Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Una domanda per il Lungimirante Gann o per qualsiasi altro utente informato e preparato...Colgo l'occasione visto che il nostro LNG per ora è abbastanza piatto.Vorrei domandarvi Siccome Il mio grosso tallone D'achille è unidebit con 120000 pezzi a 2,13 che strategia mi consigliereste x ammortizzare un po il loss ed eventualmente come la vedete nel breve medio periodo..Grazie
Una domanda per il Lungimirante Gann o per qualsiasi altro utente informato e preparato...Colgo l'occasione visto che il nostro LNG per ora è abbastanza piatto.Vorrei domandarvi Siccome Il mio grosso tallone D'achille è unidebit con 120000 pezzi a 2,13 che strategia mi consigliereste x ammortizzare un po il loss ed eventualmente come la vedete nel breve medio periodo..Grazie
Voci fuori dal coro? No, cose che già sappiamo, quasi tutti...
Teleborsa 15 Novembre 2010 Il gas naturale chiude la settimana in deciso ribasso, in scia alla performance negativa tracciata dagli altri prodotti energetici, per effetto dell’ampio apprezzamento del dollaro. Il biglietto verde ha messo a segno un rally questa settimana, spingendo l’euro sino a minimi di 1m,357 USD, di riflesso alle tensioni che minavano la fiducia dei mercati ed alle preoccupazioni sulla solidità dell’Eurozona. A deprimere il gas hanno contribuito anche i consueti dati settimanali sugli stoccaggi, che sono balzati su un nuovo record all’inizio della stagione del riscaldamento, che cade alla fine di ottobre. Sono più di 3,8 trilioni gli stoccaggi di gas, più che sufficienti a soddisfare la domanda incrementale di riscaldamento ed il maggior utilizzo del settore industriale. L’EIA ha pubblicato il consueto rapporto mensile sul mercato energetico, rivedendo leggermente al ribasso le previsioni di consumo per quest’anno a 65 BCF (-0,2% rispetto alla precedente stima) e rialzando quelle del 2011 a 65,4 BCF (+0,3%). L’EIA ha anche tagliato le previsioni sul prezzo medio del 2010 a 4,35 USD e del 2011 a 4,31 USD. L’ottava chiude con il contratto di dicembre sul natural gas a 3,799 USD, in calo del 3,5% rispetto ai 3,937 dollari della settimana precedente, su un massimo di 4,249 USD ed un minimo di 3,794 dollari. Il trend dei prezzi del gas, associato ad un calo meno marcato di quelli del greggio, ha portato ad un aumento della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 22,34. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 5 novembre 2010, le scorte di gas hanno registrato un aumento di 19 BCF, inferiore alla media dei 5 anni di 30 BCF, ma su un nuovo record storico. Gli storage si collocano così a 3.840 BCF (billion cubic feet), risultando in aumento di 31 BCF (o dello 0,8%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Tuttavia, gli storage risultano ancora al di sopra della media degli ultimi cinque anni di 342 BCF (9,8%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 83 BCF (4,1%), dopo che questa settimana non è stata registrata alcuna variazione degli stocks, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks risultano in aumento di 47 BCF (9,9%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana un incremento di 4 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 212 BCF (20,8%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un incremento di 15 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è rimbalzato nella settimana al 9 novembre 2010, mostrando un incremento di 41 cents (circa il 12,2%) ed attestandosi a 3,76 dollari.
C'è chi sta peggio di me...ACCIPICCHIA!!!! Io alla lunga la rivedo sui 3 euro però ci vorranno almeno 2 3 anni... E vedere un bel Numerino Rosso x tutto questo tempo non mi piace... x cui si spera di rientrare prima dei soldini persi
C'è chi sta peggio di me...ACCIPICCHIA!!!! Io alla lunga la rivedo sui 3 euro però ci vorranno almeno 2 3 anni... E vedere un bel Numerino Rosso x tutto questo tempo non mi piace... x cui si spera di rientrare prima dei soldini persi
Guarda, ragionavo anche io così, ma i 3 euro credo che ci vorranno 4 o 5 anni prima di vederli.... Il sistema bancario europeo nel suo complesso è combinato male. Leggevo da qualche parte che le banche italiane quasi certamente quest'anno non daranno dividendo e questo la dice lunga... Fortunatamente quei soldi non mi servono ma se mi servissero perderei circa 50mila euro....
vorrei che mi spiegaste il significato di riferimento delle scorte a 5 anni.
In un lasso di tempo simile possono essere cambiate tante cose e la richiesta di materia prima può essere aumentata o diminuita.
Non vedo mai però questa correlazione.