Claire
ἰοίην
Io intendo per difendere dalla violenza le prostitute ; non le altre donne ( non sono d'accordo alla teoria del placcaggio degli istinti). Poi non ci sono solo le donne che esercitano la nobile attivita' di escortismo. Ci sono i trans ( che sono uomini) e i gigolo'. Quindi e' la difesa dells salute di tutti , non solo le donne. E poi le minorenji ???!!! Nei casini legalizzati non possono lavorare di certo ; sulla strada invece chi controlla?
Ma io perché continuo a citare Isoke Aikpitanyi e il suo libro e tu non lo leggi mai?
Ti toglie molti dubbi, visto che sei così interessato
Ti riporto, per a centesima volta, un brano da una sua intervista esclusiva.
D: Quali effetti avrebbero, secondo te, un’eventuale “regolamentazione” o normalizzazione o tutela della prostituzione sulle vittime della schiavitù sessuale?
R: Sarebbero effetti devastanti; dimostrerebbero che hanno ragione la maman che dicono loro che la prostituzione è un lavoro e che tutti i lavori comportano rischi. In pratica una ragazza dovrebbe prendere atto che non ha senso ribellarsi e che se ci si adatta tutto va meglio o va bene. Meglio e bene per chi? Questa è una devastazione vera e propria, non è una questione di moralità o immoralità; su questo piano io non critico, non condanno, non giudico nessuna ragazza che si prostituisce. Non lo farei mai perché so il dramma di molte, so che molte finiscono lì: ma so che se si vuole che finiscano per forza lì e si fa addirittura una legge che le regolarizza in quanto prostitute invece che in quanto vittime della tratta, vuol dire che avremo comunque donne che non saranno illegali, clandestine e perseguibili perché saranno in qualche modo in regola con le norme burocratiche della immigrazione e del lavoro, ma queste saranno sempre schiave, cioè legate allo stesso meccanismo del debito e dello sfruttamento e alla reiterazione della schiavitù ai danni di ragazze sempre nuove che continueranno ad arrivare.
D: Affermare che “prostituirsi è un lavoro” e che è “una strada per guadagnare bene in poco tempo”, può danneggiare le vittime della tratta?
R: Assolutamente SI.