News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 12 settembre 2005

Hera: Consob, via libera a prospetto opa su Meta

da Finanza.com:

[LINK:3fa8c2b63d]Hera[/LINK:3fa8c2b63d]: Consob, via libera a prospetto opa su Meta

La Consob ha dato il via libera alla pubblicazione del prospetto informativo riguardante l'opa volontaria di Hera su Meta, finalizzata alla fusione tra le due società. L'opa riguarda il 29% del capitale Meta e, nel caso in cui l'ammontare delle adesioni sia superiore al quantitativo massimo di azioni in relazione alle quali l'offerta è stata promossa, l'offerente procederà al riparto proporzionale. Il corrispettivo offerto è pari a 2,825 euro per azione, e l'efficacia dell'offerta è subordinata al raggiungimento da parte dell'offerente di una partecipazione pari almeno al 15%, escluse le azioni già possedute. L'offerta avrà inizio il 31 ottobre 2005 e si concluderà il 22 novembre 2005.
 
Ue: a 22,4 mld il deficit delle partite correnti nel II trim

Ue: a 22,4 mld il deficit delle partite correnti nel II trimestre

Radiocor - Bruxelles, 12 set - Il deficit delle partite correnti della Ue nel secondo trimestre 2005 ha raggiunto quota 22,4 miliardi di euro rispetto a un deficit di 5 miliardi nel secondo trimestre 2004 e di 22,5 miliardi nel primo trimestre 2005. E' la prima stima di Eurostat. Nel secondo trimestre la bilancia commerciale dei servizi ha registrato un surplus di 16,5 miliardi contro un surplus di 14,3 miliardi nel secondo trimestre 2004 e un surplus di 7,7 miliardi nel primo trimestre 2005
 
E12: +1,6% produzione costruzioni secondo trimestre

E12: +1,6% produzione costruzioni secondo trimestre

Radiocor - Bruxelles, 12 set - La produzione nel settore delle costruzioni nel secondo trimestre dell'anno e' aumentato dell'1,6% nell'eurozona e dell'1,7% nella Ue contro la caduta del primo trimestre di 1,9% nell'eurozona e di 1,3% nella Ue. Lo ha rilevato Eurostat. Rispetto al secondo trimestre 2004 la produzione e' caduta dello 0,3% nell'eurozona.
 
Oracle: acquista Siebel Systems per 5,85 mld usd

Oracle: acquista Siebel Systems per 5,85 mld usd

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il colosso statunitense dei software Oracle ha annunciato l'acquisto della connazionale Siebel Systems per un valore totale di circa 5,85 mld di dollari, o 3,61 mld al netto di 2,24 mld cash in mano a Siebel Systems. Oracle offrirà 10,66 dollari cash per ogni azione Siebel, valore questo che rappresenta un premium 16,75% rispetto alla chiusura di Siebel di venerdì.
Con questa operazione, si legge in una nota di Oracle, la compagnia diventerà leader nella produzione di software per la gestione clienti.
 
Gabetti: nel 1* sem utile netto consolidato a 0,2 mln

[LINK:ff072b01cf]Gab[/LINK:ff072b01cf]: nel 1* sem utile netto consolidato a 0,2 mln

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Holding S.p.A. ha approvato oggi la Relazione Semestrale al 30 giugno 2005, che si chiude con un utile consolidato netto di 0,2 milioni di Euro (0,9 milioni di Euro nel primo semestre 2004) in recupero rispetto all'andamento del primo trimestre 2005.
I ricavi da intermediazione immobiliare sono stati pari a 25,4 milioni di Euro (+1% rispetto ai 25,1 milioni di Euro del primo semestre 2004).
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2005, pari a 35,4 milioni di Euro, di cui 6,9 milioni di Euro a medio-lungo termine, si è ridotto rispetto al 31 dicembre 2004 (39,2 milioni di Euro) a seguito dei flussi attivi generati dagli investimenti effettuati nel settore del trading immobiliare e dalla progressiva riduzione degli impieghi relativi al portafoglio mutui.
Per quanto riguarda la Capogruppo nel primo semestre, ha conseguito un utile netto pari a 2,6 milioni di Euro, in sostanziale crescita rispetto al risultato realizzato nello stesso periodo dell'esercizio precedente (0,8 milioni di Euro al 30 giugno 2004).
"I risultati del primo semestre - ha affermato Elio Gabetti, Presidente e Amministratore Delegato di Gabetti Holding S.p.A. - confermano l'andamento positivo del Gruppo dopo un primo trimestre influenzato da fattori di stagionalità che avevano comportato ricavi inferiori all'esercizio precedente".
"Le previsioni per il secondo semestre 2005 - ha continuato Elio Gabetti - sono positive e ci attendiamo ricavi da attività di servizi in crescita; tale previsione è avvalorata dal trend di crescita dei ricavi da intermediazione registrato nel mese di luglio e da importanti operazioni concluse o in fase di conclusione che riguardano l'area dei frazionamenti e l'area della consulenza."
 
Mediobanca: utile netto a 540,3 mln euro, dividendo +20%

[LINK:b66546f8ee]Mediobanca[/LINK:b66546f8ee]: utile netto 2004-2005 a 540,3 mln euro, dividendo +20%

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il Gruppo Mediobanca chiude l'esercizio con un utile netto di 540,3m, confermando gli ottimi risultati dello scorso anno (536,4m). I ricavi sono ulteriormente cresciuti del 4,6% (da 1.043,6 a 1.091,3m, nonostante minori proventi di trading) con un aumento delle commissioni del 7,9% (da 244,5 a 263,8m) e del margine di interesse del 3,6% (15% al netto dei proventi di trading) connesso alla crescita del credito alle famiglie. La ripartizione della voce per aree di business si misura nel 46% riferibile al Wholesale banking, nel 37% ai retail financial services e il residuo in misura pressoché uguale al portafoglio di investimento e al private banking. La gestione ordinaria chiude con un risultato in linea a quello dello scorso anno (687,1m contro 685,4m) dopo costi in aumento (da 358,2 a 404,2m) quasi esclusivamente per lo sviluppo territoriale e commerciale del gruppo Compass. Tra le altre voci, oltre alle già citate riprese di valore, si segnalano 39m di utili su cessioni di partecipazioni (40,4m) e 99,2m di svalutazioni dei crediti (88,4m) che riflettono la crescita degli impieghi del gruppo Compass.
Quanto agli aggregati patrimoniali, al 30 giugno la provvista si riduce del 2,1% (da 24,6 a 24,1mld) principalmente per il rimborso di operazioni a fronte di impieghi paralleli a clientela. Questi ultimi aumentano del 5,2% (da 16,2 a 17,1mld) principalmente per la crescita del credito alle famiglie. Il portafoglio di investimento aumenta da 3,2 a 3,3mld quale saldo degli acquisti di 248m del portafoglio strategico, della riduzione di 220m di quello non strategico e di riprese di valore per 56,1m. La plusvalenza ai corsi correnti è di 4.157,4m ed il NAV di 7.443,7m.
Il Consiglio ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, convocata per il 28 ottobre prossimo (eventuale seconda convocazione il 29 ottobre), la corresponsione di un dividendo unitario di 0,48, con un aumento del 20% rispetto allo scorso anno (0,40). Il dividendo verrà messo in pagamento dal 24 novembre prossimo (data stacco 21 novembre).
 
Art'e': fatturato consolidato 1* sem a 21,3 mln euro (+12,4%

[LINK:ca41e6502f]Art[/LINK:ca41e6502f]: fatturato consolidato 1* sem a 21,3 mln euro (+12,4%)

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il Cda di Art'è, si è riunito oggi per approvare la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2005. Il fatturato consolidato nei primi sei mesi dell'anno si attesta a 21,3 milioni di euro con una crescita pari al 12,4% rispetto al primo semestre del 2004.
Il semestre, spiega la società nel comunicato, è stato caratterizzato dall'ottima performance della rete di vendita costituita dagli ArtPromoter, che ha realizzato una raccolta ordini di 18,7 milioni euro (+13%) e dalla importante crescita della controllata spagnola FMR Art'è SL che segna un incremento del fatturato del 38% rispetto al primo semestre del 2004.
A seguito del processo di ristrutturazione e razionalizzazione aziendale, messo in atto dal Gruppo nel corso dello scorso anno, LEbitda segna una decisa ripresa tornando in positivo di 490 mila euro rispetto ad un risultato negativo di 266 mila euro del primo semestre 2004.
L'Ebit migliora di circa 1,3 milioni di euro nel confronto con il 30 giugno 2004 (da meno 3,5 a meno 2,2 milioni di euro), ordiginato oltre che dal miglioramento dell'Ebitda, anche dalla riduzione dell'ammontare relativo ad ammortamenti ed accantonamenti.
A fine giugno 2005, prosegue il comunicato, il Gruppo Art'è riduce la perdita ante imposte di circa il 70%, passando da un risultato negativo di 7,6 milioni di euro al 30 giugno 2004 ad un risultato primo semstre 2005 negativo di 2,3 milioni di euro.
Positivo l'andamento del cash flow operativo, che a fronte di un dato negativo per 3,7 milioni di euro del primo semestre 2004, registra nel periodo in esame un valore positivo per 300 mila euro.
Conseguentemente la posizione finanziaria netta consolidata a fine giugno 2005 migliora nel confronto con il 31 marzo 2005, passando da 4,7 a 4,2 milioni di euro.
 
Data Service: nel 1* sem riduce la perdita a 6,9 mln euro

[LINK:8ccc7a949d]DAS[/LINK:8ccc7a949d]: nel 1* sem riduce la perdita a 6,9 mln euro, valore produzione -12%

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il CDA del Gruppo Data Service S.p.A. ha approvato oggi i risultati semestrali del Gruppo. La società informa, tramite una nota, che la situazione semestrale, come già annunciato, è stata redatta in conformità ai principi vigenti, con la tabella di riconciliazione tra tali principi e i principi IAS/IFRS.
Nel primo semestre dell'esercizio 2005 il valore della produzione risulta pari a € 48,8 milioni, contro i € 55,6 milioni del primo semestre 2004 con un decremento del 12%. L'Ebitda è stato negativo per € 113 mila a fronte di un Ebitda positivo per € 5,6 milioni nel primo semestre 2004. Si sottolinea che, a partire dal secondo trimestre 2005, si è verificata l'inversione di tendenza già prevista nel piano industriale della società; infatti l'Ebitda del secondo trimestre 2005 presenta un risultato positivo di € 734 mila, mentre nel primo trimestre 2005 era negativo per € 847 mila.
L'Ebit consolidato è negativo ed è pari a € 7,2 milioni, contro un Ebit negativo del primo semestre dello scorso esercizio pari ad € 4,6 milioni, a seguito di ammortamenti ed accantonamenti per € 7 milioni contro € 10,2 nel primo semestre 2004. La perdita netta è diminuita a € 6,9 milioni a fronte di una perdita del primo semestre 2004 di € 8,1 milioni.
La posizione finanziaria netta di Gruppo è sensibilmente migliorata passando dai meno € 35,08 milioni al 31 dicembre 2004 ai meno € 30,35 milioni al 30 giugno 2005.
Secondo il Dott. Stefano Arvati, Presidente ed Amministratore Delegato del Gruppo Data Service: "I risultati del secondo trimestre 2005 confermano l'inversione di tendenza ed il recupero della marginalità. Nel secondo semestre dell'esercizio in corso vi sarà un più tangibile effetto del piano di razionalizzazione e riorganizzazione societaria in atto e del consolidamento, sotto il profilo commerciale, della posizione di leadership nei mercati di riferimento di Data Service che peraltro troverà nel 2006 l'anno di esplicitazione completa. Sono convinto che le numerose attività in corso di definizione sui vari fronti stiano consentendo al gruppo di porre delle basi molto solide per un forte sviluppo nel tempo del progetto industriale Data Service."
 
Enertad: 1* sem in perdita per 6,6 mln, ricavi stabili

[LINK:f52a4d036a]Enertad[/LINK:f52a4d036a]: 1* sem in perdita per 6,6 mln, ricavi stabili

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il Consiglio d'Amministrazione di Enertad SpA ha approvato oggi la Relazione Semestrale al 30 giugno 2005.
I ricavi conseguiti nel primo semestre del 2005 (148,3 milioni di euro) sono sostanzialmente in linea con il primo semestre 2004.
Il margine operativo lordo (Ebitda) è pari a 14,1 milioni di euro, con una riduzione di 6,4 milioni di euro rispetto al valore del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Il risultato al lordo delle imposte del Gruppo Enertad è pari a -6,6 milioni di euro (+3 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio 2004).
L'indebitamento Finanziario Netto del Gruppo al 30 giugno 2005 è di 198,9 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2004 (152,8 milioni di euro), principalmente per la realizzazione degli investimenti nel business "Eolico".
Per quanto riguarda la capogruppo Enertad SpA, il primo semestre dell'esercizio in corso si è chiuso con ricavi pari a 1,5 milioni di euro, contro 1,7 milioni di euro del 2004. Il risultato netto ante imposte è negativo per 3,6 milioni di euro (2,4 milioni di euro del corrispondente periodo del 2004) e tiene conto di ammortamenti complessivi per 1,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è di 44,2 milioni di euro con una flessione di 5,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2004 (49,9 milioni di euro).
Oggi, alle ore 16,00, il management di Enertad illustrerà i risultati del primo semestre 2005 ad analisti finanziari ed investitori istituzionali in una conference call.
 
Ipi: nel 1* sem utile netto cresce a 13,2 mln

[LINK:7bf038f863]Ipi[/LINK:7bf038f863]: nel 1* sem utile netto cresce a 13,2 mln

(Teleborsa) - Roma, 12 set - Il Consiglio di Amministrazione della IPI S.p.A. ha approvato in data odierna la relazione al 30 giugno 2005 che espone - a livello consolidato - i positivi risultati conseguiti nel primo semestre di amministrazione del Gruppo Coppola.
La situazione economica consolidata al 30 giugno 2005 evidenzia un notevole incremento dell'utile netto, rispetto a quanto consuntivato nel primo semestre 2004 raggiungendo 13,3 milioni di euro (4 milioni al 30/06/2004).
Complessivamente il Valore della Produzione ammonta a 325 milioni di euro.
Il Risultato Operativo è pari ad euro 14,7 milioni (3,7 milioni al 30 giugno 2004).
La Posizione Finanziaria netta rileva un indebitamento netto di circa euro 228 milioni riconducibile agli investimenti ed acquisizioni immobiliari del semestre.
Per quanto riguarda IPI S.p.A., il primo semestre 2005 evidenzia un valore della produzione pari a 184,7 milioni di euro, contro gli 11,3 milioni relativi allo stesso periodo dello scorso anno. Tale risultato è rappresentativo degli investimenti immobiliari attivati; il risultato netto è di euro 17,3 milioni (14,6 al 30 giugno 2004), con un incremento (+19%) principalmente correlato alle plusvalenze contabilizzate nel periodo.
Il Presidente e Amministratore Delegato, Danilo Coppola, ha commentato con soddisfazione i risultati conseguiti ed ha anticipato che relativamente all'esercizio 2005, il Gruppo chiuderà in linea con le aspettative, con un risultato positivo.
Nell'ambito della riunione del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio ha approvato il piano strategico industriale relativo al periodo 2006 - 2008. Trattasi di un piano di forte crescita con l'obiettivo di sviluppare e consolidare la leadership del Gruppo IPI nel mondo del Real Estate.
Le nuove iniziative determineranno nel periodo 2006-2008 una forte crescita di redditività e di creazione di valore, prevedendo investimenti totali per complessivi 600 milioni di euro ed un utile al lordo delle imposte cumulativo positivo superiore a 320 milioni. Il Piano verrà presentato alla comunità finanziaria e alla stampa nel corso delle prossime settimane.
 

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