Long Put su Isoalpha

Scusa ti volevo chiedere una cosa sulla vendita delle Call. Quando vendo Call isoalpha posso essere esercitatato in qualunque momento entro la scadenza se il valore del sottostante supera il prezzo base dell'opzione.

Nel caso della Covered Call vendo appunto una Call leggermente OTM ogni tot di azioni che ho in portafoglio ed incasso il premio. Se vengo esercitato entro la scadenza consegno le azioni che in portafoglio al prezzo base.

Non mi converrebbe allora vendere una Call a scadenza più lontana che mi paga un premio maggiore e che cmq ha le stesse probabilità di essere esercitata rispetto ad una Call a scadenza breve?

Mettiamo che abbia 1000 ENI in ptf a 16,20 se vendo 2 Call scadenza dicembre 2010 incasso un premio, se invece vendo 2 Call scadenza marzo 2011 incasso un premio maggiore...

Dipende tutto da quello che vuoi fare, dalla visione e dalle aspettative che hai sul mercato e da quando vuoi essere liquido.
Esempi:
Hai delle aspettative ribassiste e vuoi tenerti le azioni? Puoi vendere call ATM o anche debolmente ITM (e guadagni di più). Se le tue aspettative sono sbagliate ti tieni il premio e gli consegni le azioni (in seguito venderai put per ricomprarti le azioni a prezzo inferiore), se sono giuste ti tieni il premio: il tempo gioca a tuo favore anche se il prezzo non cambia, infatti hai venduto tempo. In questo contesto è meglio a breve, media o lunga scadenza? Non c'è un meglio: se lo fai a breve, è ovvio che il mese successivo lo rifai e moolto difficilmente verrai esercitato (ma perchè ti preoccupa tanto? Ti ho già detto di non farlo se non hai la capitalizzazione per farlo e per 1000 ENI ci vogliono circa 16000 euro). In questo momento ho delle covered call vendute su ENI, strike 16,5 novembre: mi porteranno via le ENI? Va bene, venderò delle put. Mi lasceranno le ENI? Va bene, venderò altre call.

Hai aspettative rialziste e vuoi un guadagno immediato? Vendi call un po' OTM, ti tieni il premio e ritorni liquido lasciandogli le azioni.
Va beh, per oggi basta così. In questo campo non si possono bruciare le tappe.
Altro regalo (questo è grosso :)) ma non ci fare l'abitudine eh? :D
 
Hai delle aspettative ribassiste e vuoi tenerti le azioni? Puoi vendere call ATM o anche debolmente ITM (e guadagni di più). Se le tue aspettative sono sbagliate ti tieni il premio e gli consegni le azioni (in seguito venderai put per ricomprarti le azioni a prezzo inferiore), se sono giuste ti tieni il premio

Mi hai incuriosito con questa vendere Call ITM :eek:

Mettiamo che abbia 1000 ENI a pmc 16,20 vendo 2 Call Dic0 Strike 15.50 a 0,94 ed incasso 940 EUR. Orala controparte avrà il suo break-even-point a (15,50 + 0,94) 16,44 e non penso che mi eserciterà prima

Se il titolo dovesse salire sopra la soglia di bep dovrei vendere le mie azioni (che avevo a 16,20 di pmc) a 15,50 con un loss di -700 EUR sulle azioni che verrebbe bilanciato con il premio precedentemente incassato a +240 EUR..giusto fin quì?

Al contrario se il titolo non salisse anzi scendesse mi terrei il premio e abbasserei virtualmente il mio pmc da 16,20 a 15,26 (ho fatto questa operazione togliendo da 16,20 il premio 0,94)

Giusto??

Grazie anche per il regalo :V
 
Volevo sapere se il Put/Call Ratio sui volumi e sull'open interest può dare una mano nel capire il sentiment nel breve e lungo periodo. Mi sembra di capire che un ratio superiore a 1 sta a significare una maggior presenza di opzioni Put quindi può essere un segnale di fine del rialzo e paura per un ribasso. Mentre un ratio inferiore a 1 e magari molto vicino allo 0 può significare sentimenti bullish. Siete d'accordo con quanto detto? Oppure ci sono altri segnali da carpire? :specchio:

Tuttavia, spesso il ratio su uno stesso titolo può essere diverso (l'opposto) sui volumi e sull'open interest..in questo caso per il breve periodo faro riferimento al ratio sui volumi e magari per un periodo più lungo al ratio sull'open interest :help::help:

Nell'allegato seguente vedo che ci sono alcuni titoli che hanno un Put/Call Ratio inferiore sia nei volumi che nell'open interest...posso interpretarlo come un chiaro segnale bullish?

Grazie

:ciao:
 

Allegati

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Ad esempio per titoli come: Banca MPS (adesso quota 1,014) che ha P/C Ratio di 0.37 e 0.09 oppure Atlantia (adesso quota 16,47) che ha P/C Ratio di 0.69 e 0.10, si può supporre un sentiment bullish?

Invece un titolo come Telecom (adesso quota 1,103) che ha un P/C Ratio di 1.63 e 2.20 si può dire che c'è un sentimento NON rialzista?

:specchio:
 
Per adesso mi sto basando su questo video: [ame=http://www.youtube.com/watch?v=v_5sM6BvseE]YouTube - Lettura del Sentiment di FtseMib e Azioni mediante il Put/Call Ratio[/ame] per capire meglio il funzionamento del P/C Ratio.

Inoltre l'autore nel video usa un indicatore che mi piacerebbe costruire: Controvalore Opzioni / Capitalizzazione. In questo caso credo che si tratti di capitalizzazzione presente in borsa e non la capitalizzazione totale. Spero di riuscire attraverso il sito di Consob a prendere questi dati di azioni presenti sul mercato :up:
 
Per adesso mi sto basando su questo video: YouTube - Lettura del Sentiment di FtseMib e Azioni mediante il Put/Call Ratio per capire meglio il funzionamento del P/C Ratio.

Inoltre l'autore nel video usa un indicatore che mi piacerebbe costruire: Controvalore Opzioni / Capitalizzazione. In questo caso credo che si tratti di capitalizzazzione presente in borsa e non la capitalizzazione totale. Spero di riuscire attraverso il sito di Consob a prendere questi dati di azioni presenti sul mercato :up:
Controvalore Opzioni / Capitalizzazione
aver fatto questo studio su wolksvagen avrebbe pagato 1 sacco di soldi
 
certo, ma come si fa a calcolare il controvalore totale delle opzioni? e che differenza c'è a fare ad esempio Totale Open Interest / Outstanding :help:
 

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