News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 3 ottobre 2005

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Engineering: ok assemblea fusione Neta, Eman e Caridata

Engineering: ok assemblea fusione Neta, Eman e Caridata

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - Le Assemblee di Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., Neta S.p.A., Eman Software S.p.A. e Caridata S.p.A. hanno approvato in data 30 settembre 2005 il progetto di fusione per incorporazione di Neta S.p.A., Eman Software S.p.A. e Caridata S.p.A. in Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. Lo si apprende da un comunicato.
In considerazione della partecipazione totalitaria detenuta, in via diretta o indiretta, dalla incorporante nei confronti delle incorporande, la fusione, si legge nella nota, potrà beneficiare del regime "semplificato". Pertanto, non sarà necessario procedere ad una valutazione delle società interessate dall'operazione al fine del calcolo del concambio dei titoli delle società incorporande con quelli dell'incorporante.
A seguito della fusione, spiega il comunicato, non si procederà ad alcun aumento del capitale sociale della società incorporante. Per effetto della fusione per incorporazione, le partecipazioni detenute da Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. in Neta S.p.A., Eman Software S.p.A. e Caridata S.p.A. si estingueranno per annullamento.
Le società incorporande non presentano perdite fiscali pregresse da portare in diminuzione del reddito della società incorporante se non per un esiguo importo pari a circa 6.000 (seimila) euro relativo alla società incorporanda Eman Software S.p.A.
La fusione sarà efficace dalle 23:59 del 31 dicembre dell'anno solare nel quale verrà eseguita l'ultima delle prescritte iscrizioni dell'atto di fusione delle società coinvolte presso il competente Registro delle Imprese.

 

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Francia: +7,5% le immatricolazioni a settembre, -14,3% Fiat

Auto Francia: +7,5% le immatricolazioni a settembre, -14,3% [LINK:31f46e8235]Fiat[/LINK:31f46e8235] Auto

Radiocor - Parigi, 03 ott - Le immatricolazioni di nuove auto in Francia sono salite del 7,5% a settembre a 165.841 unita' rispetto a un anno prima su base depurata e del 4,7% nei primi nove mesi 1.566.892. Lo comunica il Comitato nazionale dei costruttori Ccfa. Per le marche nazionali il gruppo Psa Peugeot Citroen ha segnato un rialzo dell'11,3% delle consegne a 54.049 unita' a settembre e del 3,7% nei nove mesi a 486.686 e Renault rispettivamente una flessione del 2,9% a 44.214 e dello 0,3% a 406.137.

 

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Assogestioni: ad agosto il risparmio gestito cresce di 10 ml

Assogestioni: ad agosto il risparmio gestito cresce di 10 mld euro

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - Il patrimonio del Risparmio Gestito cresce di 10 miliardi di euro nel mese di Agosto. Lo si apprende da un comunicato di Assogestioni.
Crescono anche i flussi di raccolta dei fondi e dei prodotti previdenziali. In particolare migliora il patrimonio dell'Industria che raggiunge quota 1.016,5 miliardi di euro, con una crescita superiore al 14% rispetto ad un anno fa.
La classifica per tipologia di prodotto vede in testa i fondi comuni d'investimento e le SICAV, con una quota superiore alla metà del patrimonio. Il secondo e il terzo posto spettano rispettivamente alle Gestioni di Prodotti Assicurativi e alle GPF Retail, seguite dalle GPM Retail con un patrimonio lordo pari a 74.860 milioni di euro (7,4%) e un netto di 60.541 milioni di euro (7%). Al quinto posto la categoria delle Altre Gestioni con un lordo di 67.136 milioni di euro (6,6%) e un netto di 64.898 milioni di euro (7,5%). Al penultimo posto le Gestioni di patrimoni previdenziali con un lordo di 15.023 milioni di euro (1,5%) e un netto di 13.513 milioni di euro (1,6%). In coda alla classifica gli OICR Chiusi con un patrimonio lordo di 6.476 milioni di euro (0,6%) e un netto pari a 6.356 milioni di euro (0,7%).
Nella classifica per categoria il primato è detenuto saldamente dagli Obbligazionari, con un patrimonio lordo di 354.906 milioni di euro, pari al 34,9% del totale ed un netto di 321.555 milioni di euro, pari al 37,3% del totale. Al secondo posto i Bilanciati (lordo 212.573 milioni di euro, 20,9% del totale - netto 165.782 milioni di euro, 19,3% del totale), seguiti dalla categoria residuale Non Classificato (lordo 150.500 milioni di euro, 14,8% del totale - netto 98.079 milioni di euro, 11,4% del totale). Al quarto posto si attestano gli Azionari (lordo 145.734 milioni di euro, 14,3% del totale - netto 132.875 milioni di euro, 15,4% del totale), seguiti dai Monetari (lordo 97.574 milioni di euro, 9,6% del totale - netto 95.845 milioni di euro, 11,1% del totale) e dai Flessibili (lordo 37.098 milioni di euro, 3,6% del totale - netto 30.851 milioni di euro, 3,6% del totale). In ultima posizione troviamo gli Hedge, con un patrimonio lordo di 18.112 milioni di euro (1,8% del totale) ed un netto di 15.960 milioni di euro (1,9% del totale).

 

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Tas: parte mercoledi' Opa promossa da Nch

[LINK:b3833c74fa]Tas[/LINK:b3833c74fa]: parte mercoledi' Opa promossa da Nch

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - L'offerta pubblica di acquista obbligatoria promossa dalla Nch Network Computer House spa su azioni ordinarie della Tas partirà il 5 ottobre per concludersi il 28 ottobre 2005 "fatta salva la facoltà di proroga comunicata nei termini di legge". Lo si apprende dalla Newsletter settimanale Consob Informa. L'obbligo di opa è stato originato dall'acquisto effettuato da NCH, il 18 agosto scorso, di una partecipazione del 57% del capitale di TAS, per un corrispettivo unitario di 24,74936 euro, dai signori Pompeo, Lucia e Barbara Busnello e Gisela Weth. L'offerta, finalizzata alla costituzione di un polo di riferimento nel settore dell'informatica bancaria europea, riguarda 762.025 azioni ordinarie TAS del valore nominale di 0,52 euro, pari al 43% del capitale, che rappresentano la totalità delle azioni ordinarie non ancora possedute dell'offerente. Il corrispettivo offerto, pari a 22,815 euro per azione, è stato determinato quale media aritmetica tra il prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi dodici mesi del titolo TAS (20,88 euro) e quello più elevato pattuito nello stesso periodo dall'offerente per acquisti di azioni dell'emittente (ossia il prezzo di 24,74936 euro corrisposto ai signori Busnello e Weth).

 

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Telecom Italia Media: ok CdA incorporazione La7

[LINK:d1acf27a68]tme[/LINK:d1acf27a68]: ok CdA incorporazione La7

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - Il CdA di Telecom Italia Media (Gruppo Telecom Italia), riunito oggi, ha deliberato la fusione per incorporazione di La7 Televisioni in Telecom Italia Media. Lo si apprende da un comunicato della società.
Come già annunciato il 6 settembre scorso, l'operazione, prosegue la nota, rappresenta il momento conclusivo del piano di riassetto organizzativo delle attività di Telecom Italia Media, a valle della cessione del Gruppo Buffetti. L'incorporazione di La7 consente infatti a Telecom Italia Media di razionalizzare la propria struttura societaria portando a compimento la strategia di focalizzazione della società nel core business dei media e realizzando al contempo efficienze nelle strutture di holding e una semplificazione dei processi di gestione operativa, amministrativa e societaria. All'esito della fusione TI Media controllerà direttamente le società MTV Italia e Telecom Italia Media Broadcasting, oggi partecipate da La7.
L'operazione, deliberata anche dal Consiglio di Amministrazione di La7 in data odierna, non comporta modifiche dello statuto di Telecom Italia Media. Non si procederà inoltre ad alcun aumento del capitale sociale di Telecom Italia Media a servizio della fusione, in quanto quest'ultima possiede tutte le azioni di La7, che in esito alla fusione saranno annullate senza concambio.
La fusione, fiscalmente neutra, darà luogo a livello civilistico ad un disavanzo da annullamento, la cui esatta determinazione sarà effettuata in sede di attuazione della fusione, mentre non comporterà variazioni della situazione economica, patrimoniale e finanziaria di TI Media a livello consolidato, si legge ancora nella nota di Telecom Italia Media in merito al via libera da patre del CdA all'incorporazione di La7.
Per effetto di tale operazione Telecom Italia Media assumerà i diritti e gli obblighi di La7 e proseguirà in tutti rapporti giuridici attivi e passivi di quest'ultima anteriori alla fusione, comprese le concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative assentite a La7 per la radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri e per la sperimentazione della tecnologia in digitale terrestre.
Gli effetti della fusione decorreranno dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di fusione, ovvero dalla data successiva che sarà indicata nell'atto medesimo, la cui stipulazione è prevista nel mese di dicembre 2005. Ai fini contabili, si prevede che le operazioni effettuate da La7 saranno imputate al bilancio di Telecom Italia Media a decorrere dal 1° gennaio 2006 e da tale data ne decorreranno anche gli effetti fiscali.

 

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Usa: spese per costruzioni agosto +0,4% m/m

Usa: spese per costruzioni agosto +0,4% m/m in linea con stime

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - Sono salite dello 0,4% a 1.108,5 mld di dollari le spese per costruzioni in Usa nel mese di agosto rispetto al dato rivisto di 1.104,1 mld di luglio. Il dato, comunicato il Dipartimento del Commercio americano, è risultato in linea con le attese degli analisti. A livello tendenziale si è visto invece un aumento del 6,1% rispetto ai 1.044,4 mld riportati nell'agosto del 2004. Tra le costruzioni private, le cui spese sono salite nel complesso dello 0,4% a 858,371 mld, quelle di tipo residenziale sono salite dello 0,2% a 614,572 mld. La spesa in ambito pubblico ha evidenziato invece un incremento dello 0,5% a 250,160 mld di dollari dai 248,863 mld di luglio.

 

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Usa: indice ISM manifatturiero settembre sale a 59,4 da 53,6

Usa: indice ISM manifatturiero settembre sale a 59,4 da 53,6

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - E' salito oltre le attese a quota 59,4 l'ISM del settore manifatturiero relativo al mese di settembre, contro il 53,6 di agosto. Lo comunica l'ISM, Insitute for Supply Management. L'indice, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, resta così sopra la quota dei 50 punti, livello che indica un'economia in crescita, risultando migliore delle attese che indicavano un livello a 54,5 punti. Tra le varie componenti è da segnalare l'aumento dei nuovi ordini a 63,8 da 56,4, mentre la produzione si attesta a 63,1 da 55,9 e l'occupazione a 53,1 da 52,6. Per quanto riguarda i prezzi pagati l'indice è invece salito a 78,5 da 62,5.

 

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Competitivita': Ue attrae sempre meno investimenti R&S

Competitivita': Ue attrae sempre meno investimenti R&S

Radiocor - Bruxelles, 03 ott - L'Europa continua a perdere colpi in quanto area di investimento in attivita' di ricerca e sviluppo a favore degli Usa e ancora di piu' del Giappone. E' questa una delle indicazioni del rapporto che sara' presentato mercoledi' dalla Commissione sulla politica industriale nella Ue, i cui contenuti Il Sole 24 Ore Radiocor e' in grado di anticipare. Nel 2000 gli Usa hanno attratto un terzo di spesa in R&S piu' che la Ue e la situazione 'e' ancora peggiore nei confronti del Giappone'. Le stime per il 2004 'indicano che tale andamento non e' migliorato'.

 

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Auto: immatricolazioni settembre +3,5%

Auto: immatricolazioni settembre +1,17% a 211.227 unita'

(Teleborsa) - Roma, 3 ott - La Motorizzazione ha immatricolato - nel mese di settembre 2005 - 186.759 autovetture, con una variazione di +3,50% rispetto a settembre 2004, durante il quale furono immatricolate 180.440 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 374.312 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +4,09% rispetto a settembre 2004, durante il quale furono registrati 359.618 trasferimenti di proprietà. Il volume globale delle vendite (561.071 autovetture) ha dunque interessato per il 33,29% auto nuove e per il 66,71% auto usate.