LEHMAN BROTHERS QUARTO ATTO

Un buon anno a tutti voi! L'unica cosa che ancora non leggo e che mi avrebbe fatto sperare che almeno iniziasse sotto il segno della speranza è che ancora non è stata annunziata la prossima distribuzione!
La prossima dovrebbe essere certa. Uso il condizionale solo perchè doveroso e non dovrebbe discostarsi molto dalle ultime distribuzioni quanto a percentuale.

Tutto rigorosamente IMHO
 
Segnalo una valanga di trasferimenti di claims in data 29 Dicembre.

La maggior parte di essi dettati da motivi di fiscali ( per fine anno ), unitamente ad occasioni di investimento.

Il compratore è quasi sempre Seaport Global Securities LLC
 
Anche in data 28 Dicembre si registrano tantissimi trasferimenti: in questo caso la parte del leone in acquisto la fa Deutsche Bank AG, London Branch.

Personalmente considero che finchè ci sono trasferimenti c'è vita, ops distribuzioni!
 
Quanto al versante giudiziario, il 2017 dovrebbe registrare le ultime sentenze sulla questione Lehman Brothers, almeno in primo grado.

Sottolineo che la casistica di quelle già pronunciate dai vari tribunali italiani ci presenta una situazione ( sia pure in continua evoluzione ) abbastanza consolidata: il piatto della bilancia pende decisamente a favore dei risparmiatori, vittoriosi contro le rispettive banche di riferimento.

A questo dato si sottraggono tutte le iniziative legali definite in via stragiudiziale e/o transattiva, anche in corso di causa.

In pochi casi si è passati a proporre appello, soprattutto da parte delle banche perdenti in primo grado.

Da ultimo, la perla della sconfitta totale ( e divenuta definitiva per scadenza dei termini per la proposizione dell'appello ) nella causa collettiva risparmiatori associati contro Patti Chiari ed Agenzie di Rating per responsabilità extracontrattuale, presso il tribunale di Milano, contrariamente a quanto avvenuto in altre due circostanze ( se non ricordo male ).

Come sempre man mano che arriveranno saranno prontamente postate.
 
Il giudice Sullivan recentemente ha precisato che emergere dalla procedura di Chapter 11 non significa emergere anche dalla bancarotta.

Dato che per scontato che per LBHI non si sia mai posto il problema di una eventuale trasformazione del chapter 11 in chapter 7 ( ma siamo proprio sicuri che questa strada non fosse quella più logica , una volta scremati i claims di ben due terzi circa di quelli immediatamente contabilizzati subito dopo il 15 Settembre 2008? ), la differenza di terminologia sembrerebbe contrastare con le ultime dichiarazioni rilasciate solo pochi giorni fa dallo stesso giudice.

A volte devo constare con rammarico che questa procedura, col passare del tempo, anzichè semplificarsi sembra aggrovigliarsi sempre di più.
.
Non solo: i tanti difetti a suo tempo imputati al giudice Peck, al confronto, diventano indiscutibilmente pregi.
 
Quando si afferma che sino ad oggi è stato distribuito tutto il cash disponibile si vuol dire solo che, alle date prefissate, è stato distribuito il cash disponibile e contabilizzato ad una certa data che è necessariamente antecedente a quella della reale distribuzione.

Pertanto ciò vuol dire che alle date canoniche nelle casse LBHI c'è comunque altro denaro che non sarà distribuito se non in una ulteriore distribuzione, al netto di spese legali ed eventuale tassazione.
 
3 gennaio 2017

Dopo anni di indagini la Corte d’Appello di Monaco di Baviera ha dato il via libera per processare a partire dal 20 marzo l’ex dirigente della Hypo Real Estate Georg Funke e l’ex consigliere d’amministrazione dello stesso istituto Markus Fell perché avrebbero presentato un resoconto falso della situazione dell’istituto 10 anni fa. La Procura aveva avviato nel 2014 le indagini contro Funke ed altri 7 ex manager della HRE; per sei di loro le accuse sono però già state espunte con il pagamento di ammende tra i 30 e gli 80 mila Euro.
Dopo la crisi della Lehman Brothers la HRE nel 2008 era quasi fallita e fu aiutata dallo Stato tedesco con un’iniezione di miliardi di euro in contanti e garanzie -indica la tedesca ARD– e nel 2009 la banca venne posta sotto l’egida dello Stato ed i crediti ormai inesigibili assegnati ad una bad bank. Quest’ultima tuttavia poi è riuscita a liquidare almeno la metà dei crediti, cita la ZdF. Lo Stato Federale decise di intervenire anche perché erano in gioco i crediti di molte amministrazioni pubbliche. Risanata a spese del contribuente la banca è poi tornata un ente privato.

Dopo 10 anni ancora un processo dopo il crac di Lehman Brothers

I tedeschi ora diranno: erano altri tempi!
 
Il cambio di forum non sembra aver giovato alla discussione: il numero dei contatti è nettamente inferiore a quelli registrati in precedenza, segno che o gran parte della platea ne è all'oscuro, oppure che la bancarotta Lehman Brothers non interessi più poi tanto.

Vedrò cosa succede sino alla fine di gennaio e poi ne trarrò le dovute conclusioni.
 
Il cambio di forum non sembra aver giovato alla discussione: il numero dei contatti è nettamente inferiore a quelli registrati in precedenza, segno che o gran parte della platea ne è all'oscuro, oppure che la bancarotta Lehman Brothers non interessi più poi tanto.

Vedrò cosa succede sino alla fine di gennaio e poi ne trarrò le dovute conclusioni.
Caro Duetto, lo "zoccolo duro" del vecchio forum credo sia tutto qui e ti ascolta sempre con interesse, credo che essendo la maggior parte di noi obbligazionisti, la faccenda Lehman sia ancora di attualissimo interesse, ritengo una buona parte dell'utenza non sia stata informata del cambio di forum (anche perchè è stato completamente chiuso pochi giorni dopo la nostra migrazione).
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto