Ma perchè i bambini... (1 Viewer)

ceccotti

enzo
Da picciuino col kaiser che mi davano quotidianamente da mangiare le patatine, le merendine, gli snack, la Nutella, le cioccolatine.
Dovevano essere un premio da gustare sporadicamente.
La colazione era caffelatte con pane (solo a volte con i biscotti), merenda a scuola con frutto e schiacciatina, pranzo classico con pasta e secondo in base a ciò che c’era in frigo, pomeriggio merenda con panino e sera pasto leggero.
Le patatine a volte il sabato o la domenica
La Nutella 1/2 volte al mes
Panino con burro e marmellata (quasi quotidiano)
Gelato e/o ghiacciolo al Max 1 a settimana e solo d’estate
Merendine piene di conservanti (non pervenuto)
Caramelle (le schifosissime Rossana fregate ai nonni)
Chewing gum: non spesso: Brooklyn alla menta o Caccia Grossa per fare le bolle (le big babol arrivarono molto dopo)
Ovetto sbattuto, ancora caldo, produzione galline della nonna: due/tre volte a settimana
Frutta di stagione
aggiungo, perchè mi ritrovo esattamente (persino le rossana :d:) coca cola, aranciata a tavola, mai.
Solo per i compleanni o eventi eccezionali.
Acqua di rubinetto.
Mio padre aveva il suo vino (che faceva mio zio) e ce lo faceva assaggiare.
Giusto il fondo di un bicchere.
 

Erminiottone

Lufthansameeeehhh
aggiungo, perchè mi ritrovo esattamente (persino le rossana :d:) coca cola, aranciata a tavola, mai.
Solo per i compleanni o eventi eccezionali.
Acqua di rubinetto.
Mio padre aveva il suo vino (che faceva mio zio) e ce lo faceva assaggiare.
Giusto il fondo di un bicchere.
Era permessa l'acqua minerale (ricordo ancora la marca: Fonti San Moderanno) e di solito acqua del sindaco in caraffa di vetro (che puntualmente ingialliva perchè ricca di ferro)
Al cinema era permessa la Gazzosa (ma con moderazione)
Cocacola, aranciata a nche per me non esisteva a tavola. Salvo quando si andava a prendere la pizza da asporto e salvo durante le vacanze estive (ovviamente non tutti i giorni)
Mio padre (du cojones in quanto aveva studiato in una nota scuola di enologia trentina) beveva le sue bottiglie: guardare, ma non toccare (a parte un assaggio permesso a piccole dosi la domenica o per le feste con amici e parenti)
Poi, una volta cresciuto, mi ha insegnato un bel po' di cose su come bere bene, riconoscere i buoni vini ecc. ecc.
Penso che Biavo nostro avrebbe molto apprezzato :d:
A propò, per tutti quelli che dicono che il vino e la grappa fan male (ovviamente si parla di moderazione, non di etilismo), il mi babbo ha spento a gennaio 95 candeline e per festeggiare, oltre la sua torta, oltre al suo bicchiere di vino (rigorosamente rosso), si è pure bevuto un "bicerin de sgnapa".
Che dire: la vita ruspante paga. Peccato che, rispetto a lui, io sia più da allevamento :d:
Per la cronaca (spezzo una lancia stratos nei confronti di Stradivari), il mi babbo ha smesso di fumare a 90 anni... eh beh... l'ha fatto solo per prevenire la salute :d:
 

ceccotti

enzo
Era permessa l'acqua minerale (ricordo ancora la marca: Fonti San Moderanno) e di solito acqua del sindaco in caraffa di vetro (che puntualmente ingialliva perchè ricca di ferro)
Al cinema era permessa la Gazzosa (ma con moderazione)
Cocacola, aranciata a nche per me non esisteva a tavola. Salvo quando si andava a prendere la pizza da asporto e salvo durante le vacanze estive (ovviamente non tutti i giorni)
Mio padre (du cojones in quanto aveva studiato in una nota scuola di enologia trentina) beveva le sue bottiglie: guardare, ma non toccare (a parte un assaggio permesso a piccole dosi la domenica o per le feste con amici e parenti)
Poi, una volta cresciuto, mi ha insegnato un bel po' di cose su come bere bene, riconoscere i buoni vini ecc. ecc.
Penso che Biavo nostro avrebbe molto apprezzato :d:
A propò, per tutti quelli che dicono che il vino e la grappa fan male (ovviamente si parla di moderazione, non di etilismo), il mi babbo ha spento a gennaio 95 candeline e per festeggiare, oltre la sua torta, oltre al suo bicchiere di vino (rigorosamente rosso), si è pure bevuto un "bicerin de sgnapa".
Che dire: la vita ruspante paga. Peccato che, rispetto a lui, io sia più da allevamento :d:
Per la cronaca (spezzo una lancia stratos nei confronti di Stradivari), il mi babbo ha smesso di fumare a 90 anni... eh beh... l'ha fatto solo per prevenire la salute :d:
Ermì, era un altro mondo.
La gazzosa, che ricordi.
Il padre che attraverso quegli assaggi ti insegnava a bere responsabilmente attraverso lezioni pratiche, vissute, e attravero il suo esempio.
Mangiare di tutto, anche quello che non ti piaceva, senza forzature, ma un pochino alla fine lo assaggiavi.
Odiavo il brodo, ma il sabato quello c'era e quello ti toccava, ma madre che sapeva, me ne metteva di meno, poi al pomeriggio mi dava una merenda un po più robusta.
Oggi il brodo quasi mi piace.
E se dovessi dire che rifiuto completamente una cosa, non saprei.
L'aglio, ma solo perché non lo digerisco.
E comunque lo mangio pure, non me ne accorgo e me ne accorgo dopo.
 

Claire

ἰοίην
Io sono stata una mamma fortunata.
I miei figli hanno sempre mangiato.
La ragazza aveva gusti particolari ma niente di che, passati i 3 anni è stato facilissimo anche con lei.
Il ragazzo sempre mangiato tutto.
Mai comprato porcherie, niente fuori pasto e niente capricciate.
 

Erminiottone

Lufthansameeeehhh
Ermì, era un altro mondo.
La gazzosa, che ricordi.
Il padre che attraverso quegli assaggi ti insegnava a bere responsabilmente attraverso lezioni pratiche, vissute, e attravero il suo esempio.
Mangiare di tutto, anche quello che non ti piaceva, senza forzature, ma un pochino alla fine lo assaggiavi.
Odiavo il brodo, ma il sabato quello c'era e quello ti toccava, ma madre che sapeva, me ne metteva di meno, poi al pomeriggio mi dava una merenda un po più robusta.
Oggi il brodo quasi mi piace.
E se dovessi dire che rifiuto completamente una cosa, non saprei.
L'aglio, ma solo perché non lo digerisco.
E comunque lo mangio pure, non me ne accorgo e me ne accorgo dopo.
Già Cecco... un altro mondo..., ma un mondo che ci ha forgiato, cresciuto e fatto capire che nulla è dovuto. E' un mondo che mi manca, soprattutto per le persone che sono passate a miglior vita e che hanno riempito la mia infanzia.
Anch'io stra odiavo il brodo (specialmente quello di verdura). Ora, sarà per il fatto che anch'io sono diversamente giovine, lo apprezzo.
Per l'aglio, ti consiglio due segreti della nonna: sbucciarlo, togliere l'anima verde e lavarlo con acqua e limone oppure sbucciarlo e tenerlo immerso nel latte freddo per una notte :cool:
 

samir

Forumer storico
beh io mi sto mangiando il mio radicchio rosso scondito con le mani .
c'è bisono di aggiungere altro?

però le sigarette si son fatte sentire . chissà se vi leggerò il prossimo anno
 

Erminiottone

Lufthansameeeehhh
beh io mi sto mangiando il mio radicchio rosso scondito con le mani .
c'è bisono di aggiungere altro?

però le sigarette si son fatte sentire . chissà se vi leggerò il prossimo anno
La sigaretta è una brutta bestia. Per fortuna me ne sono sbarazzato e in famiglia nessuno fuma.
E' un brutto vizio figlio degli anni passati. Allora era una cosa normale.
In casa fumavamo tutti. Se ci ripenso....
Azzzzz Samir, ma quanto fumi?
 

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