Landi Renzo (LR) Nuovo buy: Landi Renzo (1 Viewer)

woolloomooloo

Forumer storico
fischia.. :fiu: LR oggi sta a 3.40 e il 13.5 c'è la Relazione Trimestrale al 31 marzo .
aspettiamo i risultati delle vendite dei loro impianti.
:ciao:
 

killer

Forumer storico
woolloomooloo ha scritto:
fischia.. :fiu: LR oggi sta a 3.40 e il 13.5 c'è la Relazione Trimestrale al 31 marzo .
aspettiamo i risultati delle vendite dei loro impianti.
:ciao:


Bei dati ed è esplosa.....

Ciaooooo :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 

freemandoro

Forumer attivo
Approfitto che sei collegato adesso,a beneficio di sicuro di Epol e chissa di qualcun altro,per un parere su TMA,dove ho una posizione molto forte:
La crisi subprime,sebbene non sia ancora stata superata del tutto,sembra aver gia perso la sua forza distruttiva.Lo stesso Greenspan ha affermato di recente che gli USA vivono una blanda recessione ch terminera in qualche mese.Se fosse stata bancarotta,avendo la societa una montagana di $ di loss,non sarebbe logico gia essere accaduta??Il titolo scende costantemente,lentamente.Alle volte sembra sia pilotato da un market maker.E anche vero che 1 mese fa circa sembra siano entrati Big Boys.Cosa succede quindi:una lenta agonia o un rifiatare,leccandosi le ferite per riaprtire prepotentemente?
Grazie come sempre,
ciaoooooo
 

killer

Forumer storico
freemandoro ha scritto:
Approfitto che sei collegato adesso,a beneficio di sicuro di Epol e chissa di qualcun altro,per un parere su TMA,dove ho una posizione molto forte:
La crisi subprime,sebbene non sia ancora stata superata del tutto,sembra aver gia perso la sua forza distruttiva.Lo stesso Greenspan ha affermato di recente che gli USA vivono una blanda recessione ch terminera in qualche mese.Se fosse stata bancarotta,avendo la societa una montagana di $ di loss,non sarebbe logico gia essere accaduta??Il titolo scende costantemente,lentamente.Alle volte sembra sia pilotato da un market maker.E anche vero che 1 mese fa circa sembra siano entrati Big Boys.Cosa succede quindi:una lenta agonia o un rifiatare,leccandosi le ferite per riaprtire prepotentemente?
Grazie come sempre,
ciaoooooo


Sinceramente come ti avevo già detto, su TMA ho già messo a bilancio il fallimento purtroppo e sopratutto non era e non è un titolo in cui non si doveva mediar ed esser carichi idem per il business su CHC o altre small a rischio che ho tipo SIX o BDAY. Poi mi auguro che non fallisca però la vedo dura

Ciaooooooo :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 

jazzy

ex jazoff
Buon giorno e :ciao:

Penso sia ora che molti ci faccciiinnno un pensierino :D
con tutte le ciofeche che abbiamo in giro,
è uno dei pochi titoli come TREVI soc. Romagnola,
la Renzo Landi soc. Emiliana che va con un filo di GAS :ops: :p
non deve mancare in portafoglio.

Poi uno fa quello che vuole, se suicidarsi con Tiscali, vende non vende, con le Fiat -7% verso i 10€, la morte è la stessa.

Vi posto per dare credito ha chi ci ah creduto un anno fa (leggete sono solo due pagine)

e leggete questo sotto uscito qui (nel più pulito forum che esista)
da parte di CSIFINANZA il 21 Giugno

L’inarrestabile crescita del prezzo dei carburanti sta facendo correre oltre ogni previsione la domanda di auto con impianti a gas in Italia, in Europa e nel mondo. E Landi Renzo , azienda emiliana, sta già sfruttando la posizione di leader globale nei componenti e sistemi di alimentazione a Gpl e metano.
Con un rialzo dal primo gennaio del 63%, Landi Renzo è il secondo miglior titolo della Borsa italiana di questi primi cinque mesi del 2008. Meglio ha fatto solo la Roma (+84%).
Secondo una ricerca di Iangv (International association for natural gas vehicles), da qui al 2010 il numero di veicoli a gas in tutto il mondo crescerà a un tasso medio annuo del 17,8%.
Guardando solo all’Italia, uno studio recente di Gpf dice che attualmente nel Paese circolano 1,3 milioni di veicoli alimentati a gas (metano o Gpl), pari al 3,8% del totale.Questo numero è destinato a raddoppiare nel 2011 per poi salire ulteriormente fino a 4 milioni nel 2013, pari all’11% del parco circolante. Se fino a due anni fa fra chi voleva l’auto a gas c’era una forte motivazione ecologica, oggi, dice la ricerca, la conversione a gas è guidata esclusivamente dal desiderio di risparmiare.
Sia Gpf che altre società di ricerca specializzate (Frost&Sullivan e Ngv Group) si aspettano, quindi, che in Italia nei prossimi cinque anni (2007-2013) il numero di auto a gas cresca al ritmo medio annuo del 20%.
Secondo un report di Mediobanca, che raccomanda di comprare Landi Renzo (outperform), i ricavi dell’azienda di Cavriago (Reggio Emilia) saliranno quest’anno del 20% raggiungendo i 196,2 milioni di euro. L’Italia rappresenta circa il 25% del fatturato (49 milioni a fine anno). La crescita nel resto d’Europa è stata molto forte nel primo trimestre (+37%) grazie anche alle politiche di alcune Case automobilistiche, come Volkswagen e Renault che hanno lanciato come incentivo l’impianto a gas fornito a costi bassissimi sulle vetture nuove.L’area dovrebbe generare nel 2008 43 milioni di ricavi (22% del totale).
In termini di fatturato, l’Asia occidentale è il mercato principale (30% dei ricavi), anche se nel 2008 potrebbe subire un rallentamento perché in Iran e in Pakistan, i due Paesi con una forte presenza di auto a gas, si sono creati problemi per l’inadeguatezza della rete di distribuzione del gas e gli automobilisti sono costretti a lunghe file per fare il pieno.
Mediobanca si aspetta una fortissima crescita in Sudamerica grazie anche alle politiche di incentivi del Venezuela. A fine 2008 i ricavi del Continente potrebbero raggiungere i 22 milioni di euro, il doppio dell’anno precedente.
Grazie alla posizione di leadership mondiale, Landi Renzo dovrebbe riuscire quest’anno a migliorare ulteriormente la redditività. Mediobanca prevede che l’Ebit margin salga dal 18,9% del 2007 al 20%.
L’azienda ha il 23% del mercato mondiale dei componenti e sistemi di alimentazione a Gpl e metano. Il suo principale concorrente, l’italiana Brc (controllata dall’americana Fuel System Solution), ha una quota del 17%.
Collocata in Borsa nel giugno 2007 a 4 euro, Landi Renzo è scesa fino al minimo di 2,127 euro del novembre scorso. Da lì è scattato il recupero e oggi il titolo è scambiato a 3,6775 euro.
A questi prezzi il titolo vale, dice Mediobanca, 15 volte gli utili 2008 e 12,3 volte quelli del 2009. Fuel System Solution, quotata al Nasdaq, vale 34 volte gli utili 2008 e 29 volte quelli del 2009. Il P/E medio calcolato da Mediobanca fra le società del settore è di 21,8 e 18,8. Anche sulla base di questi confronti, Mediobanca ha fissato un target price di 4,2 euro.
Non ho finito - portatre pazienza
ieri l'osservatorio METANAUTO ha scritto:

fino a oltre 30% sconto per comprare auto a metano
BOLOGNA (MF-DJ)--Incentivi dello Stato, incentivi per la rottamazione e sconti delle case automobilistiche e dei concessionari possono far risparmiare anche il 30% sul prezzo di acquisto delle automobili omologate a metano. Lo rende noto l'Osservatorio Metanauto.

Certamente e' questa un ragione, si legge in una nota, della forte crescita delle immatricolazioni delle auto omologate a metano, che nei primi 5 mesi del 2008 sono aumentate del 26,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Con una borsa ubriaca come questa :titanic: che tutto affonda e che fa un -2%, trovare dei titoli clore verde è difficile e sono da monitorare per metterli in dispensa.

ciao e buon pranzo
 

jazzy

ex jazoff
..............bene bene visto che nessuno le ha e gli frega niente ..... farò un monologo.

dovrebbero rompere i 4€ e pare che poi ci sia spazio fino ai 4,37 :V se non sbaglio prezzo di collocamento.

Buona giornata e :ciao:
 

freemandoro

Forumer attivo
Ciao Jazz,
io che posso dirti ...le avevo!!
vendute troppo presto,magari ci rientro,le aspettative sono piu' che buone meglio dire sono gia' una realta'.Il Killer di certo le ha.
Suerte,ciaooo
 

woolloomooloo

Forumer storico
jazoff ha scritto:
..............bene bene visto che nessuno le ha e gli frega niente ..... farò un monologo.

io le ho ancora. il fatto che non si sia replicato al tuo post, non necessariamente significa 'frega niente', almeno per quanto mi riguarda.
se posso aggiungere un commento, il post di Csifinanza non aggiunge nulla di nuovo a quanto scritto nell'analisi di Citigroup (a parte il fatto di averlo tradotto in Italiano);
secondo me il punto è un altro: il mercato di Landi Renzo è nella fase in cui i compratori di impianti GPL son i pioneri o si è già raggiunto la 'massa' ? :-?
nel primo caso c'è ancora molto spazio di fatturato (e di salita) , nel secondo siam quasi al picco della curva

:ciao:
 

woolloomooloo

Forumer storico
nius da Cavriago :fiu:

http://www.ir.landi.it/file_upload/COMUNICATOSTAMPA_LR.pdf

COMUNICATO STAMPA
Landi Renzo: siglato accordo per la acquisizione di Lovato Gas, terzo operatore
mondiale nei componenti e sistemi di alimentazione a GPL e Metano per autoveicoli.
• Landi Renzo consolida ulteriormente la propria posizione di leader mondiale
• Il valore complessivo dell’operazione è pari a 63 milioni di Euro
• L’acquisizione verrà finanziata attraverso la liquidità riveniente dalla quotazione in
Borsa e tramite linee di credito bancarie già accordate

Cavriago, 21 luglio 2008 – Landi Renzo S.p.A. (“Landi Renzo”), leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a GPL e metano per autoveicoli e quotata al segmento Star di Borsa Italiana, ha sottoscritto oggi un accordo per l’acquisizione del 100% delle azioni di Lovato Gas S.p.A. (“Lovato”). Le controparti venditrici sono Aletti Private Equity SGR S.p.A. e altri azionisti di minoranza.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo nel processo di internazionalizzazione di Landi Renzo, rafforzandone il posizionamento nei mercati ad alti tassi di crescita in cui Lovato già opera, tra cui Europa dell’Est e India. Inoltre, l’integrazione tra le due società consentirà di realizzare importanti sinergie grazie al completamento della gamma di prodotti offerti ai propri clienti nonché all’integrazione delle rispettive piattaforme produttive.

Lovato, fondata nel 1958 dalla omonima famiglia, è uno dei principali operatori al mondo nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a GPL e metano per autoveicoli. Il 95% dei ricavi è ottenuto all’estero, in oltre 70 paesi ed in particolare nei mercati ad alta crescita quali Russia, altri paesi dell'Europa dell'Est, Turchia ed India.
Al termine dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, Lovato ha riportato un fatturato di circa € 39,3 milioni con un EBITDA rettificato delle componenti non ricorrenti di circa € 8,5 milioni.
Il perfezionamento dell’operazione, che avverrà entro un termine massimo di 4 mesi, è
subordinato all‘adempimento formale di alcuni impegni preliminari assunti dalla parte venditrice.
Il valore complessivo dell’operazione (“Enterprise Value”) è pari a € 63 milioni e verrà finanziato in parte mediante l’utilizzo di liquidità riveniente dalla quotazione in Borsa di Landi Renzo ed in parte attraverso linee di credito bancarie già accordate.
Nell’operazione, Landi Renzo è stata assistita da Mediobanca ed Eidos Partners in qualità di advisor finanziari e da Clifford Chance in qualità di advisor legale mentre i Venditori si sono avvalsi di Lazard in qualità di advisor finanziario e di Vita Samory, Fabbrini e Associati in qualità di advisor legale.
“Siamo decisamente soddisfatti dell’accordo raggiunto che consolida la nostra leadership in un settore fortemente dinamico e in grande sviluppo. L’acquisizione di Lovato prosegue il percorso strategico delineato fin dalla nostra quotazione in Borsa”, ha commentato Stefano Landi, Amministratore Delegato di Landi Renzo. “L’integrazione tra le due società consentirà di sviluppare le nostre attività in nuovi mercati e di offrire ai nostri clienti una più completa gamma di prodotti”.
Landi Renzo è leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a GPL e metano per autoveicoli. La società, con sede a Cavriago (Reggio Emilia) e con un’esperienza di oltre 50 anni nel settore, si è caratterizzata per i sostenuti tassi di crescita dei ricavi e per l’internazionalità dell’attività che si concretizza nella presenza in oltre 50 paesi, con una percentuale di vendite generata all’estero pari a circa il 73% del fatturato complessivo. Landi Renzo è quotata al segmento Star di Borsa Italiana dal giugno 2007.

stavolta sembra una nius buona. dato che dalla quotazione han raccolto circa 48 milioni di EUR, 63-48 fa 15 milioni di indebitamento.
è tanto? è poco?
:ciao:
 

Users who are viewing this thread

Alto