è proprio questo il sospetto ...
AK da disperazione associata a tecnica prenditempo magari con qualche annuncio riempitivo che però non porta soldi, visto che al momento il mercato ( Big-Mid Pharma + Fondi) non sembra considerare e credere e nemmeno vuole rischiare nel potenziale della Società.
A torto o a ragione, credo che le Pharma e i fondi però siano meglio informati di noi e se il mercato ha ragione, allora non c'è di che stare allegri e comunque preferiranno investire quando ci sarà qualcosa di approvato ...
I fondi quando decidono di comprare, comprano e basta senza guardare i centesimi ... perchè credono nella validità della Società nella quale investono ... le Big Pharma se c'è qualcosa di interessante, rischiano pure, seppur meno ...
Diverse biotech hanno molto meno personale pur lavorando nella ricerca ... e questo ha consentito di partire con il piede giusto ... ossia mantendendo la cassa per molto tempo ed evitando progetti megalomani o dove si vanno a "pestare i piedi" a quelli più grandi di loro con il risultato di farsi travolgere dall'insuccesso o da eventuali collusioni Big Pharma - FDA.
Penso che la sfiducia sia determinata quindi da molteplici concause, però chiaramente alla base di tutto c'è stata una errata strategia e una non corretta ed obbiettiva vuisione delle reali possibilità approbatorie (pur avendo avuto ampia fiducia del'azionariato), alla quale è seguito il fallimento e la conseguente sfiducia del mercato e della stragrande maggioranza del piccolo azionariato.
Credo che chi sbaglia deve pagare ed in questo senso, credo che Garufi abbia sbagliato in modo molto grave, sia nel dare fiducia forse ad alcuni dirigenti che non si sono dimostrati all'altezza, sia nel fatto di sopravvalutare le proprie reali possibilità, al punto tale di sfidare le Big Pharma da solo senza avere "assi nella manica", forse non accettando partenariati non troppo convenienti, ma che probabilmente gli avrebbero dato più possibilità di farsi convalidare ufficialmente la tecnologia e quindi aprirsi le porte ad ulteriori partenariati.
Sede a NJ, managers e personale amministrativo in forza, propaganda molto aggressiva, ecc, senza ancora aver un farmaco approvato ... mi è sembrata una mossa di una persona super sicura del fatto suo ... cosa che però nella realtà dei fatti, si è dimostrata solo tutto quello che non sarebbe dovuto accadere ... ossia la sopravvalutazione delle possibilità reali di approvazione del farmaco ...
Ora essendo "alla frutta" il dubbio è che la fusione sia anche un modo per garantirsi lo stipendio in stand-by ... in attesa di un qualcosa da parte di Merck e se tutto andasse bene, marginalmente anche di B&L.
Diciamoci francamente le cose : ma chi si metterebbe insieme a qualcuno che non ha messo nulla in commercio dopo 14 anni, malgrado la fiducia degli azionisti e 2 AK ??? Non credo una società che produce profitti ... ma solamente qualcuno che può avere qualcosa nella pipeline di complementare ma non ancora approvato ... insomma raddoppiare la società in termini di costi, raddoppiare magari la diluizione, dimezzare la quotazione.
Se questo fosse il progetto, beh francamente al momento c'è di meglio in giro ...