Mi associo a Corvo, anche io sono un "plebeo" e vorrei porre qualche quesito a voi più esperti..
Vi prospetto il mio piccolo piano... ho un piccolo capitale e vorrei investirlo ora che i prezzi sono decisamente al di sotto del loro valore... fondamentalmente non m'interessa del risultato nel breve periodo, quindi sono tentato ad entrare subito nel mercato senza avere la certezza al 100 % che trattasi di rialzo decisivo piuttosto che di rimbalzo in una fase ancora ribassista (personalmente credo che stiamo entrando in una rialzista).
Per quanto riguarda la diversificazione del portafoglio avevo pensato: A) FIAT B) ENI C) GENERAL ELETRIC D) vorrei scegliere un bancario (la tentazione è UNICREDIT anche se ho dubbi sulla sua esposizione nel mercato dell'est; la tentazione ancora più forte è un bancario USA: in questo caso forse BANK OF AMERICA è quella che offre più garanzie, xò chissà che CITIGROUP a quel prezzo stracciato non sia la vera grande occasione....)
Ribadisco che il mio obiettivo è quello di vedere i risultati tra 2-3-4 anni...
Grazie e un saluto a tutti!
Ciao, premesso che ognuno decide da se, quindi questo consideralo solo un consulto di opinione da paragonare sempre con altre campane.
Certo in ottica di lungo periodo si potrebbe iniziare ad accumulare, non certo riversare tutto il capitale destinato all'azionario ora.
Nella scelta dei Titoli ti suggerisco di guardare anche il debito delle società, poiché potremmo entrare anche in un quadro economico di stagflazione, dove aziende troppo indebitate avrebbero + problemi.
Quindi secondo me da evitare in ottica di medio sono proprio Fiat, Telecom, Enel, che però nel breve potrebbero anche fare bei rialzi.
I bancari invece, io sceglierei in Italia visto che il mercato nostrano è meno esposto di quello americano ad asset tossici.
Poi in america iniziano a sorgere problemi anche sulle carte di credito, vedi American Express, altro bubbone a rischio esplosione.
Quindi Unicredit può andar bene, anche se le banche popolari, avendo una leva minore rispetto al patrimonio, presentano meno rischi ancora.
Tieni presente che le 2 banche americane da te citate, hanno ricevuto salvataggi dal governo ed addirittura Citigroup e chiamata dagli operatori ZombieBank.
Non fidarti dei rialzi violenti, sono solo speculazione.