reef
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Beh, non mi sembra cosi' male, estremamente facoltosa = 5mln di euro in titoli? Cosa sono 70k di perdita su 5m in un anno come il 2008? Avrei messo la firma...
E poi non è nemmeno incappata in Lehman, Parmalat, Cirio, ecc.
Beh, non mi sembra cosi' male, estremamente facoltosa = 5mln di euro in titoli? Cosa sono 70k di perdita su 5m in un anno come il 2008? Avrei messo la firma...
Ho visto cose che voi umani...
Ma al tempo stesso mi piacerebbe anche lanciare un dibattito serio fra gli addetti al lavoro (promotori finanziari, bancari, consulenti indipendenti, etc.) sul futuro della professione.
Beh se in Vietnam le sono rimasti due carrarmati superstiti puo' sempre tentare l'attacco al Laos o alla Cambogiauna volta dalla sala d'attesa ho sentito la conversazione tra uno di questi squali e una povera vecchietta: in piena crisi la signora spostava i suoi risparmi investiti in fondi Pioneer dalla Cina al Vietnam come fossero carrarmati del Risiko (ah, le perdite avevano 5 zeri).
Negus io il dibattito me lo sono gia' fatto fra me e me e la conclusione e' che ringrazio il cielo che fra una manciata di anni saro' in pensione e fuori da questa bolgia. Nel frattempo cerco di stare defilato e di fare il minimo dei budgets possibili....
Mi dispiace per i miei colleghi - non i giovani che vengo "formati" ad hoc per le nuove "figure professionali".... ma per quelli di mezza eta' che hanno fatto a tempo a conoscere una banca piu' umana dove il rapporto con il cliente era piu' articolato...
E per rendersi conto di come questa categoria di bancari viva con stress l'attuale situazione basta prendere il Sole 24ore del sabato e leggere quelle due paginette interne dove come in una riserva indiana sono confinate lettere e comunicati sindacali.
E poi in prima pagina si pubblicano articoli trionfalistici sulle trimestrali presi senza nessun vaglio critico dai comunicati aziendali e dalle conferenze stampa dei boss, senza interrogarsi sulla qualita' e soprattutto la sostenibilita' di questi utili, perche' parafrasando Lincoln “Si può vendere una unit linked a tutte le persone una volta, si può vendere unit linked a una persona tutte le volte, ma non si potranno mai vendere unit linked a tutte le persone tutte le volte”....
nik dicevo per gino non per lei 70 k tutti in un annocioè :
investiti 5 mln di € nel 2001.
Valorizzaizone ad oggi 4.930.000 €.
Il che vuol dire nessun interesse in 8 anni e perdita secca di 70k.
Beh, cosi è veramente una schifezza.
A quel punto era meglio il c/arancio.
Se è così mi faccio avanti io.
L'1% annuo glielo garantisco .
Essendo Fabbro Off Line e lo stimo moltissimo, anzi nel mio settore sono portato a fare come lui, rendere disponibili gratuitamente il mio know how, tanto guadagno di più investendo diretamente , altrimenti avrei esercitato come ingegnere (non come dentista badate bene anche se conosco un medico dentista a Perugia che è più un curioso immobiliarista che un medico.). Tu sei una delle due persone che presenterei a Lavinia (effettivamente di te non so se la potresti assistere) ma lei sembra più interessata agli amici (come diceva The Beast) stile caprette e suini di farmville. :ciuchino:Ho visto cose che voi umani...
L'argomento è decisamente interessante e, purtroppo, di grande attualità. Ringrazio porchetto di averlo ri-portato all'attenzione generale.
Il marketing finanziario gode di ottima salute e l'industria del risparmio gestito non ha mai smesso di svolgere operosamente il suo efficace ruolo di arma di distruzione del risparmio di massa. Alle volte ho addirittura l'impressione che la crisi l'abbia resa ancor più determinata ed insidiosa.
Da tempo sto pensando il modo per rilanciare la sezione sul risparmio gestito in questo forum, per fare in modo che quei tanti (poveretti) che sono rimasti incastrati in un prodotto ciofeca-mangiasoldi possano trovare almeno delle informazioni attendibili e non di parte su Internet, e magari anche qualche consiglio spassionato su come uscirne col minor danno possibile.
Un po' come si faceva una volta sul FOL, quando ancora era frequentato dal mitico Voltaire, da FaGal e da tanti altri amici.
Ma al tempo stesso mi piacerebbe anche lanciare un dibattito serio fra gli addetti al lavoro (promotori finanziari, bancari, consulenti indipendenti, etc.) sul futuro della professione.
Partendo ovviamente dalla semplice constatazione che il sistema, così com'è, ha fallito l'obiettivo di apportare il benchè minimo "valore aggiunto", tranne che ai propri azionisti e dirigenti.
Purtroppo la situazione di Lavinia è tutt'altro che isolata ("Ho visto cose che..." ). Credo che sia ora di ricominciare a discutere di queste cose, che coinvolgono un gran numero di persone, grandi e piccoli risparmiatori, giovani aspiranti promotori, "professionisti" affermati, lavoratori frustrati e mobbizzati. Per non parlare di quanto poco facciano la politica e l'informazione...
Sai che soddisfazione avere gli assegni verdi (i colori li avranno mutuati dal Monopoli?) I private bankers rispetto ai bancari semplici te lo mettono in offrendoti il caffé. E siccome i loro uffici hanno le porte di vetro, una volta dalla sala d'attesa ho sentito la conversazione tra uno di questi squali e una povera vecchietta: in piena crisi la signora spostava i suoi risparmi investiti in fondi Pioneer dalla Cina al Vietnam come fossero carrarmati del Risiko (ah, le perdite avevano 5 zeri).
e tuto finisce a pizza e fichiMi sembra di vedere un film già visto, già vissuto sulla propria pelle!
Ero il tipico bot people, qualche btp e buoni postali (ne ho ancora qualcuno del 1982 ). Poi nel 1999 mi sono fatto incantare dai fondi . In quel periodo i promotori finanziari nascevano come funghi, anche un mio carissimo amico (assicuratore) intrapprese quella nuova carriera, mi ricordo che a ottobre di quell'anno mi vendette un fondo small cap japan e un'altro sul nasdaq sul primo per c.ulo uscii i primi di gennaio 2000 in ottimo gain per andare a fare la settimana bianca, ma sul secondo rimasi incastrato e che incastro! Mi beccai in piena faccia, e non solo su quello ma anche su tutta una serie di fondi di banca intesa (small, large, italia, europa, america e chi più ne ha più ne metta, insomma mi ero diversificato per bene), tutto il crollo del 2000 e anni seguenti. Questa storia andò avanti per qualche anno, altro che 70K! Poi nel 2003/2004 mi imbattei nel FOL di allora e in IO (vedasi iscrizione), vendetti tutto in grossa perdita e incominciai a "perdere tempo" dietro i miei investimenti, mi sono ripreso tutto e da un pò contribuisco al fisco italiano pagando imposta sul capital gain. Ma vi assicuro che se penso a quel periodo mi vengono i brividi ancora oggi.
Per me i fondi non esistono più, sto al largo dalle banche e con l'amico promotore parlo solo di pizze .
Sottoscrivo. Oltre a non poter dare sinceri consigli di asset allocation, spesso non sono in grado di confrontare due obbligazioni... eh sì che come dimostrano alcuni gentilissimi frequenatori di FOL, basterebbe saper usare Bloomberg.le persone con le quali veniamo in contatto noi effettivamente sono dei commerciali che debbono vendere prodotti come negli autosaloni ma non sono mai stati in autofficina a calcolare un rendimento con il foglio di maino.
Beh, facciamo verde smeraldo (probabilmente sono daltonico ). Cmq adesso rossi (credo uguali per tutto il gruppo... si risparmia dove si può ). In Germania il servizio private parte da € HypoVereinsbankgli assegni di lavinia sono azzurri la carta di credito livia mi dice che è nera, io gli ho spiegato che quella nera e quella trasparente (la mia con il cash back) sono ai due estremi e lei non può usare la sua come l'amica usa la nera