E così, mentre gli italiani si appassionano a Trump cattivo/ Obama buono, al tribunale di Trani il PM Ruggiero, dopo 9 ore di requisitoria nel processo che vede sul banco degli imputati le agenzie di rating Fitch e Standard&Poor’s, dimostra non solo la manipolazione dei mercati in senso stretto ma anche l’ingerenza indebita nei fatti italiani e la lesione della sovranità nazionale.
Emerge anche che l' allora Ministro dell’Economia e delle Finanze, avrebbe deciso per conto di 60 milioni di italiani di non costituirsi parte civile a Trani, negandoci quindi la possibilità di ottenere un parziale rimborso del danno subito dalle agenzie di rating, stimato dalla Corte dei Conti in oltre 120 miliardi di Euro.
Gli italiani vennero dirottati sul bunga bunga, sullo spread ed altre castronerie, complici stampa e televisioni: si utilizzò la menzogna per imporre governi tecnici di cui, oggi lo sappiamo con certezza, non vi era alcuna necessità dato che anche lo spread era esso stesso uno strumento di pressione!
