Forse ora ho capito, forse:
nel 2019 per le obbligazioni olandesi la procedura fallimentare di Amsterdam decise una Fifteenth distribution: final distribution.
La procedura fallimentare americana ne prese atto.
Ma, se ben ricordo, tutti gli isin code furono divisi in 2 grandi categorie: IN ed OUT.
Cosa determinava questa bipartizione? Semplicemente un determinato importo: se la somma del possessore di una determinata obbligazione superava quell'importo, allora continuava a ricevere le distribuzioni future, altrimenti ne sarebbe stato escluso se non si fosse attivato direttamente presso il liquidatore dichiarando esplicitamente e per iscritto che rinunciava all'aggiunta di una piccola percentuale messa a disposizione per chiudere definitivamente la partita.
Ovviamente devi tenere presente, essendo stata fatta in Italia l'insinuazione collettiva, nella stragande maggioranza dei casi non si rese necessaria questa ulteriore attività in quanto quel minimo veniva automaticamente superato.
Ora non vorrei che il tuo isin, già molto particolare, non abbia potuto beneficiare di quella contuinità in quanto inferiore all'importo prestabilito per singolo presentatore di insinuazione al passivo. E questo lo puoi sapere solo tu, o meglio, la tua banca.
Non so se sono stato sufficientemente chiaro ma la materia è complicata ed ho fatto ricorso alla mia labile memoria.
Stando così le cose, dovresti chiedere alla tua banca e, nel caso non ti diano risposta, metterla in mora per il pagamento delle successive distribuzioni.
Dovrebbero giustificare il perchè dell'assenza di successivi accrediti con argomentazioni ufficiali, non col silenzio.
Mai come in questo caso, tutto rigorosamente IMHO