Se ce lo approvano negli USA, poi verrà presentata la domanda anche in Europa.
Sembra che Valeant non fallirà, ma se così fosse ci riprenderemmo i diritti del Vyzulta e ci sarebbe la coda per comprare la Nicox.
Da parte mia resto in attesa del 24 marzo e dell' 8 aprile per conoscere le due date delle PDUFA; nel frattempo spero che non ritracci ancora una volta, ma bensì inizi una costante salita.
Il fatto che Guly non riesce a comprendere è che se valeant dovesse richiedere il chapter 11 , ( stile Lehman Brothers) B+L sarebbe venduta immediatamente per fare cassa....nessun blocco di attività per B+L in quanto ci sarebbe la fila per acquisirla.
CHAPTER 11
Quando un imprenditore negli
Stati Uniti non è in grado di onorare i suoi debiti, quest'ultimo o i suoi creditori possono chiedere ad una corte federale la protezione prevista dal
Chapter 7 o dal
Chapter 11. Con il
Chapter 7 l'impresa cessa la sua attività e un
trustee vende tutti i suoi beni e distribuisce il ricavato ai creditori. È equivalente alla normale procedura fallimentare della normativa italiana.
Nel
Chapter 11 l'imprenditore rimane solitamente in possesso di tutti i suoi beni ed è però sottoposto al controllo e alla giurisdizione della corte.
[3] Con l'ingresso nel
Chapter 11 tutte le azioni dei creditori volte a pretendere il pagamento dei loro debiti sono automaticamente bloccate (esattamente come nella legge fallimentare italiana). Alcuni contratti, conosciuti come contratti esecutivi, possono essere cancellati se è finanziariamente conveniente per la procedura. Tali contratti includono i
contratti di lavoro, i
leasing immobiliari, contratti di manutenzione o fornitura.
Chapter 11 è una procedura di riorganizzazione e non di liquidazione. Il suo scopo è quindi quello di risanare l'impresa. A tale scopo viene impostato un piano che nel giro di alcuni mesi o anche anni, a seconda della dimensione e della complessità della procedura, dovrebbe risanare la situazione e far uscire l'impresa dal
Chapter 11. Il piano di risanamento deve essere proposto dall'impresa stessa e approvato dal giudice. Nel caso in cui un piano non venga accettato o non si riesca a portarlo avanti il giudice può convertire la procedura nel
Chapter 7 e iniziare la liquidazione.
Nel
Chapter 11, come nelle altre procedure, il pagamento dei debiti avverrà seguendo un ordine di priorità, prima i creditori garantiti (
secured creditor) poi i dipendenti e i fornitori di beni ed infine tutti gli altri. Il
creditore garantito è, nella legislazione Americana, un creditore con il beneficio di una garanzia frutto di, o in accordo a, una azione di legge fatta per assicurare la performance di una obbligazione, operata verso alcuni o tutti gli asset del debitore. Nell'eventualità di fallimento del debitore, il creditore garantito può far valere questa "assicurazione" nei confronti degli asset del debitore ed evitare di competere nel momento della liquidazione con i creditori che non godano di tale beneficio.