long isoalpha di posizione

Buongiorno a tutti, rispolvero un vecchio post per porre una domanda su una cosa che non mi è mai accaduta in quanto ad oggi ho sempre tenuto liquido (proprio sul conto corrente) l'importo necessario al ritiro dei titoli:

Immagine.jpg


La domanda è questa:
la regolazione delle opzioni avviene a T+3; ma anche la disponibilità dei titoli consegnati avviene a T+3 o avviene il lunedì successivo ?
Ovvero è possibile vendere a mercato il titolo consegnato (che regola a T+2) per ottenere la liquidità necessaria a regolare l'opzione a T+3 senza incorrere in penali o applicazione interessi ?

Grazie a chi vorrà rispondere. :accordo:

PS: ovviamente ho sia margine in eccesso che titoli a garanzia in ptf.
 
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Buongiorno a tutti, rispolvero un vecchio post per porre una domanda su una cosa che non mi è mai accaduta in quanto ad oggi ho sempre tenuto liquido (proprio sul conto corrente) l'importo necessario al ritiro dei titoli:

Vedi l'allegato 559126

La domanda è questa:
la regolazione delle opzioni avviene a T+3; ma anche la disponibilità dei titoli consegnati avviene a T+3 o avviene il lunedì successivo ?
Ovvero è possibile vendere a mercato il titolo consegnato (che regola a T+2) per ottenere la liquidità necessaria a regolare l'opzione a T+3 senza incorrere in penali o applicazione interessi ?

Grazie a chi vorrà rispondere. :accordo:

PS: ovviamente ho sia margine in eccesso che titoli a garanzia in ptf.
ciao
quando ho ritirato tutoli per opzioni scadute li ho ritrovati in portafoglio a T e ne avevo la disponibilità da subito; allo stesso tempo T la liquidità necessaria per il pagamento è stata prenotata e decurtata dalla disponibilità
il momento previsto per il regolamento influisce sulla data valuta dei relativi movimenti di c/c e come tale concorre alla determinazione degli interessi a credito o a debito
nel caso proposto, vendendo a mercato i titoli anche a T+1, il movimento di cash in entrata ha valuta al massimo pari al movimento in uscita e non si verificano scoperti
se non vendi i titoli entro t+1 e a t+3 non hai liquidità sufficiente, incorri in uno scoperto che è regolato dalle condizioni del contratto di conto corrente; queste sono variabili, ma normalmente comprendono un tasso debitore maggiorato e una famigerata commissione di "massimo scoperto"
in altre parole sei nella stessa situazione in cui saresti se il giorno t staccassi un assegno con data t+3 e il giorno t+1 (o anche t+2, in questo caso) ti recassi a versare il contante necessario per coprirlo
ciao
 
ciao
quando ho ritirato tutoli per opzioni scadute li ho ritrovati in portafoglio a T e ne avevo la disponibilità da subito; allo stesso tempo T la liquidità necessaria per il pagamento è stata prenotata e decurtata dalla disponibilità
il momento previsto per il regolamento influisce sulla data valuta dei relativi movimenti di c/c e come tale concorre alla determinazione degli interessi a credito o a debito
nel caso proposto, vendendo a mercato i titoli anche a T+1, il movimento di cash in entrata ha valuta al massimo pari al movimento in uscita e non si verificano scoperti
se non vendi i titoli entro t+1 e a t+3 non hai liquidità sufficiente, incorri in uno scoperto che è regolato dalle condizioni del contratto di conto corrente; queste sono variabili, ma normalmente comprendono un tasso debitore maggiorato e una famigerata commissione di "massimo scoperto"
in altre parole sei nella stessa situazione in cui saresti se il giorno t staccassi un assegno con data t+3 e il giorno t+1 (o anche t+2, in questo caso) ti recassi a versare il contante necessario per coprirlo
ciao

Ciao, e grazie mille x la risposta.
Approfitto ancora della tua gentilezza (e di chiunque voglia rispondere) ;).
Se al tempo T la liquidità da rendere indisponibile non la trovano sul conto, gli intermediari procedono automaticamente alla vendita dei titoli in garanzia, o sono disposti ad attendere che tu venda i titoli a mercato il giorno T ?
Sostanzialmente il mio dilemma principale è questo.
 
ciao
avevo segnato un appunto che si è ripresentato:
qualcuno, tempo fa, aveva chiesto come si poteva costruire mezzo minifib
all'epoca non verificai, e neanche ora l'ho fatto, ma dovrebbe essere possibile con
+1 call
-1 put
-2 minifib
tutto allo stesso strike, ma forse questo non è necessario per i minifib
meglio verificare
ciao
p.s.: forse la domanda era sull'altro thread

Non è proprio preciso, ma è la cosa che gli si avvicina di più.
+1call -1Put Mibo equivalgono a mezzo fib.
1Fib = 5 Mini fib. Se ne dovrebbero poter vendere 2,5.:)
 
Ciao, e grazie mille x la risposta.
Approfitto ancora della tua gentilezza (e di chiunque voglia rispondere) ;).
Se al tempo T la liquidità da rendere indisponibile non la trovano sul conto, gli intermediari procedono automaticamente alla vendita dei titoli in garanzia, o sono disposti ad attendere che tu venda i titoli a mercato il giorno T ?
Sostanzialmente il mio dilemma principale è questo.
a questo non so risponderti
il comportamento dell'intermediario è opinabile se non è precisato nel contratto
magari potrebbe procedere anche a vendere i titoli ritirati o parte di essi prima di valersi sui titoli a garanzia e sempre che ciò sia sufficiente a rientrare
la cosa che mi sembra più normale è che ti avvisino della situazione creatasi e che seguano le tue indicazioni, anche perché potresti accettare lo scoperto alle condizioni del c/c o perché le scelte dell'intermediario, se non precisate in contratto, potrebbero essere contestate
all'atto dell'abilitazione all'operatività in derivati, non ho ritenuto opportuno sollevare la questione sia perché non era mia intenzione espormi a questo rischio sia perché mi sarebbe sembrato offrire il manico del coltello
ciao
 
Buongiorno a tutti :)
Ho letto il thread dalla prima pagina all'ultima (saltando ogni tanto, lo confesso, sono 100 pagine....) e ho finalmente le idee più chiare sulle opzioni isoalpha e sulla strategia 'covered call'.
Una domanda per i più esperti (chiedo venia se è stato già spiegato decine di volte ma mi permane un dubbio).
Posseggo 100 azioni STM e vorrei operare con la predetta strategia vendendo una call. Ma, mi è sorto il dubbio: quante azioni controlla un'opzione su STM? Mi sembra di aver capito, leggendo questo thread, che ne controlla 500 (non so perché, ma in un altro sito dedicato specificamente alle opzioni, avevo invece letto 1 opzione per 100 azioni).
Quindi, per adottare la strategia del covered call writing, dovrei possedere almeno 500 azioni STM per poter vendere un call, giusto? In altre parole, una opzione STM mi da diritto ad acquistare 100 o 500 azioni?
Inoltre, in uno dei post precedenti non ho ben capito se vi sono diversi tipi di opzioni (opzioni long stock?), da tenere distinte dalle isoalpha, e quindi non adatte per questo tipo di operatività? Però cercando su Binck trovo solo un tipo di opzioni.

Un grazie in anticipo a tutti quelli che mi sapranno chiarire le idee :) ;) :bow:
 
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Una opzione su STM controlla 500 azioni come puoi vedere alla voce lotto minimo sul sito di borsa italiana
eStmicroelectronics American Stock Option Physical Giugno 2020 22 - Borsa Italiana

I long Stock dovrebbero essere dei future sulle azioni ma in questo 3d non si sono mai usati.
Quà si parla di opzioni su azioni.

Grazie per la risposta.
Ho però ancora dei dubbi. Cercavo info in materia e googlando mi è apparso questo post del 2004, in cui mi sembra si dica che per coprire 500 STM si vendono 5 call. Quindi una call era per 100 azioni. E' cambiato qualcosa? O si parla di diversi tipi di opzione?

https://www.investireoggi.it/forums...ia-con-opzioni-su-stm-by-arsenio-lupin.11894/
 

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