M e d i t a z i o n i

Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano.
Madre Teresa di Calcutta
 
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“Le emozioni inespresse non moriranno mai. Sono sepolte vive e usciranno più avanti in un modo peggiore.”

Sigmund Freud

:brr:
 
“Gli eventi importanti, buoni o cattivi che siano, non mutano l'animo di un uomo ma lo definiscono, come una ventata che spazzando improvvisamente via le foglie morte rivela la forma di un albero: mettono in luce quanto era in ombra, indirizzano l'animo secondo il verso in cui si svilupperà in futuro.”
 
LE ALI DELLA LIBERTÀ
MARTEDÌ, 10 MARZO 2015
“O fai di tutto per vivere, o fai di tutto per morire”. Io ho scelto di vivere. E per la seconda volta in vita mia ho commesso un crimine: ho violato la libertà condizionata. Non credo che metteranno dei posti di blocco per questo, non per un vecchio come me. Sono così eccitato che non riesco a stare seduto, ne a concentrarmi su qualcosa. Credo sia l'emozione che solo un uomo libero può provare. Un uomo libero all'inizio di un lungo viaggio la cui conclusione è incerta. Spero di farcela ad attraversare il confine. Spero di incontrare il mio amico e stringergli la mano. Spero che il Pacifico sia azzurro come nei miei sogni. Spero."

anonimo
 
Già...:rolleyes:

Non sopporto più il verde
della felicità da pascolo
delle greggi umane.
Occorre sbarazzarsi
del cattivo gusto di voler
andare d'accordo con tutti.
Le cose grandi ai grandi,
gli abissi ai profondi,
le finezze ai sottili,
e le rarità ai rari.

Friedrich Nietzsche
 
Il mio lavoro è un sacco frustrante ma potentissimo: con un giorno buono mi rifaccio di 100 storti. Provateci voi a lavorare per l’integrazione nell’Italia del 2015, poi me lo raccontate.

Oggi 15 incredibili donne hanno fatto l'esame di italiano A2, e lo hanno passato. Sembra una cazzata, ma se vi raccontassi le loro storie capireste il mio entusiasmo.

Due di loro sono burkinabè, hanno imparato a leggere e scrivere da sole qui in Italia. Sono arrivate dopo una lunga sosta in Libia.

Rosa fa l’ambulante fuori l’Upim, viene dalla Nigeria, non parla molto e non ha mai tempo di studiare.

Una ragazza cinese con un pancione di 7 mesi ha preso 5 autobus per arrivare al CTP.

Nasrin, bengalese, che quando ho conosciuto non sapeva neanche dire il suo nome, ha fatto lo scritto senza neanche un errore.

Quindi scrivono pure meglio di un italiano medio.
 

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