Nuove_emissioni, collocamenti Nuove Emissioni (3 lettori)

saverio1973

BOND SUB.
Chissà perchè l'avevo immaginato :rolleyes:

E allora vi propongo anche queste nuove emissioni dall' EURMOT: :lol::lol::lol:
Az ..o da strapparsi le vene:D:D:titanic:

Mio parere personale, oggi per chi ha comprato un mesetto fa il consiglio è stare abbastanza liquidi per aspettare una eventuale discesa dei corsi che mi sembrano tutti a palla. Io almeno ho liquidato gran parte del ptf in buon gain e ho girato la parte rimanente in gain sulle nuove emissioni che mi davano una discreta sicurezza tipo Italcementi, Glencore, Acea, Romania (un'anticchia) giusto per un trade veloce se mi riesce. Certo sarei dovuto uscire già ieri facendo all'incirca un mezzo punto su tutto per come è il mio profilo. Tuttavia per il momento tengo.
Anche se non credo che possa continuare a salire tutto e dappertutto. Caz..o l'unica che non sale è la Telecom Italia 2022 è inchiodata a 99 e qualcosa e nessuno la smuove da li.
 

nochicco

Forumer attivo
Bene

e mi trovi una enel 2017 in euro che quoti oggi sotto la pari ti pago una cena dove vuoi... a mio avviso la Italcementi dà un ottimo rendimento, certo ha anche un fattore di rischio...
La mia banca la fa acquistare tranquillamente...
sapere che si possano acquistare si certo la mia ENEL lo' comprata un 'anno fa o forse piu' ora quota 110 ma il discorso io o spostavo tra scadenza e come EMITTENTE ENEL mi pare meglio di ITALCEMENTI magari sbaglio ......senza polemica era per capire naturalmente :up::up:
 

ironblade79

Nuovo forumer
Interessante consuntivo della situazione :D ma si da per scontato che €uro seguira politica monetaria USA anche in situazione simile a quella deflazionistica nipponica ? (cioe' vedo probabile che gl' USA usciranno molto prima da questa recessione mentre sull' europa sono un po meno ottimista.... )


Secondo me per accomunare le due cose (giappone e inflazione) ci potrebbe attendere un periodo di stagflazione che tradotto sta a significare: inflazione e stagnazione economica, quindi tassi bassi.

:titanic: Io spero di no, ma no so perchè mi si inizia a far strada questa ipotesi. :sad:

Imark che ne dici?

ciao
ironblade79
 

Imark

Forumer storico
Secondo me per accomunare le due cose (giappone e inflazione) ci potrebbe attendere un periodo di stagflazione che tradotto sta a significare: inflazione e stagnazione economica, quindi tassi bassi.

:titanic: Io spero di no, ma no so perchè mi si inizia a far strada questa ipotesi. :sad:

Imark che ne dici?

ciao
ironblade79

In Europa è assai poco verosimile, almeno per ora: la BCE ha quale unica mission il contenimento dell'inflazione, per cui, dovesse questa ripartire, rialzerebbe i tassi... può mostrare un minimo di tolleranza, ma il guinzaglio è corto...

Il problema sono gli USA, più tentati a ripetere il tragico errore degli anni '70...
 

saverio1973

BOND SUB.
In Europa è assai poco verosimile, almeno per ora: la BCE ha quale unica mission il contenimento dell'inflazione, per cui, dovesse questa ripartire, rialzerebbe i tassi... può mostrare un minimo di tolleranza, ma il guinzaglio è corto...

Il problema sono gli USA, più tentati a ripetere il tragico errore degli anni '70...

Certo che se dovesse partire l'inflazione e la BCE aumentare i tassi veramente più nessuna società accederebbe al mercato del credito.
Se adesso tutti ma proprio tutti si stanno rivolgendo al mercato dei Bond per avere finanziamenti, in quanto ricevono condizioni migliori rispetto a quelle praticate dalle banche, se i tassi si dovessero alzare l'economia reale a mio avviso sprofonderebbe nel baratro.
Andate a chiedere ad un piccolo imprenditore a quanto gli fanno pagare un piccola scopertura, sempre che le la concedano. Oggi un finanziamento non si paga meno del 7% se ti va bene e hai un bilancio accettabile.
Se alzano i tassi il credito scompare.

Il fatto Mark è che l'aumento dei tassi di interesse, se ci dovesse essere in questa fase, sarebbe giustificato soltanto da un amento dell'inflazione non accompagnata da alcuna crescita economica. Questo circolo vizioso determinerebbe soltanto un effetto, restringimento dei range di finanziamento ed addio alle scoperture.
 

ironblade79

Nuovo forumer
In Europa è assai poco verosimile, almeno per ora: la BCE ha quale unica mission il contenimento dell'inflazione, per cui, dovesse questa ripartire, rialzerebbe i tassi... può mostrare un minimo di tolleranza, ma il guinzaglio è corto...

Il problema sono gli USA, più tentati a ripetere il tragico errore degli anni '70...


Certo il mandato della BCE è il contenimento dell'inflazione, però potrebbe essere messo da parte visto la non partenza delle ripresa, parlo ovviamente delle'eventuale stagflazione.

Alla fine il livello del 2% è "politico" ... potrebbe essere sospeso... Oppure, lo dico per provocazione, potrebbero taroccare i dati... ;)

Alla fine lo sappiamo tutti che l'inflazione reale dovrebbe essere calcolata solo su alimenti, carburanti, energia elettrica.

Ovvio che è una provocazione la mia.


:ciao:
 

Imark

Forumer storico
Certo che se dovesse partire l'inflazione e la BCE aumentare i tassi veramente più nessuna società accederebbe al mercato del credito.
Se adesso tutti ma proprio tutti si stanno rivolgendo al mercato dei Bond per avere finanziamenti, in quanto ricevono condizioni migliori rispetto a quelle praticate dalle banche, se i tassi si dovessero alzare l'economia reale a mio avviso sprofonderebbe nel baratro.
Andate a chiedere ad un piccolo imprenditore a quanto gli fanno pagare un piccola scopertura, sempre che le la concedano. Oggi un finanziamento non si paga meno del 7% se ti va bene e hai un bilancio accettabile.
Se alzano i tassi il credito scompare.

Il fatto Mark è che l'aumento dei tassi di interesse, se ci dovesse essere in questa fase, sarebbe giustificato soltanto da un amento dell'inflazione non accompagnata da alcuna crescita economica. Questo circolo vizioso determinerebbe soltanto un effetto, restringimento dei range di finanziamento ed addio alle scoperture.

Occhio, perché il grosso afflusso al mercato obbligazionario non è dovuto al fatto che le condizioni sono migliori di quelle praticate dalle banche... per gli emittenti HY, è dovuto al fatto che le banche, non potendo collateralizzare i leveraged loans, non erogano finanziamento all'HY o lo erogano con il contagocce, mentre per gli emittenti IG questi continuano a fare scorta di liquidità perché la pagano poco in termini relativi (mercato obbligazionario o banche, per loro cambierebbe poco).

Il punto è che l'esperienza degli anni '70 ha imostrato che se tu lasci partire l'inflazione perché speri che così facendo riuscirai a contenere la disoccupazione in quanto le aziende si sentiranno facilitate dall'accesso al credito, ti ritrovi comunque con inflazione alta e crescita zero.

Quindi, ove si manifestasse inflazione, meglio alzare i tassi subito a livelli ragionevoli, fare defaultare velocemente il credito di bassa qualità e fare ripartire il ciclo... mentre se sei lassista in fatto di inflazione e ti sfugge di mano, sei costretto poi ad alzare i tassi molto di più e per un periodo più prulungato. Questo ci hanno insegnato gli anni '70.
 

saverio1973

BOND SUB.
Occhio, perché il grosso afflusso al mercato obbligazionario non è dovuto al fatto che le condizioni sono migliori di quelle praticate dalle banche... per gli emittenti HY, è dovuto al fatto che le banche, non potendo collateralizzare i leveraged loans, non erogano finanziamento all'HY o lo erogano con il contagocce, mentre per gli emittenti IG questi continuano a fare scorta di liquidità perché la pagano poco in termini relativi (mercato obbligazionario o banche, per loro cambierebbe poco).

Il punto è che l'esperienza degli anni '70 ha imostrato che se tu lasci partire l'inflazione perché speri che così facendo riuscirai a contenere la disoccupazione in quanto le aziende si sentiranno facilitate dall'accesso al credito, ti ritrovi comunque con inflazione alta e crescita zero.

Quindi, ove si manifestasse inflazione, meglio alzare i tassi subito a livelli ragionevoli, fare defaultare velocemente il credito di bassa qualità e fare ripartire il ciclo... mentre se sei lassista in fatto di inflazione e ti sfugge di mano, sei costretto poi ad alzare i tassi molto di più e per un periodo più prulungato. Questo ci hanno insegnato gli anni '70.

Il fatto è non fanno defaultare solo il credito di bassa qualità non ne danno più perchè le condizioni applicate non possono essere accettate dalle imprese.
Ti faccio qualche esempio. Io ti parlo dal sud Italia e prendo ad esempio il settore tessile molto ma molto colpito.
Ora ad alcuni amici imprenditori hanno dall'aoggi al domani dimezzato se non annullato le anticipazioni su fatture coperte da garanzie.
Stiamo parlando del minimo di finanziamento del modo più semplice di finanziare una impresa che cede il prodotto e riceve i pagamenti a 30/60 e 90 giorni, anticipando anche l'IVA. Ora nella vita reale l'aulemto dei tassi comporterebbe la chiusura dei rubinetti. E dafautano tutti ma proprio tutti.
Almeno in questa fase.
Certo ad esempio non è un caso che società quali Mediaset, italcementi , Campari ecc. siano usciti quest'anno con le prime emissioni
 

mago gambamerlo

Xx Phuket xX
Anch' io sono dell' idea che non sia da escludere che l' europa abbia davanti un lungo cammino per vedere la propria economia ricrescere e che tale periodo sia comparabile all' esperianza nipponica e che quindi i tassi rimarranno a lungo invariati ; Dove sono i fondamentali per una crescita ?
Forse Germania e Francia la sfangano un po meglio ma il resto dei paesi europei ? Disoccupazione alta ; Mercato immobiliare fermo ; €uro a valori difficilmente sostenibili per l' export ( vediamo dove ci porta il teatrino greco ....:D ) ; Piccole e medie imprese sempre piu' in difficolta di fronte alla globalizzazione et alle quali e' stata levata l' ultima arma che avevano che era quella del finanziamento facile ; Su cosa si pensa di basare la ripresa ? servizi legati al territorio ? i famosi prodotti ad alto contenuto innovativo eh eh eh ? o ad alto valore tecnologico ah uh eh uh ah ? o sulle famose multinazionali che ci sguazzano e come le piovre hanno i piedi su piu' continenti ? ragazzi la vedo molto dura , specie, con una recessione appena dietro l'angolo !
Con cio tornando a noi prevedo periodi turbolenti probabilmente piu' adatti al trader che al cassettista perche' il mercato sara' mosso piu' dagl' eventi che dai tassi ... :D :ciao:

In Europa è assai poco verosimile, almeno per ora: la BCE ha quale unica mission il contenimento dell'inflazione, per cui, dovesse questa ripartire, rialzerebbe i tassi... può mostrare un minimo di tolleranza, ma il guinzaglio è corto...

Il problema sono gli USA, più tentati a ripetere il tragico errore degli anni '70...
 

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