LEHMAN BROTHERS QUARTO ATTO

Aggiorniamo i costi di questa bancarotta LBHI.

Ora sono circa 7 miliardi di dollari totalizzati tra Sipa e Chapter 11.

E' vero che negli ultimi 3 anni c'è stato un evidente rallentamento ma questo è il dato , possiamo definirlo. sconvolgente.

Se veramente il tutto dovesse concludersi entro dicembre 2025 ( come le sacre scritture attualmente indicano ) il conto finale sarebbe destinato a crescere almeno di 1 altro milardino di dollari, anche in considerazione del botto finale da metter in debito conto.

Tutto denaro "sottratto" al bene comune.

Ma di lì bisogna pur passare.
 
Docket # 61672

Filed Jun 28 2024

Chapter 11 Monthly Operating Report for the Month Ending: 05/31/2024 Filed by Garrett A. Fail on behalf of Lehman Brothers Holdings Inc.. (Fail, Garrett)

Case Number 08-13555 Lehman Brothers Holdings Inc.
 
MAY 2024 POST-EFFECTIVE OPERATING REPORT

MAY 1, 2024 – MAY 31, 2024

LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC.
c/o ROSE HAUZENBERG
420 LEXINGTON AVENUE
SUITE 1402
NEW YORK, NY 10170



WEIL, GOTSHAL & MANGES LLP
c/o GARRETT A. FAIL
767 FIFTH AVENUE
NEW YORK, NY 10153



UNITED STATES BANKRUPTCY COURT
SOUTHERN DISTRICT OF NEW YORK
In re: Chapter 11 Case No.
Lehman Brothers Holdings Inc., et al., 08-13555
Debtors.
MAY 2024 POST-EFFECTIVE OPERATING REPORT
MAY 1, 2024 – MAY 31, 2024


SCHEDULE OF CASH RECEIPTS AND DISBURSEMENTS
DEBTORS’ ADDRESS: LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC.
c/o ROSE HAUZENBERG
420 LEXINGTON AVENUE
SUITE 1402
NEW YORK, NY 10170


DEBTORS’ ATTORNEYS: WEIL, GOTSHAL & MANGES LLP
c/o GARRETT A. FAIL
767 FIFTH AVENUE
NEW YORK, NY 10153



REPORT PREPARER: LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC., AS PLAN ADMINISTRATOR


Date: June 28, 2024

Total

LBHI $ 94.4

LBHI-Controlled Entities $ 5.5

Total LBHI & Controlled Entities $ 100.0 ( arrotondato )


 
Mi è stato chiesto, pubblico a beneficio di tutti.

Se poi vuoi la sentenza completa, chiedi al tuo avvocato: è negli archivi di giurispudenza.

 
«È pacifico - spiega il Tribunale - che all’epoca della vendita dei titoli la Lehman non aveva manifestato alcuna grave e particolare difficoltà o crisi di liquidità o ribasso del valore e della solvibilità», ma successivamente l’istituto di credito non avrebbe correttamente informato il cliente sulle conseguenze della fuoriuscita di quei titoli dall’elenco del consorzio interbancario Pattichiari, tenuto conto che già un anno prima del fallimento «v’erano i primi significativi elementi finanziari di allarme» e che «almeno da marzo 2008 i soggetti professionali del settore finanziario non potevano non essere avveduti dei gravi segnali di possibile default della banca d’affari Lehman». La banca, cioè, «avrebbe dovuto informare i clienti al più tardi nel marzo 2008» che «la situazione della Lehman stava repentinamente cambiando, sicché questo poteva suggerire un disinvestimento». In quel momento il valore residuo dei titoli investiti era pari a 786 mila euro, in parte già rimborsati. Ora la banca dovrà pagarne altri 437 mila.
 

«Riconosciuto l’obbligo di vigilanza della banca»​

«Il punto forte della sentenza è riconoscere lo specifico obbligo della banca di vigilare sulla correttezza degli investimenti suggeriti ai propri clienti, anche in fase post vendita»
 

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