FATTO
MolMed [MLMD.MI], è una biotech company focalizzata su ricerca, sviluppo, produzione e validazione clinica di terapie geniche e cellulari (note anche come Car-T) per la cura del cancro e delle malattie rare.
La società è quotata sull’MTA, mercato gestito da Borsa Italiana.
Dall’inizio del 2019 il titolo è progressivamente salito, portandosi da 0,26 euro dei primi di gennaio ai 0,38 euro attuali. Il prezzo più alto, pari a 0,465 euro, è stato raggiunto il 9 aprile.
Portafoglio prodotti
Il portafoglio-prodotti di MolMed comprende terapeutici antitumorali in sviluppo clinico e preclinico, fra cui Zalmoxis, NGR-hTNF e CAR-CD44v6. Per quanto riguarda lo Zalmoxis, farmaco proprietario, il sistema sanitario tedesco ne ha approvato la rimborsabilità ad un prezzo pari a 130mila euro ad infusione. NGR-hTNF è oggetto di un ampio programma di studio clinico, mentre il CAR-CD44v6 è attualmente in fase di sviluppo preclinico.
Azionariato
I soci di maggioranza sono Fininvest, che possiede circa il 23% del capitale, Airain con il 5,1% del capitale, H-Invest con l’1,5%, H-Equity con l’1,3%. Il resto del mercato possiede il 68,8%.
Strategia di investimento
MolMed è focalizzata sulle indicazioni oncologiche che necessitano di nuove terapie, sulla sviluppo clinico e farmaceutico, sulla produzione di terapie geniche e sulla diversificazione del portafoglio prodotti.
La società opera principalmente su due fronti: quello della terapia genica e quello delle proteine ricombinanti.
Nell’ambito della terapia genica, le cure possono essere sviluppate per conto di partner accademici e industriali (GPM Solutions), internamente con eventuale ricorso a partnership (Cart-T), oppure commercializzate in proprio o mediante accordi (Zalmoxis).
Le proteine ricombinanti sono commercializzate in proprio o tramite partnership.
La diversificazione del portafoglio è perseguita mediante una continua attività di ricerca interna, nuove collaborazioni, ma anche attraverso l’acquisto e la vendita di licenze.
EFFETTO
Risultati primo trimestre 2019
MolMed ha archiviato il primo trimestre 2019 con risultati in crescita.
Il fatturato dalle vendite per prestazioni di servizi conto terzi è salito a 7,9 milioni di euro, in incremento del 42,6% rispetto ai 5,5 milioni di euro dello stesso periodo 2018.
I costi operativi si sono attestati a 8,5 milioni di euro, +21,3% su base annua, aumento attribuibile a maggiori acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e all’aumento dei prezzi di servizi.
MolMed ha anche visto un incremento del risultato del periodo. La perdita è stata pari a 0,67 milioni di euro, in miglioramento del 46,2% rispetto al risultato negativo, pari a 1,25 milioni, conseguito nel primo trimestre 2018.
La disponibilità di cassa ammonta a 15,11 milioni di euro, rispetto ai 16,47 milioni registrati alla fine del 2018.
Newsflow recente
L’Ufficio Brevetti Europeo ha concesso a MolMed un nuovo brevetto (EP3194434), riguardante la proteina Car, già impiegata in un prodotto proprietario che la società sta sviluppando per il trattamento di alcuni tumori liquidi e solidi.
Il brevetto durerà sino al 2035. Darà diritto esclusivo di mercato in tutti i Paesi in cui sarà validato, sino ad un massimo di 38 Paesi aderenti alla Convenzione sul Brevetto Europeo.
La società ha presentato altre domande di brevetto negli Stati Uniti, in Giappone e in altri importanti mercati emergenti.
Rating analisti
Mediobanca ha assegnato al titolo il giudizio NEUTRALE, con target price pari a 0,60 euro (studio aggiornato ai risultati del primo semestre 2018).
L’upside, ovvero il potenziale di crescita del titolo rispetto all’attuale quotazione (0,39 euro) è pari al 53% circa
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