Negazionismo

mi spiace ma allora devo dedurne che NON conosci la storia ! fu invece un crimine mirato , anzi ...miratissimo contro tutti gli italiani che abitavano ( da secoli) Istria e Dalmazia

tant'è che in larga maggioranza quelli che volevano salvare la pelle dovettero andarsene , uomini, donne , vecchi e bambini ....:cool:

a conferma

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha commentato il dramma dell'esodo vissuto dalla sua famiglia. "Quello delle foibe è stato un genocidio dimenticato per troppo tempo dalla storia ufficiale - ha detto Lorenzin - . Io che, per le origini di mio padre, questa storia l'ho imparata in casa dai racconti di chi l'ha vissuta so che non ci potrà mai essere un risarcimento materiale che ripaghi per quanto accaduto. Ma dobbiamo restituire alla storia la verità sulle foibe, sulla storia degli italiani dell'Istria, di Fiume, della Dalmazia".

"Ricordare la tragedia delle foibe è un dovere per chiunque creda nella memoria come fondamento della nazione" scrive su Twitter Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera.

lo ha capito perfino il presidente del senato "Non esiste futuro per un Paese che sottovaluta o dimentica il proprio passato"

Foibe, Mattarella nel Giorno del Ricordo: "Il Parlamento ha sanato una ferita profonda" - Repubblica.it
 
a conferma

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha commentato il dramma dell'esodo vissuto dalla sua famiglia. "Quello delle foibe è stato un genocidio dimenticato per troppo tempo dalla storia ufficiale - ha detto Lorenzin - . Io che, per le origini di mio padre, questa storia l'ho imparata in casa dai racconti di chi l'ha vissuta so che non ci potrà mai essere un risarcimento materiale che ripaghi per quanto accaduto. Ma dobbiamo restituire alla storia la verità sulle foibe, sulla storia degli italiani dell'Istria, di Fiume, della Dalmazia".

"Ricordare la tragedia delle foibe è un dovere per chiunque creda nella memoria come fondamento della nazione" scrive su Twitter Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera.

lo ha capito perfino il presidente del senato "Non esiste futuro per un Paese che sottovaluta o dimentica il proprio passato"

Foibe, Mattarella nel Giorno del Ricordo: "Il Parlamento ha sanato una ferita profonda" - Repubblica.it

bravo boom:up:...:-o

ma c'è di più :tutta la costa istriana e dalmata era abitata da secoli da genti di origine italica , per essere stata praticamente colonizzata dall'antica repubblica di venezia

gli autoctoni slavi in genere erano popoli dediti alla pastorizia e all'agricoltura e abitavano l'entroterra

quello che fece lì il regime fascista c'entra poco,anzi direi che quello fu un pretesto di Tito per iniziare una delle più feroci operazioni di pulizia etnica che la storia moderna ricordi ! In realtà si voleva ripulire il territorio dalla presenza secolare italiana e di poi addirittura invadere tutta la venezia giulia per annetterla al territorio jugoslavo a guerra finita ! I carteggi coi capi della resistenza italiana e coi vertici del PCI della zona, rappresentano bene questa mira espansionistica della jugoslavia. Purtroppo gli alleati vincitori del 2 ° conflitto mondiale fecero ampie e inaudite concessioni territoriali a Tito , di fatto mutilando buona parte dell'Istria e consegnando l'intera dalmazia alla jugoslavia , cosa poi definitivam. (e vergognosamente) sancita col trattato di Osimo dall'allora nascente "consociativismo" italiano tra la DC al governo e il PCI alla (finta) opposizione .
 
Il presidente Truman decise di sganciare le due bombe contro il Giappone, ormai debole ma non ancora arreso poiché la Germania era ormai sconfitta. Il 6 Agosto fu lanciata la prima bomba su Hiroshima, e tre giorni dopo l’altra su Nagasaki. Esse causarono la morte di 400.000 persone per cause dirette o indirette (radiazioni, mutazioni, malformazioni) nei primi 2 anni, e altre 100.000 fino ai giorni nostri.

200mila morti solo nei 3 giorni? nessuno era riuscito a fare di meglio nemmeno i tedeschi!

Obama ha affermato: “Noi siamo gli Stati Uniti, non possiamo lasciare impunito un attacco chimico…”. Come a dire “Noi siamo gli unici che possiamo farlo…”.


sganciare due armi di distruzione di massa su due città e non obiettivi militari non è un crimine contro l'umanita'?

ma certo come no :rasta:


cominciamo col dire che sia Hiroshima che Nagasaki avevamo una importanza militare tutt'altro che trascurabile, come per altro è ovvio nel caso di una guerra totale

ma il punto è che si può discutere se sia o meno un atto di guerra criminnale:
ma nessuno ha mai pensato di chiamarlo GENOCIDIO
e questo è stato spiegato con dovizia di dettagli più sopra


interessante il concetto che un crimine di guerra si valuta nella velocità con cui si causano le vittime ... :mumble::mumble:




infine una nota personale: cosa intendi con questo ??
ma certo come no :rasta:

il rasta che fuma la canna rappresenta te che ti rilassi dopo aver scritto il posty,
o è riferito a me come quando mi avevi detto di disintossicarmi?
nel secondo caso sei DIFFIDATO dal buttare valutazioni sulla mia lucidità, specie dove differenzio crimini di guerra da genocidio facendo logica semplice ma non recepita differenza tra cose differenti
 
a conferma

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha commentato il dramma dell'esodo vissuto dalla sua famiglia. "Quello delle foibe è stato un genocidio dimenticato per troppo tempo dalla storia ufficiale - ha detto Lorenzin - . Io che, per le origini di mio padre, questa storia l'ho imparata in casa dai racconti di chi l'ha vissuta so che non ci potrà mai essere un risarcimento materiale che ripaghi per quanto accaduto. Ma dobbiamo restituire alla storia la verità sulle foibe, sulla storia degli italiani dell'Istria, di Fiume, della Dalmazia".

"Ricordare la tragedia delle foibe è un dovere per chiunque creda nella memoria come fondamento della nazione" scrive su Twitter Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera.

lo ha capito perfino il presidente del senato "Non esiste futuro per un Paese che sottovaluta o dimentica il proprio passato"

Foibe, Mattarella nel Giorno del Ricordo: "Il Parlamento ha sanato una ferita profonda" - Repubblica.it

quello che scrive Lotrenzin, per quanto libera di esprimere, è parere personale: quanto da me scritto è frutto di ricerca storiografica e pertanto esula dalla opione del singolo


con la premessa, mi sembra di assistere da parte di Lorenzin ( e da altri utenti del forum) una chiara negazione dei crimini italiani verso gli jugoslavi
e se si volesse accettare che le foibe furono crimine non politico ma etnico,
si deve giungere alla stessa conclusione per le vittime jugoslave da parte di un regime italiano efascista, che già nelle leggi razziali aveva dimostrato di accettare il genocidio come legittimo
quindi
osservo negazionismo nel portare all'oblio tutti i crimini commessi dai fascisti in jugoslavia e non solo, crimni taciuti e persino coperti dal governo italiano del dopoguerra non solo con la negazione ma anche con amnistie e omertà nel nascondere i colpevoli dei crimini, con negazionismo ancora più ipocrita se si tiene conto di come abbia permesso a certa parte neofascista di sbandierare i CRIMINI altrui come inspiegati e rivolti verso il popolo italiano anzichè come CRIMINI politici e sociali

negazionismo protetto dal PARTITO COMUNISTA ITALIANO tra le cui colpe ascrivo anche la 'amnistia Togliatti' che ha permesso a molti criminali fascisti di restare impuniti e persino di poter, decenni dopo, negare i crimini commessi : di questo negazionismo si fa riferimento quando dici che

lo ha capito perfino il presidente del senato "Non esiste futuro per un Paese che sottovaluta o dimentica il proprio passato"
 
bravo boom:up:...:-o

ma c'è di più :tutta la costa istriana e dalmata era abitata da secoli da genti di origine italica , per essere stata praticamente colonizzata dall'antica repubblica di venezia

gli autoctoni slavi in genere erano popoli dediti alla pastorizia e all'agricoltura e abitavano l'entroterra

quello che fece lì il regime fascista c'entra poco,anzi direi che quello fu un pretesto di Tito per iniziare una delle più feroci operazioni di pulizia etnica che la storia moderna ricordi ! In realtà si voleva ripulire il territorio dalla presenza secolare italiana e di poi addirittura invadere tutta la venezia giulia per annetterla al territorio jugoslavo a guerra finita ! I carteggi coi capi della resistenza italiana e coi vertici del PCI della zona, rappresentano bene questa mira espansionistica della jugoslavia. Purtroppo gli alleati vincitori del 2 ° conflitto mondiale fecero ampie e inaudite concessioni territoriali a Tito , di fatto mutilando buona parte dell'Istria e consegnando l'intera dalmazia alla jugoslavia , cosa poi definitivam. (e vergognosamente) sancita col trattato di Osimo dall'allora nascente "consociativismo" italiano tra la DC al governo e il PCI alla (finta) opposizione .


qui c'è un pò di negazionismo sui crimini italiani in Jugoslavia

e la motivazione politico-territoriale e al limite politica (e non etnica) del crimine delle foibe mi sembra ben descritta dagli ampi riferimenti politici e territoriali del tuo stesso discorso : mi sembra che sei stato chiarissimo
 
è impossibile discutere con un negazionista che giustifica le foibe come risposta contro il fascismo e lo sgancio di due ordigni nucleari su due città giapponesi come legittima arma per vincere una guerra.

nessuno ha pensato di chiamarlo genocidio?
Google ricerca "hiroshima genocide" 427000 risultati!
 
Ultima modifica:
è impossibile discutere con un negazionista che giustifica le foibe come risposta contro il fascismo e lo sgancio di due ordigni nucleari su due città giapponesi come legittima arma per vincere una guerra.

nessuno ha pensato di chiamarlo genocidio?
Google ricerca "hiroshima genocide" 427000 risultati!


negazionismo è negare
e mentre io NON nego il crimine delle foibe, nè lo giustifico: ho SOLO elencato un contesto storico
tu neghi i crimini fascisti: e con lo STESSO parametro 'etnico' i crimini fascisti sono 'genocidio' : un chiaro negazionismo di genocidio

inoltre
non mi interessa quanti scrivono su google associando due parole... sai quante se ne possono trovare di combinazioni così
la parola 'quagga' ad esempio ha 500.000 risultati :eek::eek:

qui si parla del significato della parola genocidio come separata da 'crimine di guerra'
e ho dimostrato la differenza


cmq, dato che Hiroshima interessa tanto,
bombardare col gas mi sembra altrettanto efferato come tirare una bomba atomica
e dato cxhe i fascisti in Eritrea hanno usato i gas, siamo di fronte ad un genocidio fascista (tò un altro genocidio fascista ... il terzo in pochi post)
... vogliamo negare ?
 
google: "f4f negazionismo'

393 risultati

ripeto tu classifichi atti di sterminio contro la popolazione civile come se fossero truppe armate fasciste.

il fatto che per gli ebrei c'e' stato genocidio come per molti altri popoli non e' chiaro perche' lo sterminio e l'espulsione degli italiani dall'istria non e' genocidio? solo perche' molti di questi erano fascisti? allora in questo caso non si e' imparziali nel giudicare ma si vede la storia da un punto di vista prettamente personale e di parte

gli estremi si assomigliano molto: estremisti di sinistra e presunti italiani che rinnegano i genocidi di altri italiani e i fanatici di destra che rinnegano l'olocausto.
 
google: "f4f negazionismo'

393 risultati

ripeto tu classifichi atti di sterminio contro la popolazione civile come se fossero truppe armate fasciste.

il fatto che per gli ebrei c'e' stato genocidio come per molti altri popoli non e' chiaro perche' lo sterminio e l'espulsione degli italiani dall'istria non e' genocidio? solo perche' molti di questi erano fascisti? allora in questo caso non si e' imparziali nel giudicare ma si vede la storia da un punto di vista prettamente personale e di parte

gli estremi si assomigliano molto: estremisti di sinistra e presunti italiani che rinnegano i genocidi di altri italiani e i fanatici di destra che rinnegano l'olocausto.

a dimostrazione di quanto vale poco google per fare certe analisi,
ora in google c'è anche 'bigboom quagga' :D


sul tema
definizione:
Il negazionismo è una corrente pseudostorica e pseudoscientifica del revisionismo che consiste in un atteggiamento storico-politico che, utilizzando a fini ideologici-politici modalità di negazione di fenomeni storici accertati, nega contro ogni evidenza il fatto storico stesso.



il caso del crimine delle foibe è, negli intenti e negli esiti, di tipo politico-territoriale-sociale, come descritto sopra

se si accetta la definizione di genocidio per le foibe (e tutti concordano che era mirato ad uno scopo politico-sociale) allora si deve accettare la stessa definizione anche per i crimini fascisti in Jugoslavia Albania Eritrea e ersino Italia

...

La tesi del genocidio nazionale degli italiani, secondo cui gli italiani furono perseguitati in quanto tali ("colpevoli solo di essere italiani"), nel tentativo di distruggerne la presenza. Tale tesi, sviluppatasi sulla base della percezione dei protagonisti del tempo, si è andata via via cristallizzando, anche a causa dell'assenza di ricerca storica, divenendo così una convinzione difficile da superare. Anche in questo caso la ricerca storica ne ha rilevato l'inconsistenza, non essendosi mai potuto dimostrare che le stragi avessero come obiettivo una "pulizia etnica" degli italiani. Il numero delle vittime, pur elevato, è infatti lontano dalla dimensioni di un genocidio; inoltre la repressione iugoslava del 1945 ebbe sicuramente finalità intimidatorie nei confronti dell'intera comunità italiana, tuttavia queste sono da collegare non tanto a un progetto di espulsione (che prese effettivamente corpo solo negli anni successivi), quanto alla volontà di far comprendere nel modo più drastico agli italiani, che sarebbero potuti sopravvivere nelle nuova Jugoslavia, solo se avessero accettato il nuovo regime, assieme a tutti i suoi obiettivi di ordine politico, nazionale e sociale.

Tale tesi è tuttora popolare nell'ambiente degli esuli e, presentandosi a facili strumentalizzazioni politiche, in talune frange della destra italiana.

infatti, in alcuni ambienti della destra si afferma che le foibe sono state semplicemente un crimine del comunismo (spregiativamente chiamato "barbarie slavocomunista"), un genocidio di cittadini inermi che avevano la "sola colpa di essere italiani", in preparazione alla successiva pulizia etnica.


Tipologia delle vittime
Tra i caduti figurano non solo personalità legate al Partito nazionale fascista, ma anche ufficiali, funzionari e dipendenti pubblici, insegnanti, impiegati bancari, sacerdoti, parte dell'alta dirigenza italiana contraria sia al comunismo, sia al fascismo, tra cui compaiono esponenti di organizzazioni partigiane o anti-fasciste, autonomisti fiumani seguaci di Riccardo Zanella, collaboratori e nazionalisti radicali e semplici cittadini.
In paralleli eccidi furono coinvolti anche cittadini italiani o ex italiani di nazionalità slovena e croata. Tali uccisioni ebbero una matrice esclusivamente politica, rimanendo esclusa quella etnica, intendendo il costituendo regime comunista «, oltre a fare i conti con il fascismo, eliminare tutti gli oppositori, anche solo potenziali... » . Questi eccidi, quindi, nel dibattito italiano non sono di solito considerati parte degli eccidi delle foibe, termine che si riferisce alle sole vittime di nazionalità italiana.
ben divers quindi da un discorso etnico, qui è chiaramente un discorso politico-sociale


al contempo infatti noto come qui si stia sorvolando sui crimini fascisti... curiosa omissione NEGAZIONISTA ??
questo certo spiegherebbe la tensione verso i crimini subiti, per far dimenticare i propri crimini commessi ?????


"Non esiste futuro per un Paese che sottovaluta o dimentica il proprio passato"
 
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...In realtà si voleva ripulire il territorio dalla presenza secolare italiana e di poi addirittura invadere tutta la venezia giulia per annetterla al territorio jugoslavo a guerra finita ! I carteggi coi capi della resistenza italiana e coi vertici del PCI della zona, rappresentano bene questa mira espansionistica della jugoslavia. Purtroppo gli alleati vincitori del 2 ° conflitto mondiale fecero ampie e inaudite concessioni territoriali a Tito , di fatto mutilando buona parte dell'Istria e consegnando l'intera dalmazia alla jugoslavia , cosa poi definitivam. (e vergognosamente) sancita col trattato di Osimo dall'allora nascente "consociativismo" italiano tra la DC al governo e il PCI alla (finta) opposizione .

capita quando si perde la guerra! La Germania fu divisa per esempio e perse diversi territori , queste inaudite concessioni non ci furono il territorio italiano , l'Istria non lo definirei tale rimase per la maggior parte all'Italia . la Dalmazia lo ripeto per l'ennesima volata era terra mista , gli stessi italiani ceh l'abitavano erano italiani di discendenza veneziana spesso non erano manco italiani di lingua od etnia . voi vedete i popoli come qlcs di unico di qua gli italiani di là i croati e i serbi , nella realtà non è così ...
 

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