BORSA: Ftse Mib -1,43%, stabile dopo conti banche Usa MILANO (MF-DJ)--Il Ftse Mib tratta in calo dell'1,43% a 17202 punti senza reagire ai conti trimestrali di Jp Morgan e Morgan Stanley.
"Gia' lunedi' scorso l'indice italiano aveva dato segnali di inversione. Salvo sorprese, mi aspetto che questa fase di correzione, piu' o meno importante, continui almeno fino alla fine di febbraio, cioe' quando dagli Usa arrivera' la soluzione del tetto del debito", ha detto un gestore contattato da MF-Dowjones.
L'azione peggiore del paniere principale di piazza Affari e' Mediaset (-4,26% a 1,75 euro) in scia al downgrade da parte di Jp Morgan a neutral da overweight con contestuale conferma del target price a 2,20 euro.
Continuano le vendite sulle banche. B.Popolare -3,66%, Intesa Sanpaolo -3,34%, Unicredit -3,29%, Mediobanca -3,22%, Ubi B. -2,94%, B.Mps -2,53%, B.P.Milano -2,32% e B.P.E.Romagna -2,26%.
In rosso pure Fiat che perde il 3,05% e A2A il 3,03%.
In luce Tod's che guadagna il 2,11%. BofA- ML ha alzato il rating sul titolo da underperform a buy, con target price che sale da 68 a 110 euro mentre gli analisti di Mediobanca hanno aumentato il prezzo obiettivo da 86 a 101,7 euro, confermando il rating neutral.
B.Unicem e' in progresso dello 0,97%, Terna dello 0,72% e Atlantia dello 0,6%.
Sul resto del listino Iren perde il 4%. fcm
(END) Dow Jones Newswires
January 16, 2013 08:20 ET (13:20 GMT)