I tassi stanno collassando, l'IRS10y è precipitato al 2,56%
Questo ovviamente porta in alto i corsi del tasso fisso e ancor di più quelli delle reverse floater... per quel che mi riguarda, dopo aver perso l'occasione di incrementare Barx 6% in area 109 sono entrato sulla RBS 18
Saluti e buongiorno,sinceramente non mi sono chiare le motivazioni di questa crescita già da qualche gg dei corsi delle obbligazioni , qualcosa avevo mollato , ma vedendo l'andazzo ho ricomprato,per me è la speculazione.
ROYAL Scala Crescente, cedole semestrali, da 3% il primo anno a 4,25% il sesto con tasso crescente di 0,25% di anno in anno, scadenza 30.09.2016, codice ISIN NL0009537851;·
ROYAL Inflazione Italia, cedole annuali, 4% fisso per i primi 2 anni, per i seguenti variazione Istat con un minimo del 2,50%, scadenza 30.09.2017, codice ISIN NL0009537935;
ROYAL 3% Variabile, cedole trimestrali, Euribor 3m + 1%, con un minimo del 3%, scadenza 30.09.2016, codice ISIN NL0009537943.
“Il mese trascorso - spiega Nicola Francia, Responsabile Strumenti quotati Italia - è stato caratterizzato da dati economici incerti o peggiori delle attese. Questo ha provocato massicci acquisti sul Bund e, conseguentemente, un consistente ribasso dei tassi di interesse. Le tre nuove obbligazioni Royal si adattano all’attuale contesto: le durate sono più brevi del solito per evitare eccessive penalizzazioni in caso di rialzo dei tassi; inoltre, abbiamo inserito dei meccanismi di protezione che intervengono in uno scenario di recessione prolungata e quindi con tassi bassi.
Royal Scala Crescente è un titolo con cedole fisse “step up” che partono dal 3% e crescono dello 0,25% ogni anno fino al 4,25% al sesto anno. Il meccanismo di una cedola fissa crescente rispecchia un ipotetico rialzo dei rendimenti nei prossimi anni, evitando al tempo stesso che un eventuale perdurare di tassi bassi ne penalizzi il rendimento.
Royal Inflazione Italiagarantisce le prime due cedole fisse pari al 4% e successivamente paga ogni anno una cedola pari all’Inflazione Italiana (variazione ISTAT) con minimo garantito del 2,50% fino alla scadenza del settimo anno. A differenza della maggioranza dei titoli presenti sul mercato, legati ad Inflazione Europea, questa emissione consente di beneficiare di uno scenario inflazionistico specifico del nostro Paese. La cedola minima garantita del 2,50% protegge l’investitore in caso di bassa inflazione e bassi tassi di interesse.
Royal 3% Variabile è un’obbligazione a tasso variabile con durata 6 anni che paga uno spread dell’1% sopra l’Euribor a 3 mesi. In più una cedola minima garantita del 3% interviene nel caso in cui il tasso Euribor dovesse rimanere basso nei prossimi anni. Anche in questo caso, la cedola minima del 3%, rappresenta una protezione da uno scenario prolungato di tassi bassi.”
Sul nostro sito Internet www.rbsbank.it/markets si trovano tutte le informazioni, anche sulle altre obbligazioni della famiglia Royal, differenti per rendimento, durata e pagamento delle cedole. La scelta fra i diversi titoli è determinata dalla propensione al rischio e dall’orizzonte temporale di investimento/risparmio ovvero, in ottica di trading, dalla visione sull’andamento futuro dei tassi di interesse.
Dalla loro emissione ad oggi sono stati acquistati in Borsa Italiana 3.300.000.000 di Euro di obbligazioni Royal, grazie alla combinazione tra buon rendimento, garanzia del capitale e tranquillità di un emittente sotto l’ala governativa. L’assenza di un periodo di collocamento, la presenza del prospetto informativo (in quanto obbligazioni bancarie) e la negoziabilità su MOT ed EuroTLX rendono queste emissioni immediatamente disponibili anche agli investitori privati senza impedimenti e con costi contenuti. Inoltre, la presenza sul mercato di Banca Akros, con spread denaro lettera ridotto, tutela maggiormente l'investitore in relazione alla liquidità dei titoli.
L'investimento minimo è di soli 1.000 Euro. Attraverso la banca di fiducia, si possono acquistare e rivendere quando si vuole, anche prima della scadenza, proprio perchè quotate in continuo.
Inflazione Italia è l'unica che potrebbe valere la pena...