ETC Natural Gas (11 lettori)

William_Delbert_Gann

Nulla è Casuale
Davvero incredibile. Tra le commodity solo il gas sembra non risentire dell'inflazione.

Il lev sul palladio purtroppo non lo aveva raccomandato nessuno :)

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caprizio

Utente semi desaparecido
Teleborsa 14 Febbraio - Ottava pessima per il gas naturale, che non riesce ad affrancarsi da fondamentali incerti, continuando a risentire di un eccesso di offerta sul mercato. L’economia americana continua a migliorare, ma il ritmo della ripresa non è ancora tale da poter supportare una ripresa robusta dei consumi di gas. Pertanto, il progressivo recupero del dollaro ed una generale perdita di forza del mercato dei prodotti energetici ha pesato sulle quotazioni di questo prodotto, che sono cadute sui minimi degli ultimi tre mesi, registrando la peggior performance settimanale degli ultimi sei mesi. I dati sugli stoccaggi, che sono scesi più delle attese, non hanno fornito un valido supporto al gas, così come l’ondata di gelo che ha investito il Nord America. L’ottava chiude con il contratto di marzo sul natural gas a 3,91 USD, in ribasso del 9,3% rispetto ai 4,31 dollari della settimana precedente, su un massimo di 4,274 USD ed un minimo di 3,903 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un aumento della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 21,88. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 4 febbraio, le scorte di gas hanno registrato un calo di 209 BCF, che risulta superiore al range atteso dagli analisti a 202-206 BCF. Gli storage si collocano a 2.144 BCF (billion cubic feet), risultando in calo di 98 BCF (o del 4,4%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano adesso anche al di sotto della media degli ultimi cinque anni di 45 BCF (o del 2,1%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora inferiori alla media dei 5 anni di 111 BCF (-9,8%), dopo che questa settimana è stata registrato un calo degli stocks di 110 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks risultano in calo di 3 BCF (-1%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana un decremento di 32 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 73 BCF (10,2%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un decremento di 67 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è scivolato nella settimana al 9 febbraio, mostrando un decremento di 33 cents (circa il 7,3%) ed attestandosi a 4,22 dollari. :-x:mad:
 

rob

Guest
mmmm che nn sia il caso di entrare\rientrare short?
....qualcuno ci sta pensando?
....se continua cosi' nel medio se ne va tranquillo tranquillo a 3.5 e poi magari a 3.2
che dite?
 

rob

Guest
piu' che a investire a giocare....!
....nei mesi scorsi ho scritto piu' volte ke il lev gas nn andava considerato yn investimento ma un gioco d azzardo
 

caprizio

Utente semi desaparecido
mmmm che nn sia il caso di entrare\rientrare short?
....qualcuno ci sta pensando?
....se continua cosi' nel medio se ne va tranquillo tranquillo a 3.5 e poi magari a 3.2
che dite?
rob, io sarò timidamente short appena sto benedetto rimbalzo del lev si sarà presentato vestito a festa... passando dalla porta secondaria! X il resto rimango a contemplare, perchè a ben pensare c'è pure del tragicomico in sto quazzo di gas... :D:D
 

Gasp

Forumer attivo
Teleborsa 14 Febbraio - Ottava pessima per il gas naturale, che non riesce ad affrancarsi da fondamentali incerti, continuando a risentire di un eccesso di offerta sul mercato. L’economia americana continua a migliorare, ma il ritmo della ripresa non è ancora tale da poter supportare una ripresa robusta dei consumi di gas. Pertanto, il progressivo recupero del dollaro ed una generale perdita di forza del mercato dei prodotti energetici ha pesato sulle quotazioni di questo prodotto, che sono cadute sui minimi degli ultimi tre mesi, registrando la peggior performance settimanale degli ultimi sei mesi. I dati sugli stoccaggi, che sono scesi più delle attese, non hanno fornito un valido supporto al gas, così come l’ondata di gelo che ha investito il Nord America. L’ottava chiude con il contratto di marzo sul natural gas a 3,91 USD, in ribasso del 9,3% rispetto ai 4,31 dollari della settimana precedente, su un massimo di 4,274 USD ed un minimo di 3,903 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un aumento della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 21,88. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 4 febbraio, le scorte di gas hanno registrato un calo di 209 BCF, che risulta superiore al range atteso dagli analisti a 202-206 BCF. Gli storage si collocano a 2.144 BCF (billion cubic feet), risultando in calo di 98 BCF (o del 4,4%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano adesso anche al di sotto della media degli ultimi cinque anni di 45 BCF (o del 2,1%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora inferiori alla media dei 5 anni di 111 BCF (-9,8%), dopo che questa settimana è stata registrato un calo degli stocks di 110 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks risultano in calo di 3 BCF (-1%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana un decremento di 32 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 73 BCF (10,2%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un decremento di 67 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è scivolato nella settimana al 9 febbraio, mostrando un decremento di 33 cents (circa il 7,3%) ed attestandosi a 4,22 dollari. :-x:mad:
Future di marzo a 3,91 e prezzo spot a 4,22. Se non è un segno ribassista questo qui? Oggi invece abbiamo un future a maggio a 4,00 e un prezzo spot a 3,95. Potrebbe significare prezzi piu' stabili? :specchio::specchio::specchio::specchio:
 

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