci divora
distanti da noi
ci perdiamo nell’inquietudine
di chissà quali abissi
a trattenerci un albero nudo
Maria Allo
 
La somiglianza

Ti levi e l’acqua si spiega
Ti stendi e l’acqua si schiude
Tu sei l’acqua distolta dai gorghi
Sei la terra che mette radici
E dove tutto si fonda
Fai bolle di silenzio nel deserto dei fragori
Canti inni notturni su funi d’arcobaleno,
Sei dovunque abolisci ogni strada
Tu sacrifichi il tempo
All’eterna giovinezza della fiamma esatta
Che vela la natura ricreandola
Donna tu metti al mondo un corpo sempre uguale
Il tuo
Tu sei la somiglianza.
Paul Eluard
 
La giornata è stata lunga
È passata finalmente
Domani sarà come oggi
E laggiù sulla montagna
La sera cala sul castello incantato
Siamo stanchi stasera
Ma la casa ci aspetta
Con la buona zuppa fumante
E dall’alba domani
La dura fatica
Ci riprenderà con sé
Guillame Apollinaire
 
Vorrei essere sempre per te, vita,
come il fiore, che durante la notte
dal sogno infinito di tesori
delle sue foglie chiuse,
dona, in un momento, aprendosi col giorno,
tutta l'essenza del suo sogno!

Juan Ramon Jimenez
 
Destino! Che albero invisibile e infinito
dà il tuo frutto, che l’anima
a volte raccoglie, maturo?
Quali di queste idee sono i tuoi rami,
di questi sentimenti sono i tuoi fiori,
di queste canzoni sono i tuoi uccelli,
di questi sorrisi i tuoi profumi?
Cosa alimenta le tue radici?
In che modo, da dove, come in questo limone
dalla mia finestra, tu entri
nella nostra stanza più interna
e lì sfiori, dolcemente, il cuore?
Juan Ramòn Jiménez
 
Non respingere i sogni perché sono sogni.

Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l’acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
“Io sono il sole, i cieli, l’amore”.
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola.
Sognare è il mezzo che l’anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.
Pedro Salinas
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto