marasma
Forumer attivo
Bios ha scritto:Ancora per l'ormai mitico Marasma.
Possibile che soggetti acculturati, persone riconosciute (per meriti) decisamente intelligenti, studiosi di vario livello e soprattutto in vari settori, diano una qualche valenza a: momenti propizi, qualche tipo di influenza, o cose similari, per scelte importanti?
E ancora, possibile che persone che si sono laureate in posti come la bocconi o altri di non minore importanza, dove certamente non si parla di astrologia, sono poi successivamente attratti da tali argomenti nella ricerca di una completezza di spiegazioni che non gli è sufficente, perchè le cose che studiano lasciano inevitabilmente delle lacune, dobbiamo anche a livello scentifico affidarsi al "mistero della fede" nel senso che non essendoci spiegazioni si debbano accettare dei dati di fatto senza averne spiegazioni?
Vedi quelle persone secondo me hanno una grande fortuna, l'amore della conoscenza, e non si fermano alla prima spiegazione ma utilizzano quella parte del loro corpo che si chiama cervello, per andare oltre, magari non trovano la spiegazione a quello che cercano, ma almeno fanno dei tentativi.
Premetto che su Di Lorenzo e Pomicino sono d'accordo, anzi, come si dice, sfondi una porta aperta. Tra l'altro, a parte qualche tecnicismo che sono stato costretto ad adoperare nel post dell'accento, esplicitamente "dedicato" a celeron, se ci fai caso, scrivo in maniera molto lineare e comunicativa. Non faccio nessuno sfoggio. Anzi non sopporto quelli che lo fanno.
Passiamo al resto: se ci sono persone intelligenti e colte che seguono l'astrologia, ce ne sono altre altrettanto colte e intelligenti che la rifiutano con decisione. Quindi se vuoi dire che l'astrologia è da persone intelligenti, come vedi la tua argomentazione si può facilmente capovolgere e si vede che non porta da nessuna parte.
Ma questa è solo una riflessione "di riscaldamento". So bene che tu vuoi dire che se qualche persona non stupida segue l'astrologia, allora l'astrologia non sarà una cosa così stupida. Attenti a ragionare così: questo modo di pensare mi sembra molto ingenuo.
Allora, fin ora ho ragionato in termini astratti, come se gli intelligenti/colti che seguono l'astrologia fossero in numero pari agli intelligenti/colti che la rifiutano e, ancora, ho ragionato come se percentualmente, gli intelligenti/colti che seguono l'astrologia equivalessero ai non colti che la seguono.
In realtà, sicuramente, tra gli intelligenti/colti, la percentuale di persone che seguono l'astrologia CROLLA. Saranno il 5 % (a occhio e croce, eh). Tra i non colti la percentuale è molto più alta, sicuramente. A questo punto il capovolgimento della tua argomentazione è completo.
Ognuno risponde delle proprie azioni e non rappresenta nessuno: c'è qualcuno che, indipendentemente dalla cultura, è naturalmente attratto, a seconda dei casi, dal misticismo, la magia, l'esoterismo, ecc.
Per l'astrologia, l'ignoranza è un fattore predisponente, non la causa scatenante.
Il fumo predispone e facilita il manifestarsi di certe malattie, ma ci sono fumatori che non si ammalano e non fumatori che si ammalano.
Fuor di metafora, il fumo è l'ignoranza e la malattia è l'astrologia: non tutti gli ignoranti credono all'astrologia e non tutti quelli che credono all'astrologia sono ignoranti. Ma l'ignoranza predispone, eccome.
Bios ha scritto:Ti faccio un piccolo esempio, tutti i giorni i media ci danno informazione soprattutto quella che fa comodo che sia data, tipo:
va tutto bene a livello economico
facciamo la guerra e la finiamo in 6 giorni
facciamo la guerra per la democrazia
facciamo i funerali di stato a una persona che va a fare il mercenario in zona di guerra e poi ci lascia la pelle (me ne dispiaccio ma....)
Allora Marasma, tu dall'alto delle tue convizioni di tipo integralistico, accetti tutto questo?
Non accetto, ma non riesco davvero a capire quale sia il nesso con l'astrologia, l'astrotrading e il mio presunto integralismo (che in realtà è puro razionalismo).
Bios ha scritto:Comunque a una cosa tu non hai mai risposto, e so il perchè.
Di la tua su quale sia il metodo che reputi più corretto per operare nei mercati, questo se te le senti.
Io ho un metodo, razionale, che ritengo valido e sto testando da quasi sette mesi. Ovviamente non lo vengo a dire qui, perché se è effettivamente valido, rischio di bruciarmelo. Quindi ha ragione diadema, con la sua ironia fuori posto: lo dirò quando gli asini voleranno (diadema: attento a non cadere, quel giorno ).
Poi magari scoprirò che mi sbaglio, e il mio metodo fa solo perdere soldi.Ma questo che c'entra?
Se io fossi il trader più scarso del mondo (anzi dell'universo), anzi, dirò di più: se anche non avessi mai fatto un'operazione in vita mia e non sapessi distinguere un bot da un future sul Nasdaq, forse la mia critica all'astrotrading perderebbe valore per questo solo motivo? Forse l'astrotrading acquisterebbe dignità per questo motivo?
Nell'astrotrading, il problema è l' ASTRO, non il TRADING, quindi non c'entra proprio nulla quello che uno sa e riesce a fare nel trading.
E se qualcuno riesce a guadagnare qualcosina con l'astrotrading, vuol dire che ha un buon money management, quindi sappia che otterrebbe gli stessi risultati con il lancio della monetina (sistema perfettamente equivalente all'astrotrading, ma meno pretenzioso)