Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca

Farò una domanda molto banale...terra terra....ma secondo voi esiste una pur minima possibilità di ristoro per i sub bpvi?...oppure sarà azzeramento totale perché mi pare di capire che anche con la bad bank, da ciò che leggo, si sarà molto selettivi considerando solo chi le ha prese in collocamento o particolari situazioni....per gli altri si andrà all'azzeramento totale...e poi vi chiedo qualora sia così può esserci in caso di causa civile un appiglio dove attaccarsi?....grazie per le eventuali risposte.
ad maiora
 
in sintesi:

le 2 banche vengono liquidate.
nella liquidazione vengono vendute a isp le parti dei crediti in bonis senior depositi ecc
nella bad bank ci va il resto, e lo stato interviene in aiuto alla liquidazione mettendo 5mld e soddisfando tutte le condizioni che richiede la normativa in merito alla voce: aiuto alla liquidazione che ho postato nella pagina precedente e che NON prevede di toccare le senior

Nessun adc precauzionale quindi, solo un mero processo di liquidazione con lo stato che fornisce aiuti alla liquidazione, e tutto in linea alle norme europee

ciao
Andrea

Anche a me risulta, norme alla mano, cosi. Oggi provo a chiedere a Maffè perche' secondo lui non è cosi' (anche se un'idea ce l'ho e riguarda la situazione attuale delle due banche) e vi faccio sapere(se mi risponde)
 
Ho pulito il thread e bannato Sassi Paolo per reiterati interventi aggressivi verso altri forumer.
Era già stato avvertito più volte.
Ritornerà a farci compagnia tra sette giorni.
Lo stesso accadrà a chiunque non si attenga alle regole della serena e buona discussione.

Ringrazio tutti per gli interventi che ci permettono di avere un quadro più completo e motivi di approfondimento per una scelta ponderata.
 
Questo è quello che ho scritto in base a EUR-Lex - 52013XC0730(01) - EN - EUR-Lex dal punto 6 (che è quello postato da Andre)

L'unica cosa che mi viene in mente, ripeto, è che le banche siano talmente compromesse da non giustificare un processo di liquidazione che prevede l'intervento dei contribuenti. Vediamo..

DCRjDjZXsAA5_zI.jpg
 
no in effetti non l'ho considerato.

ritieni possibile che in questa situazione il nuovo azionista di una società di recupero credito possa coprire "solo" fino al 60%?
Ho pulito il thread e bannato Sassi Paolo per reiterati interventi aggressivi verso altri forumer.
Era già stato avvertito più volte.
Ritornerà a farci compagnia tra sette giorni.
Lo stesso accadrà a chiunque non si attenga alle regole della serena e buona discussione.

Ringrazio tutti per gli interventi che ci permettono di avere un quadro più completo e motivi di approfondimento per una scelta ponderata.
in breve letto,sole 24 ore la strada si prospetta lunga e non priva di difficoltà
 
in breve letto,sole 24 ore la strada si prospetta lunga e non priva di difficoltà

Il comunicato con cui Intesa pone "paletti" è chiaro.
Oggi attendiamo il Consiglio dei Ministri.
Mi aspetto poi da Bruxelles qualche notizia.
Il conto - presumo - verrà pagato da azionisti, sub e taxpayers.

La soluzione resta "all'italiana", vedremo se i partner europei digeriscono ...
 
Le risposte del Prof. Maffè e le mie . Vediamo che accade. Saluti :)


nb: E' bene avere il massimo rispetto di opinioni così autorevoli comunque(quelle di Maffè, non certo le mie..sia chiaro)


DCRjDjZXsAA5_zI.jpg


66 La Commissione riconosce che, a causa delle specificità degli enti creditizi e in assenza di meccanismi che consentano la risoluzione degli enti creditizi senza minacciare la stabilità finanziaria, potrebbe non essere possibile procedere alla liquidazione di un ente creditizio secondo le procedure di insolvenza ordinarie. Per questo motivo, le misure statali volte a sostenere la liquidazione di enti creditizi in dissesto possono essere considerate aiuti compatibili a condizione che siano rispettate le disposizioni di cui al punto 44.
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44 Nei casi in cui la banca non soddisfa più i requisiti patrimoniali minimi obbligatori, il debito subordinato deve essere convertito o ridotto, in linea di principio prima della concessione degli aiuti di Stato. Gli aiuti di Stato non devono essere concessi prima che capitale proprio, capitale ibrido e debito subordinato siano stati impiegati appieno per compensare eventuali perdite.
 
Farò una domanda molto banale...terra terra....ma secondo voi esiste una pur minima possibilità di ristoro per i sub bpvi?...oppure sarà azzeramento totale perché mi pare di capire che anche con la bad bank, da ciò che leggo, si sarà molto selettivi considerando solo chi le ha prese in collocamento o particolari situazioni....per gli altri si andrà all'azzeramento totale...e poi vi chiedo qualora sia così può esserci in caso di causa civile un appiglio dove attaccarsi?....grazie per le eventuali risposte.
ad maiora

uscendo dal contesto di prec recap la sorte delle sub e' segnata
visto il gigantesco papocchio ci sara' parecchio lavoro per avvocati e giudici
 
Si parla di azzeramento azionisti e coinvolgimento sub che non parrebbe la stessa cosa

Banche venete: cosa succede ora a clienti e obbligazionisti


Buongiorno a tutti,
sostanzialmente non posso far altro che ripetermi.

Punto focale della questione è NON AZZERARE.
Poi possiamo disquisire per pagine e pagine del thread -da 1 a 100 ci sono appunto 100 sfumature- ma il succo del discorso sta proprio li.

Ripeto, un appello accorato ai fratelli bancamarchisti: riarmatevi di lancia e scudo, qui dobbiamo rientrare in gioco anche noi.
 

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