Ras: utile netto 1*sem +18,1% a 475 mln euro
[LINK:87deedf71b]Ras[/LINK:87deedf71b]: utile netto 1*sem +18,1% a 475 mln euro, vede 2005 in crescita
(Teleborsa) - Roma, 12 set - Ras ha comunicato ieri sera il dati di bilancio relativi al primo semestre del 2005, che vedono la raccolta consolidata, comprensiva dei contratti di investimento contabilizzati nel business Vita, pari a 8.889 milioni di euro, in crescita del 5,4% rispetto agli 8.433 milioni di euro dell'analogo periodo del 2004.
La redditività del business è sostenuta da un andamento positivo della nuova produzione Vita in Italia, che sale a 3.008 milioni di euro in crescita del 11,7% rispetto ai 2.694 milioni di euro del primo semestre 2004. In particolare, la raccolta effettuata dal canale agenti è pari a 356 milioni di euro e registra un incremento del 38%. Nella bancassurance continua il recupero: la nuova produzione ammonta a 2.443 milioni di euro (+10% rispetto a giugno 2004), in prevalenza costituita da contratti di investimento.
Migliora anche la gestione tecnica del settore danni, con un combined ratio1 di Gruppo che si attesta al 97,6%.
Nel primo semestre 2005 l'utile netto consolidato ha raggiunto i 475 milioni di euro, in crescita del 18,1% rispetto ai 402 milioni di euro del primo semestre 2004.
Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2005 ammonta a 6.023 milioni di euro (erano 5.927 milioni di euro al 31 dicembre 2004).
Per quanto riguarda l'outlook, il buon andamento dei primi sei mesi dell'anno, si legge in una nota di Ras, fa prevedere alla Società di poter chiudere l'anno con risultati in crescita rispetto al 2004.
Ras ha inoltre comunicato di aver riclassificato il bilancio al 31 dicembre 2004 in base agli IAS/IFRS.
Alla luce dell'adozione dei nuovi principi contabili le principali voci risultano così modificate:
- l'utile netto passa da 691 milioni di euro a 708 milioni di euro (+2,5%);
- il patrimonio netto complessivo passa da 5.355 milioni di euro a 6.623 milioni di euro; la differenza di 1.268 milioni di euro (+23,7%) è sostanzialmente imputabile, alla valutazione a fair value degli attivi finanziari;
- la raccolta premi Vita, pari a 8.834 milioni di euro, è ripartita in 4.119 milioni di euro relativi a premi lordi contabilizzati e in 4.715 milioni di euro relativi a contratti di investimento.