News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 19 gennaio 2006

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Usa: Beige Book- attività economica continua espandersi

USA: BEIGE BOOK ATTIVITA' ECONOMICA CONTINUA A ESPANDERSI

(AGI)- Washington, 18 gen. - L'attivita' economica negli Stati Uniti continua ad espandersi nelle ultime settimane del 2005, anche se i costi dell'energia preoccupano le imprese. E' quanto si ricava dal Beige Book, il rapporto che la Federal Reserve rilascia due settimane prima del suo vertice di politica monetaria. Alcuni dei 12 distretti della Fed riportano un moderato calo dei prezzi dei prodotti energetici rispetto ai picchi toccati di recente. "In alcuni distretti, - si legge - in particolare San Francisco, Cleveland e Richmond il calo dei prezzi e' legato a un piu' complessivo rallentamento dei prezzi. Tuttavia nei restanti 9 distretti i costi input non collegati al lavoro continuano a preoccupare le imprese, in particolare nel settore manifatturiero". In generale, secondo la Fed, le pressioni dei prezzi all'importazione continuano soprattutto per quanto riguarda la catena dei rifornimenti, ma in modo meno intenso rispetto a un anni fa. I prezzo delle vendite al dettaglio e i prezzi alla produzione salgono moderatamente o restano stabili, mentre i materiali edilizi diventano piu' cari. Dal punto di vista del mercato del lavoro il rapporto segnala che in molti distretti si registrano moderati incrementi dell'occupazione e, nonostante segni rafforzamento del mercato del lavoro, alcune regioni registrano un moderato rialzo dei salari.
 
Apple: iPod traina gli utili ma deludono stime, titolo cala

Apple: iPod traina gli utili ma deludono stime, titolo cala in after-hours

(Teleborsa) - Roma, 19 gen - L'iPod traina gli utili di Apple, ma la compagnia annuncia target trimestrali inferiori alle attese e scivola in after hours.
Il primo trimestre si è chiuso per il colosso dei computers con un utile netto di 565 mln di dollari, o 65 cents ad azione, quasi duplicati rispetto ai 295 mln, o 35 cents ad azione, dell'analogo periodo dello scorso anno e migliori delle attese degli analisti, mentre i ricavi sono balzati del 64% a 5,75 mld di dollari grazie alle robuste vendite del lettore di musica digitale iPod, fiore all'occhiello della compagnia, nel periodo natalizio.
Per il trimesrte in corso Apple si attende un utile per azione di 42 cents su ricavi pari a 4,3 mld di dollari. Tali dati risultano nettamente inferiori a quelli stimati dagli analisti, ovvero 51 cents per quanto riguarda l'eps e 4,83 mld per quanto concerne i ricavi.
Il titolo ha ceduto oltre 3 punti percentuali nella seduta after-hours.
 
Rimbalza Tokyo (+2,3%)

Rimbalza Tokyo

MILANO - Dopo tre sedute in forte ribasso, la borsa giapponese si riscatta e inverte la rotta: l'indice Nikkei-225 ha guadagnato oggi il 2,3% a 15.696,28 punti, recuperando parzialmente le forti perdite (-5,7%) accumulate dall'inizio della settimana a seguito dello scandalo finanziario del provider Internet 'Livedoor' del giovane magnate della new economy Takafumi Horie, sotto inchiesta per aggiotaggio e false comunicazioni societarie.
Gli investitori hanno infatti messo da parte i timori a questo proposito per tornare ad acquistare sfruttando prezzi eccessivamente penalizzati rispetto ai reali fondamentali del mercato. La chiusura anticipata delle contrattazioni predisposta ieri a fronte degli elevati contratti che rischiavano di mandare in tilt il sistema informatico ha raffreddato la speculazione ribassista che stava travolgendo il listino.
 
Draghi cede i titoli Goldman Sachs e costituisce un blind tr

da Repubblica.it:

Draghi cede i titoli Goldman Sachs e costituisce un blind trust

ROMA - Il nuovo governatore della Banca d'Italia Mario Draghi ha reso noto di aver venduto nei giorni scorsi tutte le opzioni e le azioni detenute in Goldman Sachs e di aver creato un blind trust che accoglierà i proventi di tali cessioni e proceda autonomamente al loro investimento.

Draghi inoltre, si legge in un comunicato della banca centrale, "si asterrà da ogni decisione quando vi sia la possibilità di un conflitto di interesse". "In particolare per il periodo di un anno il governatore si asterrà da decisioni concernenti direttamente la Goldman Sachs ovvero istituzioni per cui la Goldman Sachs agisce o agirà da advisor", si legge nella nota.

Anche trascorso tale periodo di tempo, Draghi si asterrà da decisioni in merito a casi in cui Goldman Sachs era stata coinvolta o direttamente o in qualità di advisor allorchè il neo governatore lavorava per la banca.

Il blind trust prevede il trasferimento dei beni dal proprietario ad un amministratore, e nella perdita di ogni potere di controllo e direzione da parte del proprietario stesso. Viene effettuato da coloro che accedono a cariche ed impieghi pubblici di vario ordine, al fine di impedire conflitti d'interesse nell'ambito delle scelte effettuate nell'esercizio di tali funzioni.

(18 gennaio 2006)
 
Zona Euro: inflazione dicembre +0,3% mese, +2,2% anno

Zona Euro: inflazione dicembre +0,3% mese, +2,2% anno

(Teleborsa) - Roma, 19 gen - cala a dicembre l'inflazione nella zona euro che si assesta al 2,2% tendenziale rispetto al +2,3% dello scorso mese. Su base mensile, invece, i prezzi al consumo hanno mostrato un decremento dello 0,3%, in linea con le attese degli analisti. Il dato é reso noto dall'Eurostat (l'Ufficio per le Statistiche Europee). Al netto della componente energia l'indice è cresciuto dello 0,4% a livello congiunturale e dell'1,4% tendenziale. Nell'Europa dei 25 l'inflazione a dicembre è scesa al 2,1% dal 2,2% precedente, mentre su mese ha registrato un aumento dello 0,3%.
 
Zona Euro: bilancia commerciale novembre in deficit per 2,3

Zona Euro: bilancia commerciale novembre in deficit per 2,3 mld euro

(Teleborsa) - Roma, 19 gen - Secondo i dati preliminari diffusi oggi da Eurostat, a novembre la bilancia commerciale della Zona Euro nei confronti del resto del mondo ha registrato un disavanzo di 2,3 mld di euro, rispetto al surplus rivisto di ottobre di 0,6 mld ed a quello del novembre 2004 pari a 2,6 mld. Le esportazioni su base destagionalizzata sono salite del 6% mentre le importazioni hanno registrato una variazione positiva dell'11%.
 
Istat: saldo commerciale novembre -1,179 mld globale

Istat: saldo commerciale novembre -1,179 mld globale, -315 mln verso UE

(Teleborsa) - Roma, 16 dic - Nel mese di novembre 2005, rispetto allo stesso mese del 2004, le esportazioni verso i paesi Ue sono aumentate del 3,4 per cento e le importazioni dello 0,3 per cento. Il saldo commerciale è risultato negativo per 315 milioni di euro, a fronte di un deficit di 785 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2004. Lo comunica l'ISTAT in una nota.
Rispetto a ottobre 2005 i dati destagionalizzati registrano a novembre una crescita dell'1,5 per cento delle esportazioni e dello 0,6 per cento delle importazioni.
Nei primi undici mesi del 2005, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, le esportazioni sono aumentate dell'1,2 per cento e le importazioni dell'1,1 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato negativo per 156 milioni di euro, a fronte di un deficit di 418 milioni di euro nei primi undici mesi del 2004.
Considerando l'interscambio complessivo, nel mese di novembre 2005, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, le esportazioni sono cresciute del 5,1 per cento e le importazioni del 7,1 per cento. Il saldo commerciale è risultato negativo per 1.179 milioni di euro a fronte di un deficit di 619 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2004.
Nel confronto con ottobre 2005 i dati destagionalizzati indicano in novembre una crescita del 3,1 per cento per le esportazioni e dell'1,5 per cento per le importazioni.
Nei primi undici mesi del 2005 le esportazioni hanno segnato un incremento del 3,6 per cento e le importazioni del 6,7 per cento. Nello stesso periodo, il saldo è stato negativo per 8.620 milioni di euro, rispetto al deficit di 619 milioni di euro rilevato nello stesso periodo del 2004.
 
Istat: a novembre ordini industria +1,8 m/m, fatturato +1,6%

Istat: a novembre ordini industria +1,8 m/m, fatturato +1,6% m/m

(Teleborsa) - Roma, 19 gen - L'Istituto nazionale di statistica comunica che, sulla base degli elementi finora disponibili, nel mese di novembre 2005 l'indice del fatturato dell'industria, calcolato con base 2000=100 sul valore delle vendite espresse a prezzi correnti, è risultato pari a 113,9 segnando un incremento del 4,4 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il fatturato è aumentato del 3,3 per cento sul mercato interno e del 7,6 per cento su quello estero. L'indice degli ordinativi è risultato pari a 104,6, con un incremento tendenziale del 4,0 per cento. Gli ordinativi sono cresciuti del 3,1 per cento sul mercato interno e del 5,8 per cento sul mercato estero. Gli indici generali destagionalizzati del fatturato e degli ordinativi sono risultati pari, rispettivamente, a 109,6 e 104,1, presentando, nel confronto con il mese precedente, una variazione positiva dell'1,6 per cento, il primo, e dell'1,8 per cento, il secondo.
 
AMD: salgono profitti e quota mercato, piace l'outlook

AMD: salgono profitti e quota mercato, piace l'outlook

(Teleborsa) - Roma, 19 gen - Buone notizie giungono dal secondo produttore di chip al mondo Advanced Micro Devices, che ieri sera a Wall Street terminata ha diffuso i dati di bilancio.
La compagnia ha infatti affermato di aver guadagnato quote di mercato a discapito della rivale Intel, fornendo al comtempo un outlook molto soddisfacente. La notizia ha giovato immediatamente al titolo, salito in after hours di quasi 11 punti percentuali.
Nel dettaglio, il quarto trimestre si è chiuso con un utile netto di 95,56 mln di dollari (21 cents ad azione), rispetto alla perdita di 30 mln (13 cents ad azione) fatta registrare nel pari periodo dello scorso anno. I ricavi sono balzati invece del 45% a 1,84 mld di dollari. Gli analisti stimavano in media un eps di 27 cents su ricavi per 1,65 mld di dollari. Al netto di un onere cash, AMD avrebbe guadagnato 45 cents ad azione.
Il chip maker, i cui ricavi sono un sesto di quelli della Intel, ha poi precisato di aver raggiunto una quota di mercato alla fine del 2005 del 15,3%, in buona crescita rispetto allo scorso anno.
Per il primo trimestre AMD si attende vendite in aumento del 70% trainate dalla buona domanda di chip per server, notebook e desktop.
 

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