News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 21 luglio 2003

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CIRIO: CONSOB, OK RINVIO ASSEMBLEA, CHIEDE PRECISAZIONI
(ANSA) - MILANO, 21 LUG - Consob ha dato il via libera al
posticipo, dal 23 al 28 luglio, dell'assemblea aggiornata degli
obbligazionisti Cirio, chiedendo alla societa' di precisare
anche nella relativa documentazione quali siano le motivazioni
di tale rinvio, oltre alle modalita' con le quali verranno
assunte le delibere dell'assemblea.
La Commissione, poi, ha chiesto alla societa' di inserire in
tale documentazione anche le precisazioni sull'esistenza di
contatti con le banche per migliorare l'offerta di conversione
rivolta agli obbligazionisti e le decisioni assunte dal cda
Cirio venerdi' dopo l'esame del piano alternativo presentato
dalla holding turca Cukurova.
Consob ha infatti rilasciato un nulla osta condizionato alla
pubblicazione di un nuovo supplemento al prospetto informativo
relativo all'aumento di capitale di Cirio Finanziaria, con
esclusione del diritto di opzione, al servizio del piano di
ristrutturazione del debito del gruppo. E' quanto si legge
nell'ultima newsletter della Commissione. La richiesta di una
seconda integrazione del prospetto era stata fatta dalla
societa' dopo che il cda Cirio del 14 luglio aveva deciso il
posticipo dell'assemblea (in seconda convocazione).
In particolare, il rilascio del nulla osta Consob e' stato
subordinato, per quel che riguarda il posticipo dell'assemblea
al 28 luglio, all'inserimento nel supplemento al prospetto di
alcune informazioni relative alle motivazioni di tale decisione,
con particolare riferimento al mancato raggiungimento del quorum
costitutivo delle assemblee dei detentori dei bond Cirio lo
scorso 8 luglio, al raggiungimento del quorum costitutivo delle
assemblee aggiornate e alla necessita' di raggiungere la
maggioranza del 75% dei voti favorevoli all'adozione del piano
di ristrutturazione del debito del gruppo.
La Commissione chiede poi l'inserimento nel supplemento di
informazioni relative alla presenza di contatti avviati dalla
Cirio con il sistema creditizio al fine di migliorare l'offerta
proposta alle assemblee degli obbligazionisti. Alla societa',
infine, si chiede di inserire anche nel supplemento al prospetto
il contenuto delle determinazioni assunte dal consiglio di
amministrazione di Cirio Finanziaria nella riunione del 18
luglio in occasione dell'esame del documento inerente la
ristrutturazione del debito del gruppo Cirio presentato dalla
societa' Cukurova.(ANSA).
 
Activision: Sec avvia indagine su conti

NEW YORK (MF-DJ)--L''antitrust statunitense ha aperto un''inchiesta sulla contabilita'' di alcune societa'' operanti nel comparto dei videogiochi.
In particolare la Sec sta conducendo un''indagine per verificare come tali gruppi contabilizzino il fatturato.
Le societa'' coinvolte, Acclaim Entertainment, Activision e Thq, hanno dichiarato di aver ricevuto una richiesta d''informazioni dalla Sec, sotto forma d''investigazione formale.
Le societa'' si sono dette intenzionate a collaborare con l''agenzia, che, dal canto suo, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
 
Merck: registra Eps da 83 cent nel 2* trimestre

WHITEHOUSE STATION (MF-DJ)--Merck ha registrato nel secondo trimestre 2003 un utile per azione di 83 cent, in rialzo dell''8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma un cent in meno rispetto alle attese del mercato.
Il fatturato ha fatto segnare una crescita del 4% nel trimestre a 13,3 miliardi di dollari.
Nei primi sei mesi, il colosso farmaceutico statunitense ha riportato un crescita su base annua dell''Eps da 1,47 a 1,58 dollari su un fatturato in rialzo del 7% a 26,7 miliardi di dollari.
Le vendite della divisione farmaceutica sono salite del 7% nel secondo trimestre e del 12% se si considera il primo semestre del 2003.
 
Lunedì 21 Luglio 2003, 14:15

Germania: Bundesbank, Nessuna Ripresa Nel Secondo Trimestre

(ANSA-BLOOMBERG) - ROMA, 21 LUG - La Germania neppure nel secondo trimestre è riuscita ad intravedere la ripresa economica, dopo aver registrato una contrazione del prodotto interno lordo nei tre mesi precedenti.
Inoltre, allo stato attuale non c'é alcun segnale favorevole ad un recupero in tempi rapidi della situazione congiunturale.
E' in questi termini che si è espressa oggi la Bundesbank, la banca centrale tedesca, nel suo rapporto mensile, in cui precisa in particolare che gli indicatori disponibili non sembrano attestare che la produzione industriale nel secondo trimestre sia sul punto di lasciarsi alle spalle uno scenario di sostanziale stagnazione.
Il presidente della Bundesbamk, Ernst Welteke, da parte sua ha detto sempre oggi di non attendersi un aiuto da parte della Banca Centrale Europea sul versante dei tassi; in un' intervista a Bloomberg News lo stesso Welteke ha infatti affermato che l' attuale livello del costo del denaro nell' Eurozona è del tutto appropriato allo scenario economico.
Proprio per far uscire dalle secche l' economia tedesca il Cancelliere Gerhard Schroeder ha messo a punto un pacchetto di riduzioni fiscali, al tempo stesso accelerando sul versante degli interventi finalizzati ad una maggiore mobilità del lavoro. Al riguardo, ancora Welteke ha ammesso sempre oggi che esistono alcuni segnali di miglioramento del quadro congiunturale, ma "non si può certamente parlare di inversione di tendenza".
(ANSA).
 
INDUSTRIA:MACCHINE UTENSILI,ORDINI -18% IN SECONDO TRIMESTRE

RIELLO, SOSTEGNO SISTEMA-PAESE PER BATTERE CONCORRENZA ESTERA (ANSA) - MILANO, 21 LUG - Sono in calo del 18,1% gli ordini raccolti dai costruttori italiani di macchine utensili e robot nel secondo trimestre 2003, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E' quanto si legge in una nota di Ucimu-Sistemi per Produrre, l'associazione di settore. Il dato risente del calo registrato sul mercato interno dove gli ordinativi hanno subito un decremento del 32,1% rispetto a un secondo trimestre 2002 di segno positivo. ''Per mantenere il passo della concorrenza straniera - afferma il presidente di Ucimu, Andrea Riello - i costruttori italiani devono ovviare al limite dimensionale delle loro strutture. La scelta giusta potrebbe essere quella di creare delle aggregazioni di imprese al fine di condividere competenze e sviluppare sinergie. Indispensabile diventa, quindi - aggiunge - il sostegno del Sistema-Paese al quale gli imprenditori chiedono meccanismi in grado di promuovere l'attivita' di internazionalizzazione e gli investimenti in ricerca e sviluppo. A questo proposito - continua Riello - colpisce il fatto che nel Dpef appena presentato questi temi, giudicati universalmente tanto importanti ai fini della competitivita', vengano appena accennati a livello teorico senza entrare nel merito delle proposte concrete''. Piu' contenuto il rallentamento dei mercati esteri, dove i costruttori italiani hanno acquisito ordini inferiori dell'1,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un dato che pero' puo' essere interpretato come conseguenza della difficile situazione delle economie dei mercati di sbocco tradizionali, quali Germania, Francia e Stati Uniti. A livello complessivo, il secondo trimestre 2003, sommato al trimestre precedente, indica un calo del 9,3% rispetto al primo semestre 2002, determinato dalla contrazione degli ordinativi raccolti sul mercato interno (-20,3%), sul quale l'effetto Tremonti-bis aveva anticipato gli ordini nell'ultima parte dell'anno, e dal risultato globalmente di segno positivo ottenuto sui mercati stranieri (+2,4%). ''Occorrono dunque - dice Riello - , misure capaci di rilanciare l'economia e di cancellare le norme che imbrigliano le imprese e non consentono di porre le basi per la crescita qualitativa e quantitativa dell'industria italiana''. A questo proposito, Ucimu-Sistemi per Produrre si fa portavoce delle esigenze dei costruttori italiani, auspicando l'introduzione della liberalizzazione delle quote di ammortamento degli investimenti, quale strumento in grado di rilanciare l'industria manifatturiera. ''Tale provvedimento - conclude - stimolerebbe infatti il rinnovamento del parco macchine degli impianti, assicurando il miglioramento dei processi produttivi, con benefici effetti a cascata su tutta la filiera, e incoraggiando la crescita delle imprese''. (ANSA).
 
Usa: +0,1% superindice giugno

Usa: +0,1% superindice giugno "Migliore crescita in seconda meta' 2003"



- Il superindice Usa e' salito dello 0,1% nel mese di giugno. Lo ha reso noto il Conference Board.
Si tratta di un valore in linea con le attese del mercato.
Nel mese di maggio l'indice era salito dell'1%.
"Si prevede - precisano dal Conference Board - una migliore crescita nella seconda meta' dell'anno
 
Re: Usa: +0,1% superindice giugno

Cambi: l''euro/dollaro sui massimi di giornata

MILANO (MF-DJ)--L''euro/dollaro si attesta a 1,1325 (massimo intraday 1,1329), in rialzo rispetto ai valori di meta'' seduta sulle piazze europee.
Il recupero di quota 1,13 e'' stato messo a segno dopo la pubblicazione del superindice statunitense che, pur risultando in linea con le attese, ha messo in evidenza la necessita'' di ulteriori segnali macroeconomici per stabilire se negli Usa sia in corso un''inversione di tendenza.
Euro/yen sopra 134 a 134,07, mentre il dollaro/yen e'' in leggera flessione a 118,37. Il cable (sterlina/dollaro) ha guadagnato circa una figura rispetto a meta'' giornata e si attesta a 1,5963.
 

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